Recensioni per
Days of Summer
di Cecile Balandier
E' davvero il compimento del desiderio così ferocemente rotto al capezzale di Andrè al tramonto di quel 13 luglio: in una piccola chiesa, una semplice cerimonia. E mai fu così possente, viva, sentita e calda nelle atmosfere incredule di una modesta pieve di campagna, a cavallo tra la quiete bucolica di campi e la selvaggia libera furia delle onde che si infrangono tra le scogliere. |
Oh,che meraviglia! Finalmente, hanno coronato il loro sogno d'amore in una piccola chiesa di un piccolo villaggio:è stata una cerimonia spartana, ma perfetta. La testimone, pur non conoscendo nulla della loro storia, è stata travolta emotivamente dal loro amore. |
Un matrimonio improvvisato, e per questo ancor più bello e romantico! La loro immensa felicità è evidente. |
Bellissimo! Sulla scia del precedente. |
Che dire di questo secondo capitolo, se non che è una meraviglia. Hai reso perfettamente l'idea della famosa frase di Oscar, di un matrimonio semplice in una piccola chiesetta, e molto di più, dandole un tocco personale. |
Che incipit meraviglioso! |
Come sei antipatica ! Sto attendendo la conclusione di Amour Revelè ed invece te ne esci con una nuova trama .... interessante l' inizio che si preannuncia molto più |
Cara Cecile, questo tuo racconto voglio proprio seguirlo per bene dall'inizio. |
Ciao Cecile che sorpresa questa tua nuova storia e soprattutto la terza persona. Confesso che era da tempo che speravo di leggere qualcosa di tuo in terza persona e ti si addice moltissimo . Bellissimo dunque come inizio. La spiaggia, il loro amore. Chissa dove ci porterai! Complimenti!! |
Leggere di Oscar e André sopravvissuti alla rivoluzione ed immaginarli insieme, finalmente liberi e spensierati, immersi tra i colori, i suoni, i profumi che caratterizzano l'estate e che tu hai sapientemente descritto, mi ha lasciato addosso un profondo senso di serenità. Davvero bello questo primo capitolo, pervaso da un'atmosfera dolce e sensuale che cattura. Complimenti come sempre! |
Carissima Cecile, la tua vena artistica non si smentisce mai , e infatti ti ritrovo con immenso piacere in questa nuova storia , che si preannuncia già dal primo capitolo , densa di grandi emozioni . Sono innamorati , hanno davanti a loro buon futuro più roseo , ma soprattutto sono scampati a un destino crudele . Quella piccola chiesetta, rappresenta per loro un nuovo inizio , e forse il desiderio di diventare presto marito e moglie si sta affacciando nei loro pensieri, più intimi e nascosti . In poche parole , questo primo capitolo mi ha già affascinato , perché vedo attraverso le tue parole i nostri amati André e Oscar. Sono finalmente soli e liberi , in posto che presto diventerà il loro Paradiso. Come sempre ti seguirò in questa nuova avventura che già si preannuncia bellissima e appassionata. |
Che bello una nuova storia tua! Diversa dalle altre, qui parti dal loro dopo, nessuna schermaglia amorosa, nessun trattenersi, nessuna maschera: sono loro, sono soli, sono liberi di dimostrarsi il loro neonato amore. E lo descrivi come tu sai fare, facendoci sognare una spiaggia assolata del nord e un Andrè che riemerge dalle onde davvero da urlo! Mi è parso di vederlo, mentre leggevo, in carne ed ossa, uomo: il suo uomo. |
Davvero bello cara Cecile. |
Io lo sapevo. Che tu fossi scrittrice raffinata era indubbio, ma finora avevi sempre aspettato e temuto questa benedetta terza persona. Tuttavia, come ho già avuto modo di dirti, chi sa scrivere può passare indifferentemente dall'io narrante alla seconda persona, sino ad arrivare alla terza... e tu a maggior ragione e in una maniera del tutto peculiare. In questo racconto l'uso della terza persona, infatti, ti ha consentito di essere ancor più lirica e descrittiva del solito, accentuando malinconia e dolcezza e smorzando al contempo l'enfasi che la prima persona porta inevitabilmente con sé. Insomma, ne è uscita fuori una narrazione particolarmente equilibrata ma non meno poetica, sembra di essere davanti a un quadro, ma un quadro vivo di sentimenti, emozioni, vissuto... e con un futuro da scoprire. Confesso che in quella spiaggia mi ci sono ritrovata anch’io, immedesimandomi in Oscar, nei suoi pensieri, più di quando hai sfruttato, seppur magistralmente, l'io narrante. Splendido Cecile... e quell'André tra le onde sprigiona dolcezza e sensualità. Brava! |
.....sembra di essere li con loro. Sensazioni vivide di essere in mezzo alla natura, stupendo....Ma dove sono esattamente ? E qualcuno li sta braccando ? Ciao sei bravissima..... |