Io sono dell'idea che bisogna lasciar scegliere a tutti il loro approccio alla religione: come non sopporto chi obbliga i figli ad andare a messa, così non sopporto chi non li vuole mandare nonostante il loro desiderio. Quando saranno più grandi potranno capire cosa fare. Sui pregiudizi non dipende tanto dalla chiesa ma dalle persone, io sono cattolica eppure odio profondamente il modo della chiesa di approcciarsi agli omosessuali
Capitolo davvero carino e hai affrontato un tema molto delicato in un ottimo modo. Carino anche l'incontro tra la nonna e Rose.
Sono proprio curiosa di vedere come si evolverà la trama

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Come Cristiano, come ti sei sentito nello scrivere: “sono tutte bugie, Dio non esiste”?
Dato che siamo in argomento, puoi chiarirmi meglio la differenza tra Cattolico, Evangelista, Protestante e di Geova? (Magari su WhatsApp in un momento più consono).
“è che non voglio che cresca bigotta e infarcita di assurdi dogmi come molta altra gente, che poi va a rompere le scatole dicendo cosa sia giusto fare in nome di un Dio” è insomma quello che penso da una vita! Così come questa frase: “Un pò ti invidio sai, vorrei credere anch'io che ora lei si trovi in un posto bellissimo, ma non ci riesco”.

SU (e non "in") quale sedia si siede la madre di Warren?? In una nella casa? Manca il momento in cui lui la invita ad entrare...

Se devo dire la verità, ho preferito di gran lunga la parte "teologica", si vede bene che ne sai molto ed hai un pensiero ben preciso sull'argomento, a differenza della nonna che ha a che fare con la nipote(?) e di un padre che ha un confronto diretto per questa ragione.
Recensione positiva, nonostante qualche piccolo errore di scrittura, perché riesci ad affrontare temi importanti e delicati con una certa dose di neutralità.

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