Recensioni per
Won't You Dance With Me
di calock_morgenloki

Questa storia ha ottenuto 146 recensioni.
Positive : 145
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
14/10/17, ore 09:40
Cap. 9:

Ho letto questo capitolo la settimana scorsa, appena pubblicato. Ma la storia mi sta mettendo parecchio in difficoltà e quindi avrò tipo cambiato e ricambiato idea tipo quattro o cinque volte a proposito del seguirla ancora o meno. Questo capitolo in particolare l'ho letto molte volte prima di decidermi una volta per tutte. Avevo anche pensato di smettere di seguirla perché non mi sembrava giusto lasciare delle critiche non positive. Ma poi mi sono detta che se lo facevo (e lo faccio) con certi particolari della serie, posso farlo anche in questo caso. E non mi pesa per niente.

Te lo dico in modo chiaro, anche se già avevo accennato qualcosa nel capitolo precedente, non mi piacciono le loro caratterizzazioni. Che sono il cruccio su cui mi sto dannando. Se prima il "problema" era solo John, in questo capitolo lo è stato anche Sherlock. Sono entrambi molto lontani da quella che è la mia visione, specialmente Sherlock che qui mostra un indugiare sulla questione che non ritengo affatto da lui. Ho sempre creduto che Sherlock su questioni del genere avesse due modalità ovvero zitto e "fiume in piena" e che entrambe queste cose fossero frutto di un pensare molto profondo. Questo suo indugiare, questo evitare l'argomento ed essere persino insicuro di se stesso, oltre che di quello che prova John, mi sembra molto lontano dall'idea che ho di lui. Specialmente quando si para dietro la storia con Victor per tenere le distanze. Sherlock è troppo irrazionale e non tenta nemmeno di esserlo, lo so che è un AU, davvero... ma non ci prova neanche. Io non credo che sia perché è troppo innamorato e non riesce a ragionare lucidamente, a me sembra proprio una lacuna a livello di caratterizzazione. Di fatto, Holmes è un uomo profondamente razionale. Lo è dai tempi di Conan Doyle e tanto che questa sua tendenza all'analisi, è diventata una delle maggiori caratteristiche a livello iconografico del personaggio. Sherlock Holmes è logica e ragione, è una certa freddezza nel ragionare e anche su sentimenti privati come l'amore per John. Qui non c'è niente di tutto questo e come dicevo non basta il fatto che siamo in un universo alternativo a convincermi. Io credo che una persona razionale cerchi di analizzare la questione da un punto di vista analitico e oggettivo. Specie se poco chiara come John e soprattutto se John è lui stesso a esser contraddittorio. Questo suo temere che John sia come Victor, è un pensiero che starebbe in piedi se Sherlock fosse un uomo comune, non se fosse Sherlock Holmes. C'è troppa poca analisi, troppo poco tentativo di essere concentrato su un fattore oggettivo. Come può un uomo come Sherlock Holmes, credere che due persone avranno gli stessi o similari comportamenti? Mi pare profondamente illogico. Su John invece non dico niente, perché in proposito ho già espresso quello che penso ed eviterò di ripetermi. Però e nonostante tutto questo sembra che la storia non mi stia piacendo, in verità non è così. Ho deciso comunque di leggerla, ma prima di andare avanti coi capitoli e nel dirti le cose che comunque mi sono piaciute, io avevo bisogno di dirti queste cose perché a questo punto mi pareva ingiusto non farlo.

Come dicevo prima, se si vanno a sommare alcuni fattori rimane comunque una bella storia. C'è molta intimità tra due personaggi, nonostante tutto quello che di non-detto e irrisolto c'è ancora fra loro. Si vede che si amano e che stanno bene insieme, si vede che vogliono stare insieme. Fattore non da poco. Mi piace come interagiscono, come scherzano fra loro. Mi piace molto come viene tirato in mezzo il passato, con estrema naturalezza. Lo stesso Sherlock nelle occasioni in cui si lascia più andare, è comunque molto sciolto nel parlare di se stesso. In tutto questo, qui ho apprezzato molto Angelo. L'ambiente del ristorante, estremamente accogliente e intimo. Insomma è una piacevole ambientazione. Non sono una che ama troppo quando due personaggi vengono interrotti da fattori esterni, ma in questo caso ci può stare ed è credibile. Il più delle volte, ma qui parlo in generale, è tutto sempre molto forzato.

Ad ogni modo, spero che ciò che ho detto non ti abbia dato troppo fastidio. Restano comunque opinioni soggettive e che c'entrano più che altro con le mie idee sui personaggi, che sono particolarmente selettive. Ora che detto tutto questo posso andare avanti con la lettura.
Koa