Eccomi di nuovo, sperando che sia l'ultima.
Non vorrei continuare a tartassarti di critiche o di consigli ma, mh, siamo al terzo capitolo e non noto alcun miglioramento.
Mi dispiace ma la storia non si fa più interessante, è il classico raccontino che narra del viaggio del ragazzino "X" di turno, non stimola il lettore a proseguire e gli errori diventano fin troppo evidenti. Quando cominci a scrivere una storia in prima persona al presente, devi continuare con lo stesso stile narrativo fino alla fine, è orribile passare direttamente al passato e con un narratore esterno.
Stona da morire e non è per niente bello da leggere.
Apprezzo veramente lo sforzo e il fatto che hai voluto fare qualcosa di diverso, ma questo non serve. Il lettore lo devi ammaliare.
In questo modo scappa e basta, forse lo farò anche io!
Mi dispiace, non sai quanto.
Alla prossima!


- Lily

Ehm, sono sempre io, la lettrice di prima.
So che nel capitolo precedente sono stata cattiva con la mia odiosa bandiera rossa, ma non sono riuscita a trattenermi e sono arrivata fino al secondo capitolo. Insomma...Diciamo che ho intenzione di sapere come continua, sono curiosa di sapere fino a che punto si arriverà con la storia.
Questa volta ho deciso di mettere la bandiera neutrale perché, mh, ho visto qualche leggerissimo miglioramento. Ma aiutami a dire leggerissimo!
Ho apprezzato il fatto che hai voluto inserire qualche descrizione in più, che hai provato a rendere realistica la battaglia tra i due Coleotteri, ma ancora non basta. No, no!
Non vorrei risultare odiosa o altro, ma credimi se ti dico che hai bisogno di qualcuno che ti aiuta a revisionare i testi, ci sono sempre degli errori e devi imparare a rendere più corposi i capitoli. So che la lunghezza non è tutto, ma le parole son troppo poche e l'impaginazione fatta a blocco non invoglia il lettore ad andare avanti.
Tranne me, ovviamente.
In più ho trovato molto azzardata l'idea di far intervenire Sabrina in un combattimento tra Pokémon, specie se i due allenatori sono alle prime armi e hanno cominciato il loro viaggio da poche ore. Ash non è all'altezza di attirare l'attenzione, non ha vinto medaglie o fatto qualcosa per "diventare famoso", diciamo che la presenza di un personaggio così singolare come un ex-capopalestra dovrebbe essere giustificato con qualcosa di più, non tramite una risatina o un potere sprigionato all'amicizia.
Capisci cosa voglio dire?
Quando si ha in mente un'idea non dico che non va sfruttata, ma va saputa gestire per non portare la storia a un livello paradossale o poco chiaro. Magari sarebbe stata più accettata se si fosse presentata a metà della storia, vale a dire quando Ash si è formato la sua squadra e ha vinto le prime due medaglie.
Spero di vederti migliorare, non ti dimenticare che l'esercizio è utile se si vuole raggiungere un livello più alto.
Alla prossima!

- Lily

Leggi la risposta dell'autore

Di solito non sono una lettrice che accompagna la sua recensione con una bandiera rossa, nel bene o nel male cerco sempre di trovare qualcosa di buono o di salvabile, ma in questa storia non sono riuscita nel mio intento. Mi dispiace, ma non sarò positiva.
Sorvolo sempre sugli errori grammaticali o sulle ripetizioni per lasciare spazio ai contenuti ma, seppur breve, il testo che hai pubblicato presenta delle lacune che devono essere corrette il prima possibile. Non allungherò la mia recensione e guadagnare punti per farti vedere dove hai sbagliato, se hai problemi ti consiglio di andare sul forum di Efp per trovare un beta-test capace di aiutarti.
In più lo stile della narrazione non mi è piaciuto per niente e, la furia con cui vengono narrati gli eventi, non tralasciano emozioni o stimoli che invogliano il lettore a continuare. Devo dire la verità?Sembra uno spazio bianco riempito con qualche riga gettata a random sullo schermo, forse sono io a essere troppo espansiva, ma quello che hai offerto oggi è solo un punto di partenza.
Prova ad andare con calma la prossima volta, a riempire gli spazi con delle descrizioni più azzeccate e avvincenti. Lavorati per bene i capitoli prima di pubblicarli, vedrai che con il tempo usciranno fuori dei lavoretti niente male!
E poi. La parte più dolente, Ash.
Il protagonista.
L'idea di partenza è molto singolare e sfiziosa, fuori ci verrebbe qualcosa di molto più emozionante se fosse sfruttata con un minimo di impegno.
So come funzionano le cose e che caratterizzare un personaggio non è mai facile, specie quando devi partire da zero, ma non puoi pretendere di aver finito scrivendo qualche parola a proposito nelle prime righe. Bisogna sapere cosa pensa questo nuovo Ash durante una determinata situazione, dargli un'identità con lo scorrere delle righe e permettere al lettore di affezionarsi a questa nuova figura.
A questo punto era meglio creare un personaggio da zero, credimi!
In più...
Ti consiglio di scrivere qualcosa a proposito della trama, il narratore non dice che la storia si svolge in un Universo Parallelo, questo renderebbe il tuo Ash uno schiaffo per coloro che si sono sbattuti per renderlo il più canon possibile. So che hai messo il tag Alternative Universe e che lo spieghi nell'introduzione della storia, ma non serve se poi la trama va per conto suo.
Spero di vederti migliorare con il tempo, di vederti continuare a scrivere per fare qualcosa di molto più corposo e ben costruito.
Mi dispiace se ho scritto una recensione così aspra, magari sotto a una prima storia, però non sono riuscita a rimanere in silenzio. Non oggi.
Alla prossima?

- Lily

Leggi la risposta dell'autore