Kim, aspetta un attimo: ti stai scusando per aver scritto UN CAPOLAVORO??? Le storie malinconiche non sono brutte, anzi, spesso sono proprio quelle le più belle, quelle che entrano nel cuore e rimangono lì, impresse.
Ma io... TI ADORO, sei stata SEMPLICEMENTE FANTASTICA!!!!!!!! *_________*
Ogni volta mi lasci sconvolta, perché io non mi aspetto queste bellissime perle che ci regali, poi quando le leggo rimango di stucco. Come fai ad avere sempre tanta ispirazione e a svilupparla subito? Sei una grande maga *-*
Sì, perché io queste le considero vere e proprie magie, poi quando le storie sono ispirate da delle canzoni sono ancora più magiche secondo me!!!!
"Angie" l'abbiamo sentita insieme in radio, e ti confesso che anche io in quel momento ho pensato alla Angie di Serj, ma MAI mi sarebbe venuto in mente di scriverci sopra una storia, e tanto meno me l'aspettavo da te!
La shot è talmente bella che mi pare stupido pure commentarla.
Sin dal primo momento mi sono chiesta cosa avesse Angela, perché fosse così triste, non riuscivo a spiegarmelo. Perché mai lei e Serj avrebbero dovuto litigare?
Poi ho avuto un presentimento che alla fine si è rivelato giusto.
Mi ha colpito e intenerito molto la scena in cui i due suonavano insieme il pianoforte e Serj cantava, me la sono immaginata in maniera nitida, come se ce l'avessi proprio di fronte. E ho immaginato la loro tristezza, la loro rassegnazione, ma allo stesso tempo la speranza che ancora non li aveva abbandonati del tutto.
Ho visto un Serj impaurito e impotente, che avrebbe voluto risolvere la situazione e dare alla sua donna tutto ciò che lei desiderava e anche di più, ma che non sa come fare perché non è in grado di comandare la natura. L'ho visto disperato, ecco, più per la tristezza di Angela che per la sua.
E ho visto un'Angela distrutta, divisa in due: da una parte c'è l'amore per suo marito e il non volerlo perdere, mentre dall'altra il desiderio di diventare madre - un istinto più che un desiderio, che quasi ogni donna sente - che la spinge a voler lasciare tutto e scappare pur di realizzarlo.
Era in preda alla rabbia, per questo ha detto quelle parole, ma né lei né Serj ci hanno creduto realmente. Sapevano nel loro cuore che ci avrebbero riprovato, che non si sarebbero arresi, perché si amano.
Che dolcezza infinita, Kim! Questa è sì una storia venata di malinconia, ma anche percorsa da una profonda tenerezza che caratterizza anche i momenti più tristi, che fa apparire tutto più romantico, che allevia un po' la disperazione dei nostri protagonisti.
E mi piace l'introspezione del tuo scritto - questa è una frase alla Hanna -, guidata dalle bellissime parole della canzone, da quelle parole così tristi che poi si sono rivelate azzeccate alla storia.
Ma fino a un certo punto. Finché poi la speranza non è tornata ad ardere in loro, finché Angela non ha sentito qualcosa nascere in lei, anche se ancora non ne aveva la certezza. Ma entrambi lo sapevano, e proprio per questo erano tesi.
Anche io, che conosco già la loro attuale situazione, sapevo già che la cosa sarebbe andata a buon fine, ma mentre leggevo di loro che aspettavano anche io mi sono fatta prendere dall'agitazione. Avevo tante speranze e tante paure, volevo che loro venissero premiati perché si amano e se lo meritano, provavo le loro stesse emozioni perché tu sei stata così brava a farmi entrare nella storia!!!
E poi Rumi. Io sono sicura che nella realtà lui sia un bambino molto fortunato, perché è la gioia più grande dei suoi genitori, a prescindere se le cose siano andate così o meno.
Nella tua storia lui è stata quella piccola luce che ha fatto rinascere i suoi genitori, che li ha riuniti e ha spiegato loro quanto realmente si amano.
La scena in cui i due si sono abbracciati e hanno pianto assieme è stata davvero commuovente, mi ha strappato un grande sorriso e tutto mi è sembrato più luminoso.
Certe volte, Kim, mi domando perché chi vorrebbe un figlio e sarebbe davvero in grado di educarlo non riesce ad averlo, mentre chi non se lo merita e non se ne cura ne sforna a suo piacimento. Ecco, con questa storia mi hai fatto riflettere nuovamente su questo argomento in generale, anche se hai utilizzato dei personaggi ben precisi, ma questa potrebbe essere la storia di qualsiasi altra coppia.
Ora ti faccio una domanda: come mai hai deciso di scrivere questa storia su un argomento a te abbastanza lontano? La cosa mi incuriosisce perché conosco la tua avversità nei confronti dei bambini XD tant'è che molte volte nelle tue storie non se ne vede nemmeno l'ombra!
Ecco, vorrei saperlo per questo, in ogni caso hai fatto un ottimo lavoro! ^^
Ho amato la canzone che hai inserito e l'ho trovata davvero azzeccata, come ti ho già detto. Ho amato il tuo stile che si adatta alle descrizioni, all'introspezione, ai dialoghi in maniera sempre impeccabile; sai utilizzare sempre le parole giuste e in certi momenti risulti perfino poetica.
Ho amato TUTTO, ma soprattutto amo l'autrice di questa storia! Riesci sempre a condensare tantissime emozioni anche in questi scritti relativamente brevi, sei semplicemente UNICA! :3
GRAZIE per continuare a scrivere e a emozionare, a metterti in gioco e sperimentare, a lasciarti trascinare dalla tua incredibile creatività!!! ♥ |