BUONA PASQUA, BUON NATALE, BUON COMPLEANNO A ME! (??)
No, sul serio, non sai quanto stessi aspettando questo tuo benedettissimo esordio, ti prego riempi il mondo di Shance, ne abbiamo tutti bisogno. Io ne ho bisogno! [da leggersi con la voce di Jace di Shadowhunters… *la mena*]
Sto già cominciando a delirare, ma mi hai lasciato addosso una miriade di sensazioni diverse, e l’ho riletta tipo cinque volte per cercare di fare una recensione decente; non mi riuscirà comunque, ma almeno ci ho provato :’)
Ho adorato tutto, da Shiro che non capisce quello che sente, che ci rimarrebbe comunque male se dovesse ricevere una sorta di rifiuto, alla caratterizzazione di Lance. Dio, sembra che tu sia fatta per descrivere Lance, porca la miseria, ma come cavolo fai? Non smettevo di immaginarmelo con il pigiama addosso, mentre gesticolava, in estremo imbarazzo.
All’inizio, quando ho letto il wip che avevi postato su FB, ho pensato che sti due, insomma, avessero concluso tutto, una notte e via, INSOMMA CAPISCIMI NON SO PARLARE, AIUT-
Invece, non era quello che non mi aspettavo, MA MEGLIO COSI’!
Ah, Nene, solo tu sai trollarmi come si deve… Insieme a Ode to Joy, e non ho idea di cosa voi due potreste combinare assieme, nella stessa stanza. Probabilmente, mettereste in atto il vostro piano malvagio per ucciderci tutti in maniera lenta e atroce. In confronto, le tensioni tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti non sono niente, SIETE VOI DUE CHE AVETE LE NOSTRE VITE IN MANO!
La mia di sicuro. Questo era un modo patetico simpatico per dirvi che vi voglio tanto bene lo stesso! ♥
Ora, dopo che ho seriamente divagato come una scema, torniamo alla storia.
Non ho mai urlato così tanto nella mia vita dopo che ho scoperto che Lance – il nostro Lance – aveva avuto il coraggio di baciare la cicatrice di Shiro. Sto continuando a urlare, MI SENTI DA CASA TUA?
E poi il mio Paladino Blu del cuore si dichiara, DI COSA STIAMO PARLANDO? CAN YOU HEAR MY HEAT BEAT?
« Ok… onestamente, sei stato un modello ma non volevo del tutto essere come te… volevo stare con te, al tuo fianco, cioé sotto di te-- nel senso, ai tuoi ordini, esserti u-utile, far parte della tua squadra »
Questa frase mi ha ucciso. GOODBYE MOM, I WANT TO LIVE IN THE TRASH.
Poi gli fai dire cose del tipo: “« Non immaginavo che seguire una stella cadente nel deserto avrebbe realizzato il mio desiderio »”, e il mio cuore viene stretto in una morsa fortissima, NON PUOI INSERIRE COSE DEL GENERE DOPO QUELLO CHE HA DETTO, SHIT!
La mia mente non può sopportarlo. Come non può sopportare hc del tipo: “Lance fa lo spavaldo, ma in realtà gli manca Shiro”
Gente… fa male… okay?
« Mi piacciono le tue cicatrici. Non nel senso che ho un fetish… credo. Cioè sono cool… m-ma hanno un significato, doloroso certo - sono un idiota, non voglio essere indelicato, sto dicendo un mucchio di cose sbagliate… ma quello che intendo è che, ecco, quelle cicatrici provano che sei vivo. S-sorvola sulla frase da film. Però hai tenuto duro, non ti sei arreso… hai » ingoiò, e la voce si fece piccola per essere il meno invadente possibile « hai sofferto, non voglio nemmeno immaginarlo per non minimizzare… ma sei sopravvissuto, sei vivo. Sei tornato indietro e… e non ti sei mai fermato »
Le mani gli scivolarono dal viso per effetto di una gravità improvvisamente rinnovata, atterrando con un leggero tonfo sul suo grembo. Lance realizzò qualcosa di nuovo dalla sua ultima affermazione, qualcosa per cui Shiro, tornato in sé dal cambiamento repentino, sentì il bisogno di farsi indietro sotto lo sguardo accigliato del compagno di squadra.
« Shiro non ti sei fermato un attimo » ripeté il paladino blu, con un accento marcato, esotico, qualcosa che l’altro aveva colto in diverse occasioni ma senza mai chiedere l’origine. « Sì, sei un eroe ma sei anche umano. Non umano inteso come fragile » agitò le mani a indicarlo tutto, da capo a piedi - tentando a gesti di tradurre quello che nella sua testa suonava come sei tutto meno che fragile con questo corpo da da… - « ma anche tu hai bisogno di risposarti! »
LANCE. CHE. SI. PREOCCUPA. PER. SHIRO.
E qui potrei anche chiudere la recensione, urlare ai vicini che un altro motivo per respirare, e farmi arrestare per disturbo della quiete pubblica, probabilmente (???)
No, sul serio, hai realizzato un hc che ho da quando ho iniziato Voltron. In modo sublime, oserei dire. Ti amo, sul serio ♥
Infine, hai inserito una bella dose di feels, ma grazie, il pasto non sarebbe stato completo altrimenti (?)
Lance che – come al solito – si sottovaluta, MA PERCHE’?, Shiro che si accorge di non conoscere praticamente nulla su di lui, e poi la storia sulle cicatrici…
« Gridano Shiro » diretto, come un’onda fresca alle caviglie che ti provoca una piacevole pelle d’oca. « Quello che hai passato… ti è rimasto addosso » incontrò i suoi occhi, li riabbassò, si morse il labbro inferiore e combatté con le parole da dire. « Ognuna di queste cicatrici ha il tuo nome sopra… racconta quello- quello che è successo. Uuh, mi sto ripetendo e non ha senso » si sprimacciò la fronte con le dita nel tentativo di impastare meglio i pensieri. « Perché l’ho fatto? Perché raccoglierei ognuna di queste grida che ti sono rimaste addosso. Sì, ok, forse ho una qualche attrazione strana però non immagini quanto… vorrei… baciare ognuna di loro » nel confessarlo, Lance avvicinò una mano al viso di Shiro, ma senza sfiorarlo. Non la ritrasse quando Shiro irrigidì le spalle, ma attese, senza fiato, finché lui non chiuse gli occhi.
Ho perso cuore, milza, polmone, fegato, e la mia anima te l’ho donata già da tempo, da quando mi uccidevi con le tue IwaiOi; quindi mi hai appena reso un vegetale e tra poco faccio la fotosintesi. Non piangere per me, tanto ero già morta dentro (??)
Seriamente? Il fatto che Lance voglia baciare le cicatrici è un modo per dirgli: “voglio cancellare quello che ti hanno fatto”, ed è una cosa bellissima. Lance vuole che lui dimentichi quello che gli è successo, anche se sa che non può farlo. Vuole scacciare per sempre quell’aura maligna che lo avvolge, quella consapevolezza che niente, niente, tornerà più come prima, almeno per lui e la sua sanità mentale. Anche per noi niente sarà più come prima, ma noi siamo gli spettatori, chissefrega dei nostri cuori, right?
E per finire, la scena del bacio e Shiro che si toglie la maglietta, e: “« Hai da fare nella prossima… uhm… oretta e mezza? » « Credo di sì »”
QUI CI VUOLE UN’INTERA PLATEA CHE TI FACCIA UN APPLAUSO LUNGO DODICI MINUTI, SONO COMMOSSA DA COTANTA BELLEZZA!
Niente, come temevo questa recensione è abbastanza sclerotica e senza senso. Accontentati, ti prego, non so fare di meglio.
Riempi il mondo di Shance. Ti chiamo la notte e te lo ripeto a mo' di mantra se non lo fai (??)
E grazie per aver vestito Shiro da coniglietta. Sono stati i diciassette minuti meglio spesi della mia vita, THANKS! ♥
Ora mi dileguo, prima che la cosa degeneri :’)
_Lady di inchiostro_ |