Recensioni per
26 agosto 1789
di _Agrifoglio_
Andre e morto un mese prima di vedere realizzati i suoi ideali.....Bellissima |
Ciao Agrifoglio,amo sempre leggere storie diverse ed in questa,dove è protagonista solamente Alain,è associata anche una riflessione storica. Mi piace come Alain si interroghi riguardo la realtà che lo circonda e quanto potrà succedere. Tutto accostato anche a riflessioni personali,come il fatto che Rosalie sia troppo perbene per lui. Bello il confronto con Bernard,vivendo i due uomini la rivoluzione in modo diverso. Grazie per aver citato vari punti della Dichiarazione,riguardo la quale ognuno può riflettere in base alla proprio sensibilità ed opinione,mediante la voce di un Alain, come ben dici,disilluso. Mi è sembrato davvero di immaginare la scena ed è molto bello il finale,nel quale Alain rivolge il suo ultimo pensiero ad André. Poetica e profonda la frase a chiusura,riguardo il realizzare o non realizzare i propri sogni. Un saluto. :) |
Ciao cara amica,un po' misteriosa. |
I grandi ideali richiedono sempre tempo e fatica - e a volte anche del sangue - per realizzarsi; ma la delusione di chi li ha iniziati a costruire e non li vede realizzarsi subito può essere atroce. |
Mi piace quando una autrice parla di "storia" vera, senza piegarla alle ragioni di copione. |
Salve e ben trovata, la OS mostra un Alain senza illusioni che ha iniziato a comprendere.. Una sorta di Cassandra ante litteram che medita sulla dichiarazione dei diritti e sui lutti. Malinconico e molto bello. Buona giornata Jane Queen ps scrivevo da cellulare, la bandierina è verde! modificato! |
Non avevo mai pensato o non rammentavo, pur ricordando perfettamente la data (alla mia generazione ancora le facevano studiare!!) che la Dichiarazione dei diritti dell'uomo coincidesse con il mancato trentacinquesimo comleanno di André. La tua idea di partire dai principi e da farli esaminare dalla mente disincantata di Alain, così diverso dall'entusiasta Bernard, è sicuramente originale in un fandom dove l'aspetto storico è affrontato solo da poche autrici in maniera approfondita; in particolare, ne conosco solo una, che come te ha passato in rassegna i principi della Dichiarazione, anche se nella sua ff André era ancora vivo e in parte autore della.prima stesura (non per niente, il tuo Alain osserva che ad André sarebbe piaciuta😉). Ovviamente nella disamina di Alain può predominare solo l'aspetto critico e la disillusione, perché lo scenario che prendi in considerazione è l'ideale.proseguimento dell'anime ed è coerente proprio con la scena finale, con quell'Alain contadino che rinnega quella Rivoluzione per la quale ''persone migliori'' sono morte in nome di ideali che sono stati traditi da altri. Scelta coraggiosa la tua, ma che rispetta il charachter del personaggio, l'anime e soprattutto la Storia... è una ff certo amara e un po' triste, specie in quell'augurio che sa di solitudine e malinconia, ma molto nelle mie corde: brava. PS mi è piaciuto quell'indiretto rimando all'anime: se Oscar era una donna da ammirare e non da amare, Rosalie è da rispettare e non da sposare😂 in effetti, non poteva essere il tipo di Alain!!) |
Hai messo in luce il fallimento,in concreto, anche nella società odierna,della Dichiarazione dei diritti dell'uomo. |
Ciao, sono capitata qui e ho letto questa storia. |