Ciao di nuovo Kokona, corto ma sufficientemente buono questo capitolo, veloce e sempre più angosciosa la storia, da incubo o meglio da girone dantesco.
Le intenzioni di Kenny sono chiare, li sfrutterà a dovere facendoli lavorare nel suo nefasto circo degli orrori, questo ovviamente vale per i sequestrati, a differenza invece dello scialo per il pubblico che ignorerà cosa accade realmente dietro le quinte.
La paura è giustificata ed anche il pentimento per il fatto che i personaggi si sono rilevati, come già esposto in precedenza, piuttosto ingenui e minchioni.
Purtroppo le cazzate si pagano, (come mi dice spesso un mio amico) nei casi peggiori anche col sangue e mi sa che lo staff appena assunto dal bastardo pagliaccio si trova e si troverà in grossissimi e serissimi guai.
Andiamo avanti.
Green flags!!!

Rieccomi!
Questo capitolo è corto, ma di certo mette suspence.
Anche nell'altro capitolo te l'avevo scritto, lo so, e lo ripeto: devi usare il codice HTML perché è vietato non usarlo. Spero di non averti fatta arrabbiare, è solo un consiglio per aiutarti a migliorare.
Comunque, non ho notato errori grammaticali.

Capitolo corto ma che funziona! Lascia molta suspence al lettore, un pò come i fumetti che ti lasciavano con l'ansia per vedere cosa succedeva al volume successivo e il tutto finiva sempre sul più bello! Comunque come vedi sto seguendo questa storia con molto interesse, l'idea comunque assomiglia molto anche un pò ad Hostel e Saw (Forse hai preso spunto proprio dai grandi film horror) Sicuramente nessuno dentro a quel camion non avrebbe mai dovuto comprare quei biglietti! La cosa che ti fa pensare mentre leggi è però sapere che nel mondo reale c'è davvero gente che compie crimini orrendi e oltre ogni immaginazione peggio di tanti film o romanzi horror! Ti faccio ancora tanti complimenti.
Fede883.