Prima di cominciare, toglimi una curiosità: per scrivere la scena a proposito del rituale del "ti voglio bene" a fine chiamata, hai usato i tuoi poteri telepatici e sei entrata nella mia testa, più precisamente fra i miei ricordi, hai scoperto questo dettaglio e l'hai usato per la tua storia adattandolo ai Frerard, eh, sii sincera?
Naaa scherzo ovviamente! (Detta così sembra quasi che io sia una persona very egocentrica, che schifo)
Che cosa ridicola che ho appena detto.
Comunque.
Più o meno volevo farti capire (attraverso frasi un po' contorte) che ancora una volta MI CI SONO RITROVATA CON TUTTA ME STESSA SEPPELLITA 8 METRI (tipo) SOTTO A QUESTA BELLISSIMA STORIA, e anche nei panni di Gerard, chiaro.
Mikey è davvero una persona speciale, e soprattutto il fratello ideale, da tenerselo stretto accanto, e guai a chi lo tocca (a proposito di lui, temo di shipparlo con Jamia però. Non so di preciso perché, c'è qualcosa che mi ispira nei loro modo di guardarsi in cagnesco a vicenda, chiusi nelle loro ragioni che li spingono ad agire, e la principale e più importante di Mikey sappiamo tutti chi è. Entrambi tengono molto a Frank o a Gerard, e farebbero di tutto pur di non vederli più ridursi in mille pezzi per un amore così apparentemente tragico, perché naturalmente dall'esterno loro non potrebbero mai capire cosa passi per la testa, e peri i cuori, dei nostri Frerard, o quanto tutta questa sofferenza valga la pena di essere sopportata. Ma allo stesso tempo Mikey si è anche dimostrato gentile nei confronti di Jamia la troia-ruba-fidanzati, invitandola a lasciar perdere Frank e Gerard nella stanza, lo scorso capitolo, per risparmiarle quel teatrino straziante di un Frank poco lucido e innamoratissimo cotto di Gee. È stato premuroso da parte sua, e niente, è strano, ma mi piacerebbe vedere come continua anche questa storyline). Insomma, voglio fare un elogio a Mikey perché se lo merita, lo adoro, e mi da l'impressione di chi in mezzo a tutto quel casino alleggerisce sempre anche le situazioni più catastrofiche, uscendosene semplicemente con una delle sue- ormai solite- frasi ad effetto (indovina di quale emo imbronciato super figo è la "colpa"?) Senza Mikey non so se quelle due teste dure sopravvivrebbero ai loro cervelli perennemente impegnati ad innalzare castelli di paranoie! (What am I saying?! 🤷🏻♀️)
Finalmente è arrivato il momento che stavo aspettando con ansia, non ce la facevo più a tenermi dentro questa speranza senza avere la minima certezza che prima o poi si sarebbe avverata concretamente. Frank e Gerard amici! Chi ci crederebbe mai? I prossimi scopa-amici più famosi della storia.
E così Frank, da uomo saggio per una volta nella sua vita, ha capito che "ma si, tanto che ho da perdere se non Gerard? Accontentiamo il povero illuso, mi basterà fingere che ogni volta che lo vedo in realtà non ho voglia di incollargli le mie mani "porno" addosso, e già che ci sono, magari di fargli tutte quelle cose proibite e scandalose che si fanno di solito, in tutte le posizioni esistenti. Nono"
Quanto mi erano mancati i loro sguardi. A volte mi sento coinvolta tantissimo da questi loro momenti, anche più degli altri loro momenti (capiscimi bene)
E alla fine mi chiedo: perché deve essere così difficile quando loro due insieme sarebbero la coppia perfetta?
Boh, forse più si ama più diventa dura di conseguenza, è tutto incluso nel pacchetto, e non c'è l'uno senza l'altro. Magari ne vale davvero la pena. Ci riflettevo quando l'altro giorno ho letto una frase del piccolo principe dove in sostanza, se ami qualcuno non fai in tutti i modi per avercelo intorno sempre, e completamente a tua disposizione come se fosse solo un banale oggetto inanimato di tua proprietà, e non un essere umano dotato di un'anima e di una libertà. Poi infondo è quando lasci libero qualcuno che capisci se ci tiene veramente a te, perché se ritorna sai che è così, altrimenti ti arrangi. Ma di certo non puoi forzarlo, non puoi se ci tieni, perché ti distruggerebbe dentro il fatto che sei tu a decidere per lui, e non lui per sé. Vedi quanto è complicato?!
E Gerard sta facendo di tutto per tenersi Frank alla larga, anche se nella giusta misura diciamo. E questo succede di certo non perché non lo ami più o gli dia noia la sua presenza, anzi, se potesse immagino che ci farebbe la fusione in perfetto stile dragon ball, lo sappiamo tutti benissimo questo. Credo che ce l'abbia già ripetuto fino allo sfinimento nei suoi miliardi di viaggi mentali stupendissimi. Sia lui che il suo amichetto di giochi.
Secondo me, per quanto Gerard, dagli abissi della sua autostima, non si reputi il modello migliore da seguire, lui fa delle scelte altruiste che pochi riuscirebbero ad avere il coraggio di valutare, perché per quanto ne so, nessuno si sognerebbe mai di rinunciare alla cosa o alla persona che più desidera al mondo, guardando anche oltre ai suoi bisogni per badare a quelli dell'altro. Sono veramente rare e speciali queste persone al giorno d'oggi. Per molti l'amore è stare appiccicati e dichiararsi in continuazione all'altro senza avere nessun altro tipo di pensiero per la testa. È tutto un "ma si, godiamoci il momento. Se mi sento di baciare il mio ragazzo lo faccio perché fa stare bene me, mi soddisferebbe" ed è veramente squallido e riduttivo se penso che può succedere questo fra due persone che dicono di volersi bene e che stanno insieme. *visione pessimistica e bacchettona mood on*
O forse sono solo persone normali, e noi qui, incluso l'autore del piccolo principe, non capiamo niente, e siamo degli incasinati sognatori da rinchiudere al più presto(?).
Okay, no. Cioè, non lo so. Torniamo al punto principale che è meglio.
Ah e, poi il fatto che Gerard abbia una visione distorta della realtà, e che creda che i bisogni di Frank siano di non scopare - molto esplicita, direi - più con lui, quella è un'altra storia. Diciamo che pure loro non scherzano, e ogni tanto si comportano come dei matti da legare in un certo senso.
Inoltre fa rabbia pensare che loro, come tantissimi altri al mondo, che meritano di stare insieme perché il loro amore è autentico e puro, non ci riescano e (poveri cuccioli che sono) debbano subire anche le conseguenze delle loro "buone" intenzioni. È tutta una fottuta gabbia, non c'è via d'uscita. Non esiste la decisione perfetta da imboccare come se fosse una porta aperta che conduce alla salvezza. Resti bloccato da solo nella tua mente, e più questa è profonda (come quella di Gerard, come quella di Frank, come la TUA!) più si corre il rischio che i pensieri malvagi, come dei parassiti, si affollino insieme al resto. Ma io li abbraccerei entrambi senza pensarci due volte!
Vedi? L'ho detto e lo ripeto volentieri, già è tutto dannatamente complicatissimo, ma se ci si mette anche l'amore a peggiorare le cose... non c'è proprio cura!
Per la cronaca: non so più di cosa sto parlando ormai. Forse è solo l'influenza negativa del periodo che sto attraversando (periodo che per essere precisi è iniziato tipo a long time ago, e la cosa buffa è che per lui non si prospetta ancora una fine👌🏻)
Te l'ho già detto, sì, è vero, ma la tua storia non si può solo recensire, ci sarebbe bisogno di scriverci libri interi a riguardo, per discuterne, perché non ha nemmeno una falla, è piena di spunti, e soprattutto fa veramente riflettere molto su... Sul cosmo intero! Ci sono tanti aspetti della vita raccolti nella tua storia, e io te ne sono grata, pur non sentendomi la persona giusta, all'altezza di ragionarci su lucidamente, perché come vedi finisco sempre per lasciarmi trasportare da qualcosa di più intimo e personale.
C'erano dei passi in cui mi ci addentravo più del solito, e allora mi veniva quasi voglia di agire, e di cambiare in meglio la mia vita, di essere meno insicura e passiva, e più attiva e decisa. Perciò posso anche assicurarti che la tua scrittura mi ISPIRA (già lo sai)... ma quello che forse non sai è che.... è come la parata nera di Gerard!!😏
La parata. L'idea.
La sensibilità di Gerard è un pozzo senza fondo. Mi piace come sta maturando piano piano. È proprio vero che è cambiato rispetto a come lo avevamo lasciato in trust me, prima della riabilitazione. Vedere il suo lato umano emergere finalmente me lo fa amare e lo rende ancora più figo ai miei occhi.
E l'imbarazzo che sia lui che Frank hanno dimostrato quando hanno provato a confrontarsi... ho adorato quella parte in particolare, troppo dolce. Loro ASSOLUTAMENTE DOLCI. Parlavano contemporaneamente, erano timidi e impacciati l'uno con l'altro come se a malapena si conoscessero. Come se i vecchi tempi in cui si urlavano in faccia e facevano cazzate per sfogare la loro gelosia e la loro possessività non fossero mai esistiti, o comunque tutte quelle notti passate insieme nelle camere degli hotel, durante il tour, quando si saltavano addosso come animali senza troppi problemi. E adesso? Adesso giocano a fare i teneri amici tutti innocenti e casti, ma che carini. Convinti loro. Ci sarà da divertirsi, me lo sento. Fremo anche solo al pensiero di quello che succederà. Tentare di contenere la loro fame l'uno dell'altro sarà una sfida quasi più difficile di convincere Ray a tagliarsi i capelli.
In conclusione ho solo alcune misere parole per questo capitolo, nonostante ti abbia già stordita con un bel po' di smancerie e robe varie:
Can't. Wait. For. More. (So don't let me wait, please!)
Ricordati di pubblicare presto la ff di halloween
Aiuto
Ti sto stressando povera!
È tardi, ho sonno, ho avuto una giornata piena come al solito e niente, mi ero ripromessa che l'avrei finita, e lo devo fare, tanto non sarà l'ultima, in caso faccia schifo è la scusa buona per avere altre occasioni di rimediare, e tu me lo permetterai pubblicando nuovi capitoli di zecca, vero? Ahahah Ti spiego, siccome avevo già iniziato a scrivere questa recensione tempo fa', ora non mi ricordo nemmeno tutto quello che ho scritto nei dettagli, ma spero vivamente di non aver detto delle minchiate😂
Bye❤️ e ci sentiamo su twitter💪🏻
(Recensione modificata il 19/10/2017 - 11:52 pm) |
