Questa volta farò una recensione "in diretta", ho troppa voglia di esporre le mie ipotesi!
Allora, secondo me quando l'uomo parla dei familiari dicendo «Erano feriti e hanno messo a ferro e fuoco la casa di chi li stava curando pur di catturarli» si riferisce ai due che stava curando Antonio, finora le informazioni che ha dato coincidono con quello che sappiamo essere successo all'inizio del racconto.
Inoltre sempre lo stesso uomo dice a Fabrizio di ringraziare Antonio, in fondo lui aveva cercato di aiutare quei due e, se non ricordo male, quando aveva preso Anna con sé per portarla a casa sua e salvarla dal disastro e dalla confusione che imperversavano a Rivombrosa, si era venuto a sapere che uno degli uomini che li aveva "aggrediti" era il parente di quelli ridotti in fin di vita e così si era salvata anche Anna oltre al medico.
(Apro una piccola parentesi in cui voglio fare una riflessione. Considero quasi inevitabile il fatto che la rivolta, a mio parere giustificata, contro Alvise si sia riflessa anche su chi gli stava intorno e quindi su Anna. In fondo quando chi vedeva la situazione a Rivombrosa da fuori, non era a conoscenza dei fatti compiti e quindi del fatto che Anna non centrasse nulla).
Leggendo la reazione di Antonio alle parole di Angelo e tutto quello che è successo nei momenti precedenti all'arrivo a palazzo non posso fare a meno di dirti che hai saputo descrivere in modo perfetto il modo di fare di Antonio, mantenendo il modo di fare e pensare del personaggio. E' da tutta la lettura che non respiro, sono così ansiosa di leggere cosa succederà quando Antonio vedrà Anna, insomma, non ho la più pallida idea di cosa succederà perché sei perfettamente in grado di "rivoltare le carte in tavola", per così dire.
Complimenti veramente per il capitolo, non mi sarei mai aspettata che le cose andassero a finire così. Speriamo bene.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, sono curiosissima di sapere come andrà a finire!
Complimenti anche per questo bellissimo racconto!
Alla prossima. |
