Rasputin é un personaggio davvero affascinante. Affascina oggi, figuriamoci chi lo aveva incontrato di persona e si trovava in stato di debolezza...
L'emofilia una vera sciagura. Una condanna

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I parallelismi sono sempre di più. Curiosa la sorte della due donne...e brava tu a notare i dettagli che le accomunano.
A presto

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Cara Queenjane,
Il piccolo Alessio era malato, lo erano sua madre, sua nonna e anche la sua bisnonna, cioè la grande re-
gina e imperatrice Vittoria. Anche gli antenati di costei erano ammalati. Tutte malattie genetiche le loro,
figlie forse del caso, ma peggiorate dalla eccessiva consanguineità mantenuta attraverso i matrimoni.
Preservare la purezza della schiatta, sposare all' interno delle alleanze, conseguire e detenere il potere,
creare imperi vastissimi e destinati a durare (quasi) per sempre. Avere l' egemonia... Si, senz' altro, ma
anche tanto dolore. Vite mai sbocciate, infinite schiere di giovanissime creature destinate a morire pre-
sto, perchè sofferenti come Alessio oppure talmente deboli da essere stroncate dal più depotenziato dei
virus. Per un principe passato alla storia ce ne sono almeno tre morti in fasce. Delfini, zarevic, principi
ereditari, che ereditarono soltanto una morte prematura. Alessio fa impressione, perchè lo possiamo ve-
dere, in foto e filmati d' epoca. Un bimbo vivace del ventesimo secolo, che non può impedirsi di giocare,
di fare smorfie e dispetti. Un bel bambino tanto, troppo malato eppure destinato ad un' altra morte,
altrettanto atroce. Alessio, più forte di Luigi Giuseppe, più "fortunato" di Luigi Carlo in prigionia, ma non
nella morte. E poi altre infinite schiere di giovani vite "normali", ma comunque mietute come grano ma-
turo ad inizio estate. Il nostro mondo è un padre perfido che fagocita i suoi figli.
Con affetto E.

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Cara Queen,
Già tempo addietro te lo volevo scrivere, tu hai un modo cosi' interessante e particolare di trasportare il lettore e di avvincere alla storia che sembra come di guardare un film.
Trattandosi poi di personaggi non direttamente legati all'anime di Oscar, sei ancora più ingegnosa perché hai solleticato molto la mia curiosità. .
Come dicevamo la volta scorsa,ci sono forti analogie fra la zarina Alessandra e la Antonietta di Francia.
Povero il piccolo principe Alexej! come Joseph !sebbene il regale di Francia, nella disgrazia, ebbe almeno il conforto di morire nel suo letto, confortato dai suoi cari, nel giorno del suo ultimo addio.
Ti aspetto, alle prossime!
(Recensione modificata il 06/11/2017 - 05:04 pm)

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È drammaticamente vero : Carissima Queen;ci rappresenti , con questa fiction, due generazioni a confronto di monarchie sfortunate e disgraziate fin dall'inizio. Mi sovviene la celebre frase di Tolstoj: " Tutte le famiglie felici si assomigliano, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo". Nonostante apparenti analogie e drammi similari sono portata a pensare che ben poco conforta l'idea del male comune e mezzo gaudio,nemmeno se mitigato dalla fede e la consolazione di un piano divino sapiente. Quando si sta male davvero e si viene colpiti dalla cattiva stella nei propri affetti più cari, non c'è niente e nessuno a poter lenire tale angoscia e disperazione nel cuore. Continuo la lettura. Grazie

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Cara Queenjane,
Tali madri, tali figli...
Luigi Giuseppe Saverio Francesco di Borbone-Francia e Aleksej Nikolaevic Romanov: due mancati mo-
narchi MOLTO sfortunati.
Un affettuoso saluto
p.s. Non è che mi sia dimenticata di Luigi Carlo di Borbone-Francia, povero caro... E' che lui re, alme-
no per pochi e per poco tempo, lo è stato.
(Recensione modificata il 03/11/2017 - 11:11 pm)

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Che bello Giovanna!😍 Mi piace pensare che nelle vicissitudini personali della Zarina ci siano stati tutti questi punti in comune con la regina Maria Antonietta....e , sorpresa! anche con Oscar,che lei "conobbe " come personaggio realmente esistito. Questa commistione fra realtà e fantasia è molto intrigante,sai scrutare molto bene gli animi , sei un'attenta indagatrice e ti riesce facile immedesimarti ogni volta nelle figure storiche, di cui ci offri sempre una visione a 360° che sollecita curiosità e interesse nella lettura

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Cara Queenjane,
Le avevano detto così?! Beh, avevano esagerato parecchio! Le rivoluzioni sono fenomeni di massa, spe-
cialmente al loro esordio. E' col passare del tempo che esse si trasformano e diventano, in genere, si-
stemi dittatoriali, cioè quando all' orizzonte si materializza un avventuriero completamente privo di scru-
poli. Quando insomma arriva il Napoleone di turno.
Un affettuoso saluto

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Eccomi qui anch'io cara Queen.
Mi piace scoprire i particolari nelle storie personali e intime delle famiglie regnanti, mi è sempre piaciuto!
Fai rivivere Alessandra e Nicola II come fosse un film,con un linguaggio moderno e allettante.
Ti seguo con interesse, poi, fra l'altro , i capitoli brevi li prediligo sempre.
P.S. visto che hai inserito la fiction nella categoria "Lady Oscar " mi aspetto qualche sorpresa, perché tu non sei certo una persona che lascia le cose a caso, anzi!.....
Al prossimo capitolo
(Recensione modificata il 31/10/2017 - 01:32 pm)

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Cara Queenjane,
Li ho sempre saputi un coppia moderna, ma che dormissero nello stesso letto sinceramente non lo
sapevo. In realtà non ci ho nemmeno mai pensato. Mi sto riferendo a quei biscotti... Se lo Zar dor-
misse in un' altra camera quei dolcetti gli sarebbero indifferenti. Invece egli sta lì ed è ben felice di
poter compiacere, ancora una volta, la sua Signora. Anche il re Luigi (XVIII) non mancava di com-
piacere la sua legittima sposa... E' inquietante la somiglianza fra queste due coppie di sposi corona-
ti... e giustiziati. Quattro vite tragiche. Forse il destino dei re di Francia è stato alla fine un po' meno
tragico. La loro figlia e i fratelli maschi di lui sono sopravvissuti allo sterminio... Però è anche vero
che Nicola e i suoi famigliari adesso sono venerati come santi. Insomma, un qualsiasi ipotetico spa-
reggio fra queste due coppie è improbabile. Decisamente inquietante!
Osservazione (semiseria): Ma come si fa, dico io, a rovinare profumi così soavi con la odiosa puzza
delle sigarette?! Che mostruosa caduta di stile!
Un affettuoso saluto

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Uguaglianze e differenze, per riassumere in breve il capitolo.
Più ti leggo, più sono felice di essere una persona media dalla vita media...
Un abbraccio, e a presto con i tuoi bei racconti storici.
Pamina

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Sembrerebbe un destino molto diverso.
Eppure c'é sempre qualcosa che stona, pur in un matrimonio felice e in una vita di agi...
Manca l'erede. Che donna sei se non sei capace di dare un figlio maschio?!
Posso immaginare la sofferenza...
Sei unica nel trovare piccole chicche, dei gioiellini, come questa visita regale a Versailles

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La storia dei Romanov è affascinante, soprattutto quella di Nicola e Alessandra. Quando un tragico destino accomuna due personaggi storici si cerca sempre dei parallelismi.
Gli appassionati di storia hanno cercato delle similitudini tra l'imperatrice Sissi e Maria Antonietta.
Tu hai usato quelle "coincidenze" che le accomunano, hai dimenticato di menzionare i tragici eventi che funestarono la festa di nozze dedicata al popolo di entrambe le coppie.
Due regine molto diverse tra loro, con caratteri e sentimenti agli antipodi, entrambe con un tragico destino. Ad Alessandra furono almeno risparmiati i rigori di una vera prigionia , il dolore di essere separata dai suoi figli e la consapevolezza di lasciarli ad un destino incerto e doloroso.
Anna

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Un parallelo interessante...per alcuni momenti ho pensato di avere capito male, e che la dama fosse MA, come suggeriscono le prime righe.
Curioso come hai unito le passioni che coltivi.....
A presto. Pamina

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Cara Queenjane,
Pensavo... Come mai ogni paragrafo della storia di Alessandra e Nicola riesce, immancabilmente a farmi
venire il magone?! Solo perchè essa, un brutto giorno, è finita in tragedia? Anche, ma non solo.
Prendiamo questa esperienza di Versailles, tanto per fare un esempio. Chi ne guadagnò di più da tale
evento? La coppia imperiale o coloro che stavano cercando di riportare in auge le glorie della reggia?
Si trattò di uno scambio alla pari, di una specie di "unione d' intenti"? A me pare che di questi due tutti
si siano, chi più chi meno, approfittati. Alla fin fine essi sono stati solo due potentissimi sprovveduti.
Pensando a loro una sola cosa è di consolazione: il sapere che Alessandra (Alix) e Nicola si amavano.
L' amore condiviso dovrebbe aiutare, coloro che hanno la fortuna di viverlo, ad essere avveduti ed intel-
ligenti, ma non sempre accade, purtroppo. D' altro canto ci si dovrebbe ricordare di essere creature
umane e non belve sanguinarie... Sfortunatamente questo è un assai brutto mondo.
Tu li hai immaginati così, ancora abbastanza felici, all' inizio della loro avventura. Una giovane coppia
con una bimba, nata da poco. Manca solo l' erede per regalar loro la felicità totale... Che tremenda
presa in giro del destino. Che altro aggiungere? Solo l' immancabile brava, dedicato a te!
Un affettuoso saluto

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