Recensioni per
Volti gli occhi a fronteggiare il sole.
di Afaneia

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

(edit imbarazzante: recensire da telefono è stato un errore non da poco e ho dovuto aspettare fino ad adesso per trasferire il file da telefono a pc. motivo per cui ho fatto la toccata e fuga di prima. r i p)

premessa: non ho idea da che capitolo arrivi (o meglio, l'idea ce l'ho, mi sono solo dimenticata di precisare da dove l'avessi preso quando me lo sono segnata rip) ma mi sono salvata nelle note del telefono questo spezzone con il titolo "a round of applause":

"Al momento, sta cercando di riordinare e rielaborare le informazioni nella propria mente, e tutto ciò che riesce a dedurne con certezza, per ora, è che non finirà mai di sorprendersi di quanto Ivan sia stupido."

grazie max. è così che voglio cominciare il mio commento. nel contesto l'ho trovato un sacco divertente

è peculiare come dopo tanto tempo mi ritrovi qui, perché oramai ho altri interessi e, devo dire, non trovo più questo tipo di fanfiction piacevole come due/tre anni fa - papà sexy sì, tutta la vita, finché non si parla di bambini sotto i tredici anni; quello è tutto un campo che non capirò mai. ma concedermi del tempo per apprezzare di nuovo una coppia che per tanto stupida che sia è una parte fondamentale della mia adolescenza - e il fatto che sì, è peculiare che sia ancora qui, ma di fatto lo SONO - non mi può rendere più nostalgica e felice di così; il 2015 è lontano un secolo, per me, ma era a distanza di qualche mese soltanto da una delle estati più belle della mia vita e la harden, in un modo o nell'altro, ne ha fatto parte e l'ha resa ancora più speciale.

questa premessa drammatica per dire che cosa? questo è per dire che la harden ha un certo significato per me oltre che a girare attorno a due vecchi horny boys, e ad essere spunto immortale per storie di tutti i tipi - questa fanfiction in particolare mi riporta a quell'anno e quell'estate che ho tanto cara nel cuore per mille motivi diversi, tra cui, appunto, le fanfiction che ho letto. non l'ho mai terminata prima di oggi: non era solo la mancanza di tempo il problema, con me crescevano anche i miei interessi e, sì, è anche questione di carattere, perché spesso tendo a posticipare tutto quello che devo fare se mi è concesso - ma è sempre stato un pensiero fisso questo per me, al punto da farmene una colpa, perché sei sempre stata gentile con me e ti sei sempre fatta trovare quando pubblicavo in questa sezione, non posso ringraziarti davvero abbastanza; ho sempre pensato che dovessi sdebitarmi. spero che questo lungo e melenso commento sia abbastanza per ritornare il favore ahah 💕

per la lettura ho deciso di riprendere partendo dall'ultimo capitolo che ho recensito (il due) e ho cominciato quindi con il tre. e non penso di darti una recensione singola per ogni capitolo ma questo in particolare mi ha toccato in modo molto personale e, comunque, trovo che sia uno di quelli meglio riusciti.
la condizione di max mi è familiare, purtroppo, e dal modo realistico con cui l'hai reso mi viene da pensare che lo sia anche a te - spero davvero di no ma, in ogni caso, hai fatto un ottimo lavoro: tu lo senti max, e non puoi fare a meno di sentirti come se non fosse colpa sua quando tutti sappiamo che invece lo è e che, in un certo senso, se l'è cercata: l'umano errore di aver fatto qualcosa che non avrebbe dovuto fare per amore di un'idea irrealizzabile. è un concetto generalizzabile e applicabile a tutti e se la sua depressione non era già impiantata a priori di tutto ciò che era successo con groudon allora beh - groudon gli ha proprio dato una bella botta, ed è realistico: la mancanza di un obbiettivo nella vita e della voglia di fare qualsiasi cosa coinvolga l'alzarsi dal letto e rendersi produttivo; è una stanchezza ingiustificata che sembra non aver motivo di esserci quando invece c'è ed è di una pesantezza angosciante, e si estende anche alle persone attorno a lui - ivan, che ci prova e capisce solo per metà quello che sta succedendo. davvero reso bene, non ho altro da dire

il resto dei capitoli partono tutti in un colpo perché non ho saputo resistere: non è una storia particolarmente lunga ma è ricca di particolari abbastanza da potermi sentire come se la leggessi da molto più tempo. e come non posso non commentare la caratterizzazione dei due protagonisti, e in particolare il tuo ivan mi piace da matti; la scelta di avere max come il narratore in una or!verse è ottima, perché porta ad argomenti come quelli del capitolo tre; tutti gli eventi con la figlia e questa madre che piano piano stava concretizzandosi fino a sbriciolare e tornare intoccabile tanto quanto prima; la figlia, ancora, che non solo si caratterizza attraverso ivan e max, ma che riesce da sola ad delinearsi come un personaggio importante e fondamentale; la comicità che è tipica per una coppia come max e ivan alternata a momenti più pesanti e seri; tabitha alla fine (💕💕) che a mia sorpresa torna battendo i piedi per terra e facendo il difficile e che, a ripensarci bene, non è poi così tanto sorprendente (non sono ancora arrivata a groudon nella mia rigiocata di or, e poco mi ricordo di come si disfano i fatti tra max e tabitha ma mi ricordo che ad un certo punto tabitha gli era andato contro); inoltre, dettaglio piccolo piccolo, mi piace come qui maxie sia un soprannome e non so se è una diretta ripresa ai loro nomi inglesi, ma è una cosa che ho molto apprezzato. in ogni ogni caso hai incastrato i pezzi del puzzle in una storia che per quanto breve è molto sentita e ben delineata. so che è un progetto per te molto personale o così mi ha dato l'impressione di essere leggendo i tuoi commenti ad inizio capitolo, e spero davvero che, al suo inevitabile tramonto, tu ti senta soddisfatta del tuo lavoro così come ci sentiamo soddisfatti noi come lettori. mi spiace davvero non averla seguita a dovere e mi spiace anche commentare qui tutto questo lungo papiro, ma non riesco ad aspettare che esca l'ultimo capitolo per commentare col botto. l'ho finita e ho dovuto subito scrivere quello che ne pensavo.

grazie di tutto!! e al prossimo aggiornamento!!

Recensore Junior

Buonasera Afaneia!
E così anche questa storia sta per finire. Aspetterò con pazienza il capitolo finale, nel frattempo ti faccio io miei complimenti per questo penultimo!
Anche se ormai era certo che quel che doveva accadere sarebbe successo a breve, il modo in cui avviene è del tutto improvviso, quasi inaspettato in una così tranquilla giornata passata al mare. Da quel momento in poi mi è sembrato di provare come l'impressione che ogni cosa si fosse fermata: anche se Max procede nelle sue riflessioni e Hyra continua a costruire castelli di sabbia ignara di tutto, è come se in quell'istante le loro vite fossero improvvisamente diventate vuote e le merlature e le conchiglie di Ottavio non avessero più alcun tipo di bellezza, ridotte a delle mere e superflue decorazioni a un qualcosa che non si può riparare o abbellire in alcun modo. Non so se volessi trasmettere questo, però io non ho potuto fare a meno di pensare a quanto fosse diventato inutile lo sforzo di riempire le giornate in qualche maniera più o meno attraente quando ormai non c'era più niente da fare per nascondere o ignorare o negare quello che stava succedendo veramente nel frattempo.
È molto bella la parte in cui Ivan telefona a Max, anche se ovviamente non può che essere straziante... Ci ho sentito tutto il peso di un padre che deve farsi carico di un dolore del genere, come anche più avanti quando Ivan prende Hyra con sè per parlarle. E poi il vuoto dentro di Max che a sua volta deve affrontre questa perdita, pur non avendo mai visto questa persona e non avendo il coraggio di guardarla in viso neppure alla fine... Ma Aima non ha bisogno di un viso e basta soltanto quello che Max ha provato fino ad adesso nei suoi confronti. Apprezzo molto il fatto che tu non abbia voluto mai mostrarla fisicamente. È come se fosse una presenza sopra tutte le cose, che quindi non necessita di (o non deve) essere definita da una forma.
Mia cara, mi dispiace purtroppo di non aver fatto in tempo a passare per farti gli auguri di Natale, però ci tenevo tanto a farti comunque gli auguri per Capodanno e per le ultime feste che sono rimaste! Spero che potrai passarle insieme alla tua famiglia e alle persone che ami con tranquillità e serenità!
Tra l'altro ho visto che hai pubblicato una nuova storia e sinceramente non vedo l'ora di leggerla perché l'introduzione mi invoglia già tantissimo! Spero tanto di riuscirla a recuperare in questi ultimi giorni di vacanza!
Ti mando un abbraccio forte forte,
Pers

Recensore Master

Povera bambina, a quell'età non si dovrebbe già far fronte a queste cose. Hai caraterrizato molto bene Max e Ivan di fronte alla morte, l'uno che non sa come contenere il proprio tumulto interiore e che vorrebbe davvero poter fare qualcosa per quella bambina a cui ormai vuole bene come ad una figlia e l'altro che, anche se soffre, sa di dover mantenere il controllo perchè se cade lui anche sua figlia si perderà :-(