Più mani per tutti, siiiiii!
Questo è un signor fetish, altroché! Anch'io adoro visceralmente l'importanza delle mani in ogni gesto, proprio perché possono fare e compiere tante cose nettamente diverse: accarezzare come fare male, stringere oppure lasciare, avvicinare e allontanare.
Questo momento tra Tsukki e Kuroo è semplicemente splendido. Il modo in cui si mettono l'uno di fronte all'altro, con una certa affezionata provocazione da parte del capitano della Nekoma, per poi affrontare i dubbi e le ritrosie di Tsukishima (perché, fra tanti, proprio tu? come per dire: sono speciale, in qualche modo?), concludendo con un consiglio intriso d'amore.
Prenditi cura delle tue mani, sono preziose.
Mi sono sciolta. Davvero. Per la delicatezza dell'accarezzarsi, della preoccupazione nei confronti della persona amata, per il modo naturale in cui i due si intrecciano le dita e, infine, si baciano.
Bellissimi, davvero, in ogni sfumatura. Assapori ogni parola, ogni dialogo, ogni espressione e, come sempre, da lettore sei lì, in quell'infermeria, a sbirciare una parte così privata e intima del loro rapporto. Scalda il cuore, facendoti desiderare di leggere altri momenti che li riguardano, capitolo dopo capitolo.
Da brava fissata, ho adorato anche il mini-riferimento a Bokuto (tipo gli palperei il culo tutto il tempo siiiiii).
Alla prossima flash o OS, rimango in trepidante attesa di poter leggere ancora di questi splendidi personaggi da te abilmente ritratti.
Un abbraccio immenso, Ile! Grazie per questa raccolta *___* |