Recensioni per
Gli eredi di Luce e Oscurità
di They are almost Canon

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
22/01/18, ore 21:27

Bene...bene..ritroviamo un Nicholas adolescente, che è stato liberato e che a preso la sua decisione cioè restare tra le fila di Athena...eppure...
Pensavo che Hades facesse letteralmente fuoco e fiamme per riprendersi il figlio che avrebbe sguinzagliato tutti gli specter al Grande Tempio, è invece no...se ne sta tranquillo e buono sul suo trono aspettando che sia il suo giovane figlio a fare una mossa. E Nicholas la fa'.. torna dal padre è, seppur malamente strattonato e malmenato, vada da Hades in persona è detta legge!!! Beh...qui ho qualche dubbio!?! Il signore degli inferi ha la nomea di non avere pieta' ne rimorso né sentimenti...può essere tanto cambiato solo per un figlio? Mi riesce un po' difficile crederlo...però forse può esserci ancora qualcosa da dire su questa storia, ma questo è un dubbio che solo l'autrice può chiarire. Quindi in definitiva il giovane Nicholas resta,di fatto, l'erede del regno di Hades ma vive da cavaliere e si è pure innamorato...di Aetos, e il divin padre approva!!! Ok...nell'attesa di sapere se ci sarà un ulteriore capitolo di questa storia per adesso mia cara ti saluto di faccio i complimenti per tutto, come sempre...e resto in attesa di notizie by by

Recensore Veterano
22/11/17, ore 23:54

Come ti avevo già detto precedentemente, le storie che crei danno sempre un buon spunto di riflessione e sono interessanti, però non posso darti più di una bandiera neutra perché sulla forma c'è molto da lavorare.
Ho notato diversi errori di battitura che, ahimé, danno fastidio, e poi eviterei proprio il maiuscolo perché se un personaggio deve essere arrabbiato/isterico basta descriverlo, senza per forza usare il caps lock che, secondo me, è una cosa troppo elementare e infastidisce solo a vederlo.
Per il resto, continua a scrivere!

Recensore Veterano
20/11/17, ore 12:05

Sono qui per lo scambio di recensioni de Il Giardino di EFP!
All'inizio avevo intenzione di recensire Memorie, che essendo originale poteva essere più nelle mie corde... ma poi ho visto che aveva già 9 recensioni, mentre questo capitolo 0, per cui mi sono detta "beh, io preferirei avere recensioni alle storie che ne hanno zero, piuttosto che a quelle stra-recensite!"; e quindi eccomi qui!

Ho dovuto ricercare su wikipedia due o tre termini e concetti che non conoscevo riguardanti il mondo di Saint Seiya, ma nel complesso posso dire di aver compreso tutto quello che hai scritto.
Inizio subito dalla parte dolente della recensione. A livello ortografico ti lasci sfuggire veramente troppi errori di battitura, che mi hanno distratta dal pathos del momento che hai raccontato; per citarne alcuni: "assieNe", "accoNpagnato",  delle doppie mancanti in "apartenente" e "sucessore", per finire con "sonno Hades" e "Maetro mio". A mio parere avresti dovuto rileggerlo prima di pubblicarlo, una volta in più se già lo fai, o farlo leggere a qualcun'altro di cui ti fidi! Allo stesso modo danno fastidio le lettere di qualche inizio paragrafo lasciate in minuscolo, anche se le ho notate di meno. Un altro problema, che per me è piuttosto grave, è che ad un certo punto sei passata dalla narrazione coi verbi al passato a quella al presente, e precisamente da qui: "lo intima Pandora che ha assistito a tutta la scena" per poi riprendere giustamente il passato qualche riga più giù. Anche questo secondo me è un tipo di errore che una rilettura avrebbe potuto correggere!
Al di là invece dei problemi grammaticali, mi piace molto che, essendo Saint Seiya un anime che si basa su concetti epici come dèi e guerrieri, tu abbia scelto un linguaggio che trasuda nobiltà da tutti i pori; mi hanno piacevolmente stupita espressioni come: "padre di cui non vado fiero, oseresti togliere al tuo regno il tuo sucessore?", che è veramente bello da leggere e ti fa capire il grado della conversazione, che non è certo quello tra un ciabattino e suo figlio. Però anche qui non riesci semrpe a tenere il tono con cui cominci e a volte mi scivoli verso il banale: "sei il solito stronzo dai tempi del mito" è un'esclamazione veramente esilarante, io ho riso, e ridere è sempre un bene, ma sinceramente stona rispetto a come avevi impostato la conversazione... mi sarei aspettata un altro modo di esprimere lo stesso concetto, hai fatto cadere il tono un po' troppo in basso. Come per: "rendendioti otre che odioso anche OMOFOBO" che, al di là dei due errori di ortografia all'inizio, ti catapulta di botto nel mondo reale del 2017 con il termine omofobo... quando invece qui siamo su un altro piano, in un modo fantasy fatto di dèi greci e principi ribelli, per cui l'accusa di omofobia crea un po' un effetto di straniamento dal mondo che rappresenti, sembra rattoppata là... ma quest'ultimo forse è solo un mio gusto personale, non c'è nessun errore oggettivo! Sarebbe meglio comunque unificare il tono generale, perché troppo spesso Nicholas passa da un linguaggio consono a un figlio di Re degli Inferi a uno da checca isterica adolescente del XXI secolo. Ah, a me piacciono le donne, per cui in nessun modo il mio "checca isterica" va preso come disprezzo del mondo omosessuale, ma fa capire il concetto di come ho letto Nicholas in alcuni punti!
Infine io ridurrei il numero delle parole/frasi tutte in maiuscolo perché danno troppo l'idea di discussioni... isteriche, appunto, quasi da bacheca su Facebook. Di solito se mi serve rimarcare un concetto in un dialogo, preferisco utilizzare il corsivo, che dà la stessa sensazione ma è meno "urlato". Ma questo sempre a gusto mio, per cui vedi tu!

Dopo questa carrellata di brutte notizie, ti spiego perché la bandierina che ho messo è neutra anziché critica: il grande pregio del tuo capitolo - e quindi immagino di tutta la storia - è che la tua scrittura non annoia mai, sai coinvolgere il lettore senza appesantirlo. Non solo mi sono mangiata il capitolo tutto d'un fiato, ma sono entrata molto bene anche nel dramma e nel dolore del tuo protagonista, hai saputo trasmettere le emozioni che volevi senza grossi problemi: e questo, alla fine della storia, probabilmente è ciò che conta di più quando si scrive una fanfiction. La fanfiction è un qualcosa scritto dai fan di un'opera per altri fan, per gente che ha lo stesso attaccamento emotivo a quei personaggi che hai tu: e poco importa se è scritta da premio Strega o sembra un tema delle elementari (ovviamente il tuo scritto NON rientra in questa categoria!), l'importante è che unisca i fan e gli trasmetta l'emozione con cui è stata scritta. Quindi, su questo, bel lavoro!

Continua a scrivere e a migliorarti, perché hai talento! A presto!
AlessiaDettaAlex