Wow, allora.
Procediamo con calma.
La prima cosa ad avermi colpita è stato tutta la prima parte, in cui viene comunicato che l'orfanotrofio verrà chiuso. Non mi aspettavo per nulla questa svolta e devo dire che hai tirato fuori una bella idea, perché ora tutto sarà imprevedibile, difficile, insomma, c'è una forte avventura ad aspettare le protagoniste.
Secondo, ci sono state delle frasi alla fine di una bellezza disarmante e tristissima, drammatiche, ma ad effetto. Mi hai davvero sorpreso, tanto di cappello.
"Ovvero di restare comunque soli sopraffatti dal dolore, quello che ti entra sotto pelle e ti macchia per sempre.
Io ero già macchiata, quasi nera e di ulteriore dolore non ne avevo proprio bisogno.
Eravamo diversi noi 'orfani', e anche se non è una bella cosa da sentire, restava comunque una triste verità.
Tutti noi, cresciuti troppo in fretta, avevamo il dolore negli occhi e il peso di una vita schiacciante sulle spalle."
Ho vomitato sentimenti dopo aver letto questa parte.
Terzo, mi è piaciuto come hai descritto tutto il desiderio, il bisogno, la necessità di tingersi i capelli, perché? Perché sennò si sente denudata, esposta, non so ma mi è piaciuto il valore che hai dato ad una semplice tinta.
L'unica "svista", se vogliamo chiamarla così, credo sia stata questa cosetta:
"Ma fare questo era importantissimo per me e la mia compagna di avventura lo sapeva bene. Infatti, non aveva esitato neanche un istante quando le avevo fatto la proposta di accompagnarmi."
È un pochino una contraddizione, perché il secondo paragrafo si apre proprio con Paige che si lamenta di accompagnare Kay a tingersi i capelli. Non mi sembra adatto poi dire che Paige capisce il comportamento di Kay senza bisogno di fare domande, ma questo è solo il mio parere ;)
Tutto ottimo il resto, non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo! <3
A prestissimo, spero,
Karen. |