Cattivissima te! L’ho già detto?
Povero Theodore, a lui piacciono i libri davanti al caminetto, proprio in una missione suicida doveva finire?! Be’, anche Orlando perse il senno per una donna. Speriamo ci sia un Astolfo da qualche parte.
Scusa, eh, non puoi inventarti un episodio su una Grande Carestia di Mandragole e non scriverci almeno una one-shot!
“Washington – o Maine, Vermont, Hawaii che fosse”. Facciamo New Hampshire e non se ne parli più?
“Fu Potter a voltarsi per primo, la bacchetta in mano e negli occhi una determinazione che Theodore ricordava di aver già visto la notte in cui Hogwarts era arrivata al collasso. Lo sguardo di qualcuno deciso a fronteggiare qualunque cosa il destino avesse deciso di mettergli davanti.”. Oooh, era ora! Finalmente! Ci vuole una situazione più disperata che mai, per il nostro Harry! …Ma Nott è un Serpeverde. E’ rimasto a scuola infrattato chissà dove, mentre infuriava la battaglia?
“Theodore non amava quello sguardo, di solito anticipava esperienze suicide.”. Verissimo, ma Theodore mi pare che sappia un po’ troppe cose. No?
Dico, c’è qualcuno che NON abbia tramato con Tiresias?!
Va bene tutto, eh, ma inventarsi che un Horcrux possa essere distrutto solo da un altro Horcrux mi pare che mandi a quel paese un bel po’ del settimo libro… e a che pro’? Harry non ha bisogno di motivazioni razionali, per fare l’eroe. E poi, Ron, Hermione e la Spasa di Grifondoro… e i denti del Basilisco… chi sono gli altri due Horcrux?
“Non avere paura, ti ucciderò in modo poco doloroso”. Uhm, perché nulla di tutto ciò mi suona rassicurante?
"Conosco quello sguardo e non ti permetterò di mandare tutto all’aria". Sono sempre più convinto che sappia troppo… Comunque, finalmente Harry si dà da fare con la luce verde!
“Lasciamo questo tipo di negoziazioni per la camera da letto, che ne dici?”. Anche morto per tre quarti, Draco Malfoy resta Draco Malfoy.
“ «Ce ne hai messo di tempo, Sisifo, stavo per perdere il controllo di me» disse all’amante immortale, raggiungendolo fino a mettersi alle sue spalle.
«Ah, io non ti abbandonerò mai» gli rispose proprio il Veggente, osservando con dolcezza il contenuto della vasca.
“. …No, un momento. Adesso il Veggente è Sisifo?! Oddio, la mia testa… |