Salve!
E' da un po' che tengo sott'occhio questa fan fiction, avevo dei dubbi su come l'avresti potuta sviluppare, ma devo ammettere che stai facendo proprio un bel lavoro, per ora. Non ho potuto fare a meno di iniziarla perché un AU! angst con la coppia marcoxace non potevo lasciarla lì dov'era, quindi leggerla era il minimo che potessi fare. Inizialmente avevo un po' di paura per l'angst, perché spesso si creano delle situazioni davvero esagerate, ma non è questo il caso ahah
Beh che dire, dai capitolo precedenti ho potuto notare la vita disastrata che conduce Ace, inoltre in molti dei suoi stati d'animo, mi ci ritrovo: l'insicurezza per esempio. Marco potrebbe essere la giusta svolta per cambiare la sua vita, ma i problemi che ha sono fin troppo seri per trovare subito una soluzione, il suo carattere testardo e riservato sono sicuramente dei difetti, un allontanamento dalla salvezza. 
In questo capitolo ho trovato estremamente carino che si sia addormentato di fronte casa di Marco, dannata narcolessia o benedetta? Beh, io direi la seconda. Thatch avrà capito ormai l'interesse che si è creato tra i due, diventando ufficialmente fondatore del fandom della marcoxace ed è molto bravo a creare situazioni imbarazzanti tra i due, ma almeno li lascia soli per far succedere qualcosa.
Marco ha un uccello e l'ho sempre pensata una cosa del genere, inoltre è azzurro, mi ricorda una certa fenice :3
Non riesco neanche ad immaginare l'imbarazzo che ha provato Ace quando ha scoperto di aver dormito in camera di Marco, ma posso immaginare l'emozione. Ha finalmente conosciuto Barbabianca, nonché suo suocero (futuro, ma quello è) e l'hai descritto bene, mi è piaciuto.
La scena del quasi bacio mi ha resa sia felice che triste, mi dispiace che Ace si faccia condizionare così tanto da quello che pensano gli altri, non vuole "infangare" la reputazione di Marco facendolo stare con lui e mi piange il cuore. 

Spero che nel prossimo capitolo si possa risolvere qualcosa, nel frattempo aspetterò.
Alla prossima :)

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Ciao piccola Freezer chan, sono felice che tu sia riuscita ad aggiornare questa storia ancora una volta entro l'anno, al prossimo capitolo ci troveremo nel 2018, eheheheh speriamo che sia meglio di questo anno che ci accingiamo a salutare. Di certo ho letto bellissime fan fiction nel 2017, tra cui la tua, anche se è in corso, e questo è qualcosa di positivo.
Ma ora passo a commentare la trama di questo capitolo che, tra l'altro, ho visto che hai aggiornato ieri ma deve essermi sfuggito, perdonami. O forse hai aggiornato sul tardi perché sono andata tra le mie storie seguite nel pomeriggio e non mi sembra proprio che tu avessi aggiornato. Va beh, chi se ne frega, l'importante è leggerlo, tanto il capitolo non scappa mica, no? ;)
Bene, chiudo la parentesi e inizio la recensione, questa volta seriamente hahahha
Allora, carina la scena iniziale con Rufy che abbraccia Ace, awwwww. Che ridere Ace che tiene lontano il fratellino dal cibo, e lo capisco dato che con Rufy non si può mai sapere. Basta mezzo minuto, o anche meno, di distrazione ed ecco che magicamente la spesa si smaterializza haahhaha ma, per fortuna, Rufy doveva andare al Baratie quindi questo lo ha distratto dall'ingaggiare una lotta per il cibo che, viceversa, secondo me ci sarebbe stata eccome ^^
Ace dice che raggiungerà il fratellino più tardi e nel mentre si perde a fare le pulizie di casa mentre, guarda caso, il pensiero vola a Marco eheheheheh Sì, ho detto "vola" a Marco xD Ma quanto sono simpatica? *non ride nessuno alle sue battute*
Bene, dopo questo attimo di imbarazzante silenzio, proseguo la recensione.
Dicevo, Ace pulisce casa, nel momento in cui quasi riesce a rilassarsi e staccare con tutto ecco che qualcuno bussa alla porta. Non ti nascondo che fantasticavo su Marco e stavo già facendo i miei filmini mentali, ma poi Ace apre la porta e si scopre che è Teach. Scommetto trenta centimetri dei miei capelli che anche Ace sarebbe stato più felice se fuori dalla porta ci fosse stato davvero Marco, ma va beh, ce ne faremo una ragione.
Dopodiché è Ace ad andare da Marco (e Thatch)... se Maometto non va dalla montagna, la montagna va da Maometto hahahah *continua a non ridere nessuno*
Ad ogni modo, la benedetta narcolessia fa addormentare Ace, questo fatto ha dato vita ad una scena così dolciosa che ho vomitano sette litri di arcobaleni glitterati e saltato sulla sedia. Mi ha fatto piacere il fatto che Marco abbia preso Ace dalle mani di Thatch e che lo abbia adagiato sul letto, mi ha fatto sorridere Thatch che fa battutine sulla dolcezza di Marco. Inizio seriamente a pensare che Thatch sia un fan boy che shippa la Marco x Ace ehehheheh
Quando Ace si sveglia si accorge che c'è qualcosa che non va perché non avverte la consistenza del suo letto o altri particolari familiari, quando apre gli occhi capisce di aver visto giusto e che effettivamente si trova in un posto per lui nuovo.
Adorabile il pappagallo, io ho dei topolini (cavie abissine) perché mi piacciono i roditori, ma in un universo alternativo mi sono sempre immaginata Marco come qualcuno che ha a che fare con gli uccelli... uccelli ehehhehe *sottolinea il doppio senso, nessuno ride* Dal nostro Marco La fenice non potevamo aspettarci niente di meno, approvo! E continuo a pensare che abbiamo menti affini, davvero molto!
Comunque, giustamente Ace vuole capire dove si trova e anche dopo la piccola beccata del pappagallo continua a scrutare l'ambiente circostante fino a che non incontra la grossa mole di Edward Newgate.
Thatch è il primo ad accorgersi di Ace e lo accoglie a braccia aperte, è troppo carino. Adoro quei due come amici - fratelli <3
Il momento top è quando Thatch rende evidente il fatto che Ace ha riposato nella camera di Marco, e lo sottolinea più volte fino a che Ace non realizza la cosa diventando più rosso dei capelli di Eustass Kidd hahahahahaha awwwwww
La parte più importante del capitolo, però, almeno per me, è stato l'incontro tra Ace e il nostro amato Barba Bianca. Edward è stato sorridente e alla mano come il solito, Ace gentile ed educato in un modo che sa proprio di lui. Che carini.
Dopo la piccola "riunione familiare" in cui Barba bianca ha conosciuto suo "genero", Thatch, Marco e Ace vanno alla mostra di Franky, bella scena anche questa... soprattutto per un certo corteggiamento tra due personaggi.
Ad un certo punto hai anche tirato fuori la lettera S sul tatuaggio ma poi Ace ha cambiato argomento.
Marco cerca qualche approccio di avvicinamento con Ace (il corteggiamento di cui ti parlavo due righe fa) ma Ace è confuso e non sembra capire bene le intenzioni amorose di Marco, anche Marco interpreta male certi gesti, e poi Ace continua ancora a sottovalutarsi, però sono sempre troppo belli assieme *sospira*
Quando Thatch raggiunge Marco dopo aver assistito alla scena MarcAce ha cercato di sollevare l'umore del fratello strappando una risata alla sottoscritta, è dolce il fatto che Thatch pensi che il "problema" di Ace sia un po' di timidezza legata al fatto che le cose si evolvano troppo velocemente, questo è quello che pensa lui. Quando i due fratelli sono rientrati hanno scoperto che Ace se n'era andato, povero cucciolo tenero e sconsolato :( La cosa bella è che Marco vuole raggiungerlo per chiedergli scusa per ciò che stava per fare, e che io so che Ace voleva che accadesse. Questa situazione mi esalta molto quindi è probabile che ci farò qualche pensiero su in attesa del proseguo.
Intanto ti saluto, e buon capodanno se non ci sentiamo prima.
Che la MarcAce sia con noi! E speriamo che il 2018 porti tante altre belle storie su questi due tesorini, e anche sulle altre ship che amiamo :)
bye byyye
P.S.
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-Ace, se vuoi possiamo andare.- iniziò a dire, il proprietario del suo cuore, lasciando la presa sulle labbra del castano che sorrise di più per gli sguardi vibranti e vivi di entrambi.
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Il proprietario del suo cuore! *vomita coriandoli mentre genera arcobaleni a propulsione*

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Marco, Marco, Marco, Marco... Perché non se lo toglieva di dosso?
"
ehhehehe ottimo inizio, questa frase racchiude il senso della Marco x Ace xD No, va beh, intendo solo dire che l'attrazione è ben visibile, ma tranquillo Ace, la cosa è reciproca ;) Comunque, carinissimo Ace così innamorato, era una pera cotta sul bancone che pensa a Marco, al volerlo vedere, parlarci, toccarlo... tutto molto romantico. E poco dopo questi pensieri ecco che Marco appare davvero.
Mi è piaciuto il fatto che Ace si sia dimenticato di pagare l'ospedale, così come quando non paga per i pasti, insomma, è qualcosa da lui quindi complimenti per aver messo questi dettagli che rendono il personaggio IC. Quando Marco ha regalato un fiordaliso a Ace ci sono rimasta secca dall'emozione, so che a volte si portano dei fiori a chi è ricoverato, e forse anche per quello Marco voleva darglielo il giorno prima, ma si tratta in ogni caso di un gesto romantico, e poi considerato il fatto che nello scorso capitolo Marco si è detto di conquistare Ace direi che come inizio (non so se si possa definire proprio tale) non è male.
Ho poi trovato adorabile sia Ace che fa i complimenti ai capelli di Marco e sia Marco che ricambia, davvero troppo carini. La parte in cui Marco affonda le dita tra i capelli di Ace mi ha fatto vomitare arcobaleni. Insomma, un inizio davvero dolcissimo. L'intervento di Satch ha gettato un velo di divertimento, adoro troppo questo personaggio.
Ace ha poi pensato a Marco anche quando è rientrato in casa, e poi anche quando ha seguito Rufy da Sanji. Ma in quest'ultima occasione ha avuto modo di esprimere quello che prova grazie alla domanda di Robin, poi sono intervenuti anche altri. Mi ha fatto tenerezza sentire Ace sottovalutarsi non sentendosi all'altezza di Marco, ma non è colpa sua se Marco è così alto... ahhahah no, perdona la battuta. Ora torno seria, scusa.
Dicevo, i mugiwara sono stati di supporto a Marco, dolce Nami che dice a Ace di non sottovalutarsi, che gli fa capire che vale tanto. Poi la cosa si sposta sul robot di Franky e in questo modo hai creato ancora più complicità tra Ace e la ciurma di Cappello di paglia, e questa è una bella cosa, mi piace!
Bella questa frase:
"
Ed ecco di nuovo la postazione di lavoro, wow. I giorni volavano più scattanti di una fenice, realizzò tra sé e sé, e anche con più dolore, rifletté nel sentire la schiena bruciare, e la pelle, a contatto con la camicia, stridere, pizzicare e corrodersi quasi.
"
mi piace per via del paragone della fenice. In un modo o nell'altro Marco è sempre nella testa di Ace, e nel suo cuore * ^ *
E poi si sono incontrati così tante volte quei due che devo dire che penso che questo capitolo sia, fino ad ora, il più bello della storia, almeno per me. Hai creato questo bel clima romantico in cui Ace ama Marco e Marco ama Ace, solo che il primo non sospetta che il sentimento sia reciproco e il secondo indaga un po' sulle varie reazioni di Ace studiandolo e ammirandolo, ovviamente nel mentre non perde occasione per strapazzargli un po' i capelli. A volte ci si mette Satch con le sue battute che io trovo bellissime perché mettono un po' di pepe alla situazione e sottolineano il legame tra Ace e Marco, il fatto che questo legame sia un po' troppo intenso tanto da risultare come tale ad occhi esterni. Come in questa frase:
"
-Ma come? A Marco fai un sorriso tanto raggiante, e a me niente?- parlò, con fare oltraggiato, il castano, e facendo arrossire il moro che temette, per un attimo, che, a quelle parole, Marco avesse capito cosa provava per lui, ma non sembrò variare lo stato d'animo del biondo quel commento, o il proprio imbarazzo, né nulla, forse perché non c'era nulla da capire, e così si rilassò, anche se un po' dispiaciuto prima di ridere impacciato alle parole di Thatch per non lasciarlo in sospeso.
"
la battuta di Thatch mi ha fatto fangirlizzare awwww E poi ho adorato anche quando Thatch rende evidente il fatto che, dato che abitano abbastanza vicini, loro due e Marco potrebbero andare all'università assieme. Poi, pian piano, i discorsi si sono fatti più seri e senza volerlo Satch ha toccato un tasto dolente di Ace dato che l'argomento si era spostato sui genitori. però come poteva immaginare quello che succede a Ace? Non poteva sapere della sua situazione, lo perdono (?) U __ U E poi, togliendo l'accenno al padre, è stato bello che Ace abbia parlato di sua madre ai suoi "amici" (messo tra virgolette perché Marco non è propriamente amico - amico hehehehe), dalle sue parole traspare tutto l'affetto che prova per lei, anche se non c'è più.
Alla fine si sono separati, anche perché Ace doveva andare, e penso che se non lo avesse fatto il cuore gli sarebbe esploso per l'emozione, amo troppo come interagisce con Marco.
Che altro dire? Mi ha fatto un po' pena Ace quando hai fatto riferimento alle ferite, ma quei segni sono ormai qualcosa che fanno parte di lui. Mi rattrista molto. Mi piacerebbe invece assistere all'incontro di Ace con Barbabianca. Ace pensa che tutti i padri hanno qualcosa di marcio come il suo, non vedo l'ora che incontri quel qualcuno di diverso, di speciale. Gurararara xD

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Buongiorno,
Ho letto i primi tre capitoli circa una settimana fa, e solo oggi mi sono decisa a leggere quest'ultimo.
La storia mi piace, nonostante la pesantezza della trama e degli argomenti che vengono trattati, il modo in cui la scrivi regala delle emozioni. Magari a qualcuno può risultare un po' prolisso, con queste descrizioni super ampie alla Stephen King, ma io le adoro. Adoro la cura che ci metti nel descrivere le sensazioni, i pensieri, i dolori e le ansie. Verrebbe quasi da pensare che un briciolo di quel malessere tu l'abbia sentito sulla tua pelle, se vuoi farlo emergere con tanta forza, come per urlarlo a qualcuno. Un po' come vorrebbe fare Ace no?
Gridare al mondo cosa gli succede, come si sente, e smettere di essere forte, per sè stesso e per gli altri attorno a lui, schiacciato dal peso delle responsabilità.
Credo che questa storia risulti affascinante anche perchè estremizza dei sentimenti che più o meno proviamo tutti nel quotidiano. In fondo, chi non si è mai sentito a terra, chi non ha mai desiderato di scrollarsi le spalle di tutto ciò che gli succede?
Ed è sempre bello ritrovarsi un po' in ciò che si legge, essere solidali con i personaggi, poter dire "Cazzo, questo lo sento anche io" o arrabbiarsi per ciò che accade loro. Non molti riescono a procurare questa sensazione nel lettore, questo appassionarsi non solo alla trama ma ai protagonisti, forse perchè è necessario che vengano messi a nudo senza un briciolo di perplessità, che siano limpidi e chiari, anche nella loro confusione, tanto da poter comprendere chi sono e come sono. Credo sinceramente che tu sia riuscita a fare questo difficilissimo lavoro e voglio farti i complimenti perchè è un fenomeno più unico che raro.
Poi ci sono alcuni dettagli che mi rendono perplessa.. per farti un esempio: capisco che il padre di Ace debba rispecchiare tutto ciò che di orribile e marcio c'è al mondo, ma non bastava un violento? Non bastava che non si prendesse cura dei suoi figli? Perchè ci hai dovuto infilare anche la storia della droga? Poi capisco l'intento, però sembra una cosa messa un po' lì per far squallore, nel calderone di idee che ti affollano la mente (anche perchè un po' si nota che con quel mondo tu non ci sia mai venuta/o in contatto -MENO MALE EH PER L'AMOR DEL CIELO- e si perde per qualche secondo quella dimensione super realistica, sentita e passionale che caratterizza tanto magnificamente questa FF).
In ogni caso è giusto un dettaglio in mezzo ad una barriera corallina di idee splendide ed esercizi di scrittura deliziosi, quindi non te ne preoccupare troppo ahahah
Spero vorrai aggiornare presto,
un bacio,
Sofu,

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Grazie. Grazie di aver scritto una marcoxace, ti amo per questo. La storia mi sta appassionando molto e il rivedere la mia coppia preferita su efp mi riempie di gioia! Spero tu continua al più presto la storia, attendo con ansia il continuo <3

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Ehi carissima, sono lieta che tu abbia aggiornato, questo capitolo mi ha fatto provare varie emozioni quindi farò il mio solito discorso dettagliando, per cui mettiti comoda, mangia qualcosa e buona lettura xD
Allora, ad inizio capitolo si capisce che Ace non voleva uscire, e aveva anche le sue ragioni, povera stella, ma Rufy ha insistito e forse è meglio. Cioè, da una parte riposare non gli avrebbe fatto male dato che ha trattenuto un gemito a fatica quando Rufy lo ha abbracciato facendogli provare dolore, ma dall'altro non credo che si sarebbe preparato da magiare stanco morto com'era e quindi in quel modo è riuscito a nutrirsi, dormire e, soprattutto, farsi dare un'occhiata da Chopper. Ma una volta a casa è ricominciato tutto da capo, che angoscia :(
Per non parlare poi della parte in cui se le prende nel vicolo ç __ ç
Mi è piaciuto il fatto che il pensiero di Marco in qualche modo lo protegge permettendogli anche di estraniarsi dal resto del mondo, e infatti il giorno dopo trova la forza di andare a lavoro con uno spirito leggero proprio nella speranza di vedere Marco awwww
La scena tra Ace e Satch lo adorata, davvero tanto. Mi è piaciuto in particolare il fatto che Ace aveva pensato una cosa ma che poi ne aveva detta un'altra chiedendo di Marco senza nemmeno accorgersene, e dopo averlo detto ormai non poteva più rimangiarselo, e non sembrava nemmeno intenzionato a farlo. E Satch è stato così carino a scherzarci su che l'ho trovato simpaticissimo. Ace che nega è la fine del mondo *sorride e incrocia le dite in stile Mr. Burns dei Simpson* eccellente heheheheh E comunque per Ace è stato anche un modo per sfogarsi con qualcuno, e Satch è un buon amico.
E comunque una cosa che mi piace molto in questa storia è il fatto che dedichi spazio anche agli personaggi (come i Mugiwara o anche per esempio il rapporto tra Ace e Lucci) approfondendo scene e relazioni che spesso in una fan fiction vengono ignorate per dedicarsi solo ed esclusivamente sui personaggi principali, brava la mia ragazza ;)
Bene, ora torniamo alla trama. Dunque, quando Ace nemmeno ci sperava più di vedere Marco ecco che lo incontra, oddio le loro parti assieme sono decisamente le mie preferite: peccato che durante il loro primo incontro di questo capitolo c'è stato un bel pasticcio e tante incomprensioni, sembravano due piccoli adolescenti incapaci di dire quello che provavano veramente. Entrambi hanno pensato all'altro sin dal primo incontro, eppure quando hanno avuto l'occasione di parlarne hanno fatto un pasticcio. Mi chiedo come sarebbe andata se Ace non avesse messo le mani davanti parlando dell'alcol e trovando scuse. Poi, va beh, quello che è successo dopo è davvero tremendo, il mio povero bambino troppo prezioso per questo mondo...
Per "fortuna" è poi svenuto davanti a Marco e quest'ultimo lo ha portato all'ospedale dove è stato curato dalla mitica Kureha. Mi è dispiaciuto vedere Ace scostante con Marco ma lo capisco, d'altra parte Marco si preoccupa per lui e si vede che vuole andare avanti nonostante entrambi abbiano fatto credere che il bacio che si erano scambiati era roba da poco, ma non è così quindi sarà bello vederli percorrere la strada che li porterà a capire i loro versi sentimenti. Dall'altro lato, però, preoccupa la condizione di Ace. Il lavoro, i soldi e la felicità di Luffy sono al primo posto per lui, spero che grazie a Marco capirà di doversi prendere cura anche di se stesso, che scopra la gioia di vivere e di amare, che conta anche lui insomma. Ma per ora sta procedendo tutto in modo scorrevole e pian piano spieghi sempre più dettagli, e Marco e Ace sanno sempre un po' di più dell'altro.
Attenderò il prossimo capitolo allora
un enorme abbraccio tesora ♥

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Ciao carissima :)
Allora, mi piace l'idea di Ace che passa il suo tempo con i Cappello di paglia, e anche la scena in cui si addormenta da Sanji, sono particolari che rimando ad Alabasta e quindi ho apprezzato questo collegamento con il manganime. Ma dopo la dormita (e dopo la mangiata) ecco che Ace se ne va per conto suo avendo già in mente quello che deve fare, e cioè riscattare i debiti del padre. Quindi, non solo il padre picchia i figli (più Ace), ma è uno spendaccione che si droga. Ecco perché l'angst mi mette paura, si vengono a creare situazioni che ti portano a dubitare addirittura del lieto fine, o sono io ad essere troppo sensibile. Però diciamo che quando Ace copre i debiti del padre e in più vende un po' di droga mi sono preoccupata perché quelle sono situazioni delicate che potrebbero sfociare in situazioni sempre più gravi, e infatti quando Ace se ne va ha la sensazione di dover qualcosa per estinguere completamente il debito del padre, debito che comunque è vicino alla fine.
Nel mentre però continua a mettersi in altri pasticci, si vede che il suo bisogno primario sono i soldi, soldi da usare per cercare di migliorare la sua vita, e soprattutto quella di Rufy, però nel mentre mi va preoccupare ogni volta che vende droga.
Tristissima la parte in cui parti dei suoi lividi, vedere il mio povero bambino che sta male fa soffrire il mio cuore, vorrei solo essere lì e abbracciarlo con forza, e l'aspetto più commuovente, o almeno uno di questi aspetti, è che cerca di farsi forza e nonostante tutto si rimette in piedi perché pensa a Rufy più che a se stesso, perché ha degli obiettivi che vuole raggiungere e non vuole lasciarsi andare prima di averli raggiunti. Inoltre, il pensiero di Marco e del bacio che si sono scambiati da ubriachi continua a tenergli compagnia e al momento sembra una delle poche cose su cui può contare per rendere più bella la sua vita. Sì perché non ho dubbi che quello del bacio sia stato per Ace uno dei momenti più belli della sua vita, di certo per me è stato il momento più bello di questa storia heheheh Ma è presto per parlare dato che la storia non è finita e quindi tutto può succedere.
Ad ogni modo, troppo tenero Satch che di punto in bianco da una mano a un Ace stanco e provato per i dolori, forse non è qualcosa che tutti avrebbero fatto quindi questo denota un legame tra questi due personaggi, un legame di affinità che li porta a sostenersi e a rendersi simpatici l'uno agli occhi dell'altro, ma del resto sono entrati in sintonia sin dal primo incontro quindi non posso che essere felice per il fatto che quando si incontrano danno origine a scene simili. E poi Satch ha anche avuto il bellissimo compito di creare le basi per una bella scena Marco x Ace * ----- *
Troppo tenero Ace che si agita alla vista di Marco in avvicinamento, ha scoperto il suo nome, quello sì, ma si vede che non si sentiva pronto per un incontro del genere, ma per fortuna questa volta non si è nascosto ahahahah
Marco è stato molto tranquillo, non lo fa a posta ma credo che sedurrebbe anche il più incallito degli eterosessuali... o sono io che sbavo troppo per lui da pensarlo irresistibile per chiunque, ma Ace la pensa come me quindi giustamente va in tilt. E devo dire che Marco non lo aiuta molto toccandogli i capelli e invitandolo ad uscire, povero Ace... ero piena di feels io che leggevo figuriamoci lui che doveva affrontare quella sexy fenice, e in più indossando entrambi camice aperte... qui si muore di caldo :Q___
Mi ha fatto tenerezza il fatto che Ace volesse uscire con Marco (e si era sentito emozionato all'idea che lo avesse invitato perché questo significava che Marco voleva trascorrere altro tempo con lui) ma d'altra parte ostacolato dal fatto di avere la responsabilità della casa e del fratellino tutta su di sé. Comunque Marco non ha fatto domande troppo invasive, ha creato un contesto piacevole dove pian piano Ace ha iniziato a sentirsi a suo agio balbettando meno e diventando un po' più sicuro. Per lo meno ha accettato la passeggiata con Marco, e anche qui hanno chiacchierato in modo piacevole. Quando è tornato al lavoro aveva in mente solo il fatto di voler tornare presto a lavoro per incontrare Marco anche il giorno dopo, e quello dopo ancora e... okay... avrai capito xD
Bene, mi sento soddisfatta da questo capitolo, e mi fa piacere che entrambe vediamo Ace un po' imbranato quando si tratta di amore, in molte fanfiction è sicuro di sé e seduttore ma io lo vedo proprio come te. Ace è un tenerone * ^ * E poi c'è già Marco che emana seduzione da ogni cellula del suo corpo ;)

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Ciao, eccomi qui al secondo capitolo. Parto subito dicendo che ho riso come una cretina quando hai scritto che Rufy lo hanno probabilmente promosso a scuola per levarselo di torno ahahahah è adorabile ma è una mina vagante, su questo non c'è dubbio. E' come se avesse le pile duracel nella schiena, non si stanca mai. E lo ammiro per questo dato che io sono pigrissima.
Ace adoro Rufy ma a inizio capitolo era nel dopo sbornia e un po' fuori fase quindi voleva starsene un po' per conto suo, lo trovo comprensibile.
A proposito di Rufy, carino il riferimento del cappello di paglia come regalo della loro madre, da varie cose che hai descritto si vede che nonostante tutto Rufy sia quello più ottimista che si fa forza, Ace si è accollato delle responsabilità (come quelle di prendersi cura di Rufy ad esempio) e questo lo rende più maturo, e non solo perché più grande di Rufy ma proprio per via del suo carattere e della personalità, o almeno io la vedo così.
Atra cosa che sottolinea la responsabilità di Ace è il suo volere lavorare perché ha bisogno di soldi e vuole una indipendenza, dato che non va d'accordo con il padre immagino che voglia tanti soldi per rapire Rufy e vivere lontani da quell'uomo hehehe Staremo a vedere, scusa se mi faccio le mie ipotesi ma è più forte di me.
Comunque, stavo dicendo che Ace ha trovato lavoro in questo bar, mi piace il fatto che hai inserito Lucci, ce lo vedo tutto elegante come suo solito con il piccione sulla spalla. Ah, e mi è piaciuto anche l'ingresso dei mugiwara, in particolare il momento in cui Nami aiuta Ace con la cravatta.
Ace è arrivato in ritardo ma si è dato da fare e ha sorriso come mai nella sua vita immagino, mi ha strappato un sorriso quando si è chiesto come facesse Rufy a ridere sempre. E' una questione di caratteri ovviamente ma purtroppo a lavoro certi sorrisi forzati sono necessari, ma devo dire che Ace se l'è cavata bene.
Colpo di scena l'arrivo di Marco, a questo punto sì che c'era da fangirlizzare. Carinissimo Ace che si nasconde sotto il bancone perché a disagio per la presenza di Marco, non appena lo ha visto si è ricordato tutto e si è sentito strano, e forse si è nascosto anche perché non aveva le idee chiare né riusciva a capire i suoi sentimenti, però è stato dolcissimo come una tartaruga rovesciata sul guscio che cerca di rimettersi in piedi, awwww
Per fortuna per lui, ma per sfortuna per me, Marco se ne è poi andato, almeno in quel momento. Infatti, poi Ace lo ha visto e ha anche capito che la "macchia" sul petto di Marco era in realtà uno splendido tatuaggio.
Mi è piaciuta questa parte: "
Visto che faceva parte di quell'università, forse penava a tutti come suoi fratelli, e non gli sarà andato giù come aveva picchiato uno di quelli che considerava tale. "
perché mostra come Ace sia già bello che preso dal suo amore per Marco * --- * Tnato che pensa alle conseguenze delle sue azioni non in relazione a ciò che queste potrebbero comportare a lui ma in relazione al giudizio di Marco. E poi lo pensa ancora e ancora. Adoro il nostro amato Ace in veste di innamorato, non posso farci nulla.
Solo il futuro mi dirà cosa penserà Marco di tutto questo, ma andiamo avanti.
La giornata di lavoro è stata poi rovinata da un certo biondino e le sue prese in giro, Ace ha avuto molta pazienza e non lo ha ucciso, il lavoro richiede anche questo hehehe ma dopo il lavoro non aveva più "scuse" e quindi ha agito, e poi si è fatto quei pensieri di cui parlavo sopra quindi non mi perdo ancora su questo punto.
Bella l'idea di Barbabianca come "babbo" dei suoi studenti, davvero bella.
Hai poi fatto riferimento a Sabo dicendo "quando c'era Sabo", sono curiosa riguardo al ruolo di Sabo in questa storia ma immagino che scoprirò tutto a tempo debito quindi non è un problema.
Insomma, mi è piaciuto anche questo capitolo, il finale è un po' triste perché Ace si gode quell'attimo di pace sapendo che non durerà per sempre e immagino che non durerà sempre per via di suo padre, per ora non si sa molto su di lui, comunque si tratta di una situazione difficile ma, nonostante questo, stai creando le basi per una grane storia d'amore, complimenti !

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Ciao cara, sono andata sul fandom di one piece a cercare qualcosa da leggere ed ecco che mi imbatto in un'altra tua storia, ne sono felice. Ammetto che l'avvertimento angst mi spaventa un sacco, ma il mio lato masochista finisce per fregarsene dei miei timori e mi spinge a leggerlo e leggerlo ancora, talvolta anche a scriverlo, però ci sono vari gradi di angst quindi spero che non sia eccessivo. Per ora non posso negare che il capitolo faccia percepire una sorta di malinconia perché, nonostante ci siano momenti comici di cui parlerò a breve, c'è da dire che le ondate di depressione che colpiscono Ace e la sua angoscia rivolta soprattutto al fratello ti spingono a provare tenerezza per lui, chiederti cosa gli sia successo e abbracciarlo fino al giorno dopo per dirgli che va tutto bene, qualcosa del genere insomma ehheheh
D'altra parte questo Ace che si imbuca alle feste ricorda l'Ace che va a mangiare "gratis" nei vari ristoranti è questo è divertente, personalmente ce lo vedo a fare qualcosa del genere. Quindi ecco che va a una festa di laureati dove tra sbronze e movimenti bruschi incontra la nostra amata fenice preferita, il super sensuale e stallone (ma non era una fenice? va beh....) Marco * ----- *
Okay, non incontra solo Marco perché pian piano spuntano altri bei figlioli di Barbabianca, però diciamo che Marco è, tra tutti, quello che lo ha colpito di più. E non si sa se era per via dell'alcol o per qualcos'altro ma una forte attrazione è scattata in entrambi o questo giustifica il bacio consensuale.
Ace aveva il cervello un po' innacquato dall'alcol ma nella sua incoscienza si è sentito attratto da Marco, e ci credo perché Marco è così sexy che... *perde bava dalla bocca e sangue dal naso* quell'uomo è una pericolo di massa, ormai sai quanto lo adoro, però non è colpa mia se quando c'è lui esplodono le ovaie... e non solo le ovaie dato che, a quanto pare, il bel biondino fa colpo anche su ragazzi, non avevo dubbi su questo.
Ma torniamo al bacio, dunque, sì, si baciano, dura poco ma è stato intenso, in un bagno con troppo alcol che circolava e teste confuse, ma c'è stato ed era perfetto. Poi la magia si rompe e Ace cerca di andare via, si sfiorano ancora e altri feels.
A interrompere il tutto definitivamente è Rufy con la sua solita grazia leggendaria eheheheh
Ace sente Marco che dice qualcosa che mette in luce il fatto di aver frainteso qualcosa, ma non ci fa caso e non ne è nemmeno sicuro, così prende e se ne va. Ovviamente mi spiace che non abbiano trovato modo di scambiarsi contatti o sapere qualcosa dell'altro, ma siamo solo al primo capitolo quindi sono sicura di poter incontrare nuovamente i due piccioncini nei capitoli successivi, chissà... lo scoprirò solo leggendo.
Intanto finisco di commentare questo capitolo appena letto. Allora, la fine mi ha spiazzata ovviamente, non so se questo padre sia proprio Gold D. Roger ma questa violenza non me l'aspettavo, anche se le premesse per una vita difficile c'erano tutte. Così come Rufy che non se le prende assieme a Ace, capisco i ragionamenti di Ace e hanno il loro senso, ma certe scene delicate con i personaggi di one piece ti lasciano una sensazione di sbalordimento perché, nonostante tutto, non me ne voglia Ace, considero Gold. D. Roger, un grande uomo. E Rufy uno dei ragazzi più coraggiosi dell'universo, ma questa è una AU e trovo che tu sia riuscita a gestire il tutto, prego affinché le cose non diventino troppo crude, ma staremo a vedere
P.S. non so se è una tua scelta o un problema con l'html ma il testo è piccolo e un po' attaccato, quindi bisogna sforzarsi un po' a leggere (almeno se si è mezzi ciechi come me heheheeh), però non è una critica perché la forma del testo ha di certo molta meno importanza rispetto al contenuto, e poi ho notato qualche errore, ma non sono una grammar nazi e di certo ne faccio anch'io, probabilmente anche in questa stessa recensione, quindi posso solo consigliarti di rileggere, io lo faccio anche dopo aver postato e mi capita di trovare altri errori, ma credo sia normale e che con il tempo sarà più facile, che si migliora ;)

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