Recensioni per
C'è solo silenzio?
di gabryTheGift
Positive : 40
Neutre o critiche: 0
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Intraprendo adesso la lettura di questa fiction che, mi rendo conto solo ora, è iniziata tanto tempo fa. |
Gentile Autrice, sono proprio lieta che tu abbia deciso di riprendere questa tua storia, che avevo letto in prima battuta non appena mi ero iscritta al sito e tu l’avevi appena iniziata, e che è rimasta in sospeso fino ad ora ma che sicuramente merita che venga completata. Mi piace come sia riuscita in questo primo capitolo a scavare nella testa di Oscar che non si capacita della situazione che è venuta a crearsi con André, forse nemmeno lei sa bene come si trova in questa situazione, non sa come andrà a finire ma per il momento sa che le fa male, non la fa stare bene, non riesce più ad essere l’algido soldato distaccato come appare ai più mentre nel suo animo si sta dilaniando perché non capisce. Non comprende più se stessa in rapporto a se stessa e non comprende lei in rapporto ad André. Cavalcano insieme, ma non è come al solito, una volta loro parlavano e creavano una dimensione che era solo loro e nella quale riuscivano sempre a ritrovarsi, ma ora è più complicato, ed è tutto tremendamente difficile da mandare avanti in maniera accettabile, sapendo che non si può tornare indietro e che tutto non tornerà mai come era un tempo. Non riescono neanche a guardarsi negli occhi o meglio Oscar teme che se André la guardasse vedrebbe in profondità dentro di lei tanto quanto ella stessa non riesce a fare e ne ha perciò paura. André sembra essere in grado di mantenere un contegno e un atteggiamento distaccati dopo quello che è avvenuto fra loro e che ha scombinato gli equilibri, ma mentre André sembra essersene fatto una ragione, Oscar sta tentando di capirsi in relazione a lui e se ci sia ancora qualcosa che li lega veramente. Non dovrebbe porsi questa domanda visto come André ancora una volta le è venuto in soccorso durante l’esplosione ma lei pare non voler credere che lui possa avere ancora dell’interesse per lei. Lei lo ha allontanato e lui ha accettato la sua decisione pur di starle ancora accanto, per cui ora è difficoltoso provare a guardarlo come lo guardava una volta. Ora sono entrambi tornati a palazzo e probalbilmente fra le care mura domestiche che li hanno visti insieme per anni complici e sempre insieme, potranno ritrovare ognuno il proprio spazio e il proprio equilibrio, anche se Oscar quando vede Nanny insieme al nipote, che si parlano e si sorridono vicendevolmente, non si intromette pensando erroneamente di non poter più essere ammessa in quel mondo che le è caro e del quale si è sempre sentita parte integrante. Non sapendo come affrontare una situazione spinosa Oscar come suo solito fugge continuando a macerarsi in un dubbio che se venisse espresso potrebbe fugare tante sue paure. Avendo chiesto alla nonna di prepararle un bagno pensa che probabilmente potrà immergersi nei vapori che si sprigioneranno dalla vasca ed entrare in una bolla nella quale provare ad ascoltarsi in profondità nella solitudine che sta diventando la sua compagnia. Mi piace anche che la narrazione avvenga in prima persona perché mi fa percepire maggiormente il lavorio interiore di Oscar. Continuo pertanto curiosa nella lettura. A presto! |
Ciao ho voluto rileggerla perché non la ricordavo..questa Oscar sembra che inizi a essere un pochino più consapevole dei suoi sentimentie guarda con nostalgia questa silenziosa cavalcata... |
Ciao Gabry, scusa se non ti ho letta prima. Un primo capitolo veramente notevole, Oscar dopo l'esplosione che inizia a farsi domande, e anche a darsi qualche risposta. André le dà quasi ai nervi, troppo perfetto per essere vero, la fa sentire inadeguata. Ma forse non è lui a farla sentire così. Lui ha solo esacerbato le sue sensazioni di malessere, lei inizia a capire determinate sensazioni, ma non le accetta, così scappa. Se fuggire fosse una soluzione... mai parole furono più vere. Brava. Continuo la lettura. |
Ho letto solo ora la tua storia (non so neppure come mi sia sfuggito un racconto tanto pregevole) e posso dire che mi piace tantissimo, l'introspezione psicologica è accuratissima e svela i pensieri più reconditi di Oscar, quel 'non detto' che si cela dietro ogni sguardo, quella battaglia intima che domina il cuore di Oscar, quel percorso che per me la porterà a breve a comprendere l'amore per l'amico di sempre... ma che travaglio arrivarci!! |
Una Oscar piena di passione, nonostante i dubbi Amletici guidati dal suo cuore ♥ Bellissima! Mi ha coinvolta tantissimo questo piacevole e profondo scritto. Trovo che i Missing Moment siano affascinanti, poiché l'Autore che orchestra lo svolgimento può avere campo libero nello descrivere accuratamente le azioni (in questo caso i pensieri) dei protagonisti della vicenda. Complimenti ☆☆☆ Lieta di aver scoperto queste nuove sfumature dell'animo della mia guardia preferita ◕‿◕ |
Ma che oscar severa con se stessa, una oscar molto mascile e un Andre femminile dolce e premuroso come sempre, spero che oscar sia meno zuccona e faccia entrare un po d amore nella sua vita, Andre se lo merita e anche lei. Aspetto il seguito. |
Ma che bella questa ff, non ricordo di aver letto altri brani che collocano l' inizio in questo punto, |
Molto brava, mia cara, è un inizio promettente, i cui sviluppi potranno essere più o meno tortuosi a seconda di quello che deciderai di far fare alla nostra Oscar... certo è che già il fatto di avere cominciato a porsi delle domande sul suo amico di sempre indica che il buon André è riuscito ad intaccare la sua sicurezza granitica con gesti semplici e spontanei, come quello di sincerarsi della sua incolumità, più che con azioni eclatanti o drammatiche, come la famosa scena dello strappo della camicia... come si fa a non adorarlo? E come si può non avvertire la sua incondizionata e devota adorazione? E' dai tempi in cui vedevo Oscar da ragazzina che mi dico che quella ragazza avrebbe avuto bisogno innanzitutto di un bel paio di occhiali, ma anche di un "amplificatore di sentimenti" (ammesso che esista) che le permettesse di sentire finalmente tutto quello che il cuore di André le ha sempre sussurrato, urlato o semplicemente detto! Hai suscitato la mia curiosità, perciò continua a scrivere questa storia, mi raccomando! Un abbraccio e a presto. S. |
Un inizio davvero degno di nota, mi sembra di percepire i sentimenti di Oscar, di arrossire con lei, di perdere le staffe con lei per l'impeccabile comportamento di André. La sintonia tra i due, nonostante stiano in silenzio, è percepibile. E André io lo adoro. |
Credo che in effetti Oscar possa essersi sentita davvero confusa da quel girotonto di emozioni che alla fine inizia a provare per André. Questo tuo breve racconto mi ha ispirato molta tristezza alla fine, Oscar che si ritira sola coi suoi dubbi e le sue incertezze quasi fosse e si sentisse un estranea, mi ha fatto soffrire molto per lei. |
Oscar è proprio nel pallone.. ma con un André accanto come si fa a non esserlo? Buon inizio, stiamo a vedere l'evoluzione. |
I miei complimenti, hai descritto un frammento di episodio mai menzionato finora e altrettanto omesso. |