Buonasera <3
non ricordo più a chi dovevo recensioni o meno, perciò io passo a priori sulle storie che mi piacciono e a quel paese lo scambio di recensioni XD
Avevo bisogno di una piacevole lettura prima di andare a dormire, perciò mi sei balenata in mente subito tu e, come previsto, le mie aspettative sono pienamente soddisfatte. Unico appunto (puramente personale!!) è che il capitolo è corto :( Ma la verità è che questa storia mi piace talmente tanto che vorrei capitoli così lunghi da risultare nell'insieme infinita.
In questo primo spezzone di storia ci riproponi uno scenario molto comune. L'inizio di un amore, l'accettazione di un "estraneo" all'interno di una famiglia - tra l'altro numerosa. Hai descritto poi una scena che mi è piaciuta molto, ovvero il fatto che ci si possa scontrare su frivolezze anche in questo magico mondo. In molti pensano che vivere ai tempi di HP possa essere una figata, perchè la magia rende tutto più facile. Forse è vero, in parte, per certe cose. Ma la verità è che la magia può persino rovinare una relazione sociale, secondo me. Perciò mi piace che tu abbia sottolineato la loro "umanità" in questo frangente, rendendoli immuni ai bisticci. Come sempre, è un dettaglio che rende la lettura così reale e sai quanto questo mi piaccia, ormai non faccio altro che dirtelo :D
Noostante abbia faticato a capire chi fossero i personaggi di questo primo paragrafo, scopro con estremo piacere che non si tratta di vecchie conoscenze, ma della nuova generazione di maghi e streghe.
Mi piace moltissimo anche il concetto di "famiglia" che hai voluto descrivere. Si parla di una famiglia numerosa e, beh sì, forse un po' chiassosa. Ma le famiglie allargate sono forse le migliori. E no, non faccio parte di una di queste. Ma vuoi mettere le festività trascorse tutti insieme, in una famiglia in cui -detto molto francamente- le cose materiali non possono competere con l'amore sprigionato dall'unione? Insomma, una piccola virgola in questo capitolo, piacevole da leggere e dal significato molto profondo.
In ogni caso mi lasci con il dubbio: insomma, perchè questa riunione? Un pensierino ovviamente me lo sono già fatto, ma non vorrei auto-spoilerarmi da sola, perciò non posso che procedere la lettura per scoprire cos'altro hai in serbo per me :D
Finalmente lo scenario slitta sul nostro Scorpius e che dirti, io ormai mi sono innamorata di questo personaggio. Moltissimo! Sai cosa mi piace di lui in particolare? Che è esattamente ciò che non mi aspetterei da lui. Sì, insomma, conosciamo bene la famiglia Malfoy e - come giustamente sottolinei anche tu facendo presente che metà di essa ha albergato ad Azkaban - ci si aspetta che lui sia scapestrato tanto quanto il nonno. Ed invece ci presenti un ragazzo che risulta MOLTO più amabile di Harry da giovane. Sarà che Harry in sé non mi ha mai fatto impazzire, ma Scorpius è pieno di risorse ed ha un carattere che cela tanto, tantissimo sentimento. Una volta trovata la giusta chiave per aprire il suo cuore, secondo me Scorpius può ricevere, ma soprattutto dare tantissimo!
Intorno ad Azkaban vi sono i dissennatori, come sempre, guardiani della disperazione che, in questo frangente, descrivi benissimo. "Manti oscuri incombevano sulla struttura aleggiando in circolo strettamente vicini alle sbarre di ogni cella" Benissimo perchè in questa breve descrizione fai percepire al lettore (sia a chi già conosce HP, sia a chi non lo conosce e lo può leggere come originale), come delle presenze tutto fuorché umane.
Il fatto poi che tu abbia in un certo senso paragonato Azkaban all'Inferno di Dante... oh ragazza mia, ho perso un battito di cuore per questo paragone. Forzato? Affatto! Anzi, l'ho trovato MOLTO bello e molto attinente. Ti dirò che non ho mai pensato ad Azkaban in quei termini ma, cavolo, se è vero.
"mescolata all’opprimente aria viziata congiunta al putrido e nauseabondo puzzo di sangue secco, urina e carne in cancrena capace di appestare gli abiti appositamente scelti per la circostanza, al di fuori della sporcizia incrostata sulle pareti, sui pavimenti, ovunque" ho adorato questa descrizione che hai fatto. Molto distante dal tuo solito "parlare". Qui sei stata secca, diretta, non ti sei affatto risparmiata con lo "schifo" di quel posto. Davvero, mi è piaciuto moltissimo e ha reso perfettamente l'idea delle condizioni presenti all'interno della prigione.
La descrizione a seguire che fai mi piace ancora di più. Perchè mi fa assaporare il personaggio di Scorpius. Un ragazzo ben cosciente della propria persona. Nel senso che conosce benissimo se stesso e riconosce di non far parte di Azkaban, né ora (e si spera) né mai. Lui si sente più piccolo all'interno di quel posto ed in effetti non ha nulla da spartire con quella prigione, né con lo stronzo che è andato a visitare. Perdona la scurrilità, ma cazzarolla se detesto nonno Malfoy. Lucius è un personaggio talmente viscido, altezzoso e saccente (e direi anche fortemente razzista, visto il suo astio ben conosciuto nei confronti dei Weasley) che... mamma mia, quanto sberle!
Nonostante le condizioni pietose in cui l'hai riversato (GRANDE!!!!!) non riesco ad impietosirmi innanzi a lui. E' un personaggio che non troverà mai il mio appoggio, giuro!
Mi preoccupa però sapere che Scorpius abbia contatti con Lucius e non capisco perchè Draco continui ad andare a visitarlo nonostante il male che gli ha recato. Soprattutto perchè con così tanta costanza e frequenza. Non so, conoscendo HP come storia e te come autrice, ho quasi il timore che questi incontri porteranno solo a qualcosa di brutto, molto brutto!
Insomma, ancora una volta un capitolo che ha catturato completamente la mia attenzione e pieno di sospance che… solo ora che arrivo a fine lettura riesco a prendere una sana boccata d'aria. Non mi piace che Scorpius abbia a che fare con quel viscido del nonno.
Piuttosto, quand'è che mi regali un po' di sano Roscor? (Rose x Scorpius)? XD |