Recensioni per
15/08/2010 Il giorno dell'addio
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/01/21, ore 21:03

Ci ho messo un po' a tornare, ma eccomi qui ^^
Questa... adesso posso dirlo con certezza assoluta, è la storia più emotiva che tu abbia scritto finora. Scritta davvero molto bene, ma a renderla particolare è quello che c'è dentro. È quella mistura di emozioni che fa provare mentre leggi, e che dettano le azioni dei protagonisti. È reale, la morale che c'è alla fine la rende autentica. Per la prima volta non è la passione viscerale, romantica, a prevalere, ma il buonsenso. Non c'è bisogno di conoscere il passato dei protagonisti, le loro aspirazioni, in questa storia non avrebbero senso. È semplicemente una fiamma che si consuma, una fiamma che consuma ogni persona almeno una volta nella sua vita e poi si esaurisce. Una storia d'amore che nasce, cresce, muore, e basta così. Basta così. Non c'è bisogno d'altro. Mi sto ripetendo? Mi sa di sì xD 
Quello che voglio dire è che questa storia descrivere una storia d'amore come tante altre, un dolore spezzato come tanti altri, ma ci lascia immergere all'interno del sentimento che provano come se fosse nostro. Come si fosse Lily, o in caso Sergio. E l'amaro, quello che si respira all'epilogo, è solo il dolore che resta per il rimpianto di "come sarebbe potuto essere?" Quel desiderio di ribellarsi al buonsenso che crescendo abbiamo imparato a domare, si spera... 
Ma ogni tanto rompe le catene e ci fa respirare il fuoco di un tempo che fu.
Maestro, per oggi ho finito xD
Spettropardo-OrvodelCor
 

Recensore Junior
16/10/19, ore 17:37

Devo ammettere che questo è stato il mio capitolo preferito, cosa molto positiva dato che do molta importanza alla fine di una storia, a volte anche di più di tutto il resto. Sono rimasta piacevolmente colpita dall'introspezione che un po' mi mancava in questa storia, mi è anche piaciuta Lily alla fine, e mi ha dato fastidio Sergio nella sua "bugia". Ora capisco perchè Antonio fosse contrario a questa relazione, un personaggio rigido ma giusto ecco.
Niente, sono contenta di aver letto questa storia, il prologo è stata un po' la ciliegina sulla torta e se ti posso fare un appunto, all'inizio dici "Dice che sia il suo preferito", io non utilizzerei il congiuntivo ma lascerei l'indicativo.
Leggerò qualcos'altro di tuo in futuro, alla prossima ^^

Recensore Master
24/05/19, ore 22:25

Ciao ed eccomi di nuovo qui, a leggere questo strano epilogo della vicenda. Devo proprio dirlo, il tutto mi ha spiazzato: perché infuriarsi così di fronte alla scoperta dell’esistenza di un figlio? In fondo, Lily non sapeva nulla di Sergio, la loro storia era appena agli inizi, ancora nella fase della passione solo fisica, ma per il resto i nostri protagonisti sapevano ben poco l’uno dell’altra. Lily reagisce come se Sergio le avesse tenuto nascosto il fatto di essere impegnato un’altra donna, mentre questo legame si è da tempo esaurito, anche se rimane un figlio. Senza dire che Sergio, molto probabilmente, non ha avuto neanche il tempo materiale per affrontare la questione, sicché non si può neanche dire che sia stato poco onesto...
Direi che quando si sceglie di amare una persona la si dovrebbe accogliere così com’è, passato e presente compresi: magari Lily poteva non sentirsi all’altezza della situazione, invece preferisce rovinare tutto, tornarsene al paese e accontentarsi di un fidanzato "onesto", salvo rimanere col rimpianto e con quei ricordi che ancora persistono... contenta lei, verrebbe da dire, se non fosse per il fatto che Lily non appare per nulla felice della sua scelta, e del resto non si può essere realmente felici quando ci si accontenta e non si dà all’altro neppure la possibilità di spiegare.
Questo improvviso epilogo, però, fa sì che Sergio torni a guardarsi indietro, riscopra improvvisamente la nostalgia per la sua terra e il desiderio di ritrovare quel figlio.
Devo dirlo, con questa conclusione mi hai spiazzato perché dentro di me immaginavo un’evoluzione del tutto differente, ossia che fosse Antonio a intervenire e a provocare la rottura del legame: invece Antonio mette semplicemente la pulce nell’orecchio alla sorella, dopo di che Lily fa tutto da sé. Fa e disfa esattamente come dopo la prima notte d’amore con Sergio, quando se n’era andata decidendo che la cosa era iniziata e finita lì.
Questa conclusione, insomma, lascia un grande senso di amarezza ma in fondo è anche realistica, perché capita a tutti, nella vita, di lasciarsi sfuggire delle occasioni semplicemente per il timore di andare contro alla mentalità corrente, perché in quel momento non ci si sente all’altezza, perché i nostri ragionamenti ci conducono lontano. Quello che resta, in ogni caso, è sempre il rimpianto per quello che avrebbe potuto essere, se solo noi avessimo valutato diversamente, magari con un po’ più di coraggio.
Complimenti per questa storia "a due voci", ti sei cimentata in un’impresa non facile, seguire due punti di vista differenti in contemporanea richiede davvero una grande capacità introspettiva. Complimenti ancora e alla prossima!
(Recensione modificata il 25/05/2019 - 10:40 pm)

Recensore Master
16/05/18, ore 20:14

Rieccomi qui^^
Questa storia è stata così coinvolgente che ho dovuto leggerla tutta in una volta!
Così alla fine la storia d'amore tra i protagonisti è giunta al termine, ma non solo per le ragioni che pensavamo. Gli uomini in questa vicenda non fanno proprio una bella figura, tra Antonio che non dimostra il minimo tatto con la sorella e Sergio che si è rivelato un bugiardo.
Forse la questione del figlio poteva essere chiarita, ma quando si tradisce la fiducia di una persona nulla può tornare come prima.
La vicenda è molto realistica, purtroppo le delusioni fanno parte della vita e non tutte le storie d'amore hanno un lieto fine.
Lily sembra aver trovato il suo equilibrio, ma Sergio ha lasciato un segno indelebile, e quei ricordi resteranno per sempre nel suo cuore, ricordandole sensazioni ed emozioni ormai perdute.
Complimenti, è stato un piacere leggere questo tuo racconto^^
Alla prossima! :)

Recensore Veterano
06/03/18, ore 22:17

Recensione premio 3/3
Ed eccomi all'ultimo capitolo e...cavolo! Che finale!
Devo ammettere di essere una grande fan dei finali come questi, seppur gli happy ending non mi facciano schifo; credo sia una storia che ha un risvolto realistico – Sergio da una parte è giustificabile, ma dall'altra, è normale che Lily si senta ferita e tradita.
Omettere è un po' come mentire, o almeno, è comunque – in certi casi – come fare un torto, e di certo non dire di avere un figlio è una cosa piuttosto importante.
L'aspetto che rende il finale ancora più “tragico” è immaginarsi i due assieme felici prima e poi vedere il loro rapporto concludersi per un dettaglio – che poi piccolo non è. La vita, insomma, è imprevedibile, e credo che tu l'abbia descritta in modo molto intelligente; certamente questa storia d'amore può essere letta come un ricordo, è qualcosa che prima o poi si lascia alle spalle, non per forza dimenticandosene, ma si va avanti, come hai ben lasciato intendere.
Rimane un po' di amarezza alla fine, ma personalmente mi piace proprio per quello; credo che un happy ending non avrebbe fatto lo stesso effetto, un po' troppo banale forse.
Quindi bravissima, ancora una volta!

Recensore Master
02/02/18, ore 14:17

Buon pomeriggio, di nuovo e anche qui.
I miei complimenti! Un racconto davvero fantastico, non c'è ombra di dubbio a riguardo.
Beh, alla fine ecco che sono saltati fuori certi particolari...
Antonio ha agito male, ha fatto in modo che i due interrompessero la loro relazione... che se poi Sergio aveva un figlio con una donna con cui non viveva più, in fondo, non era che importasse molto... o sì? Sì, perché in un certo senso ha mentito, ha omesso qualcosa.
Non so, non so da che parte stare. Però ti riaffermo che tutto è stato favoloso da leggere.
Buon fine settimana e buona giornata :) a presto!

Recensore Master
07/12/17, ore 15:41

Ciao^^
ed ecco anche l'ultimo capitolo di questa storia bella e ben scritta.
Alla fine su tutto ha vinto la vita quotidiana, pratica, di tutti i giorni. Quella che pianifica e pensa al futuro.
Mi piace, lo trovo realistico, calato nella vita vera che tutti noi ci troviamo a vivere pgni giorno.
Lily fa i conti con una passione nascente ma che le sfugge di mano ad ogni momento, incerta, incauta, e complicata dalla presenza di un bambino e di un'altra donna.
Alla fine nonb è cosa, come si suol dire. Vincono il senso pratico e il realismo, e Lily abbandona un mondo nel quale alla fine, più che sentirsi disorientata e in preda ai sentimenti, non riesce a fare. Non è casa sua, non ci si trova.
Non per niente, tornata nella sua città ha un ragazzo, e finalmente una vita più rispondente alle sue esigenze.
Rimangono i ricordi, magici ed emozionanti come quei fuochi d'artificio ammirati la notte di ferragosto, ma tutto il resto è andato.
Proprio una bella storia, complimenti^^

Recensore Master
07/12/17, ore 12:36

1° posto parimerito al contest "Dark chest of wonders" indetto da missredlights sul forum di EFP.


Il giorno dell’addio – Nina Ninetta – 38/41


Grammatica e stile di scrittura: 8,5/10
Mi piace il tuo stile di scrittura. Limpido, pulito. Mi cattura ogni volta da subito con il tuo stile. Hai questo modo di partire, fin dall’inizio, con qualcosa che attira l’attenzione del lettore, cercando di capire che cosa stia succedendo e perché si stiano trovando in quella situazione.
Per quanto riguarda la grammatica ho riscontrato qualche errore che ti riporto qui di seguito:

• Non è la persona che questa notte mi ha avvicinato in discoteca, (che quella notte mi ha avvicinato);
• «Ho ho, sei scontrosa» (oh oh, sei scontrosa);
• Sento che se continuasse così potrei anche picchiarlo a sangue. (sento che se continua così potrei anche picchiarlo a sangue);
• Il suo collego gli parla (il suo collega);
• «Ti sei già cotta» (tu sei già cotta);
• «SI? COSA SIGNIFICA "SI"?» (Sì? Cosa significa “Sì”?).

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Mi piace il fatto che i due personaggi siano così diversi eppure così simili tra loro. Li hai caratterizzati al massimo, dando lo giusto spessore, il giusto carattere. Parliamo anche dell’introspezione che ne hai dato? Mi è piaciuta tantissimo, specie Liliana alla fine, quando decide di tagliare i ponti con Sergio e andarsene via (non per sua volontà), ricominciare di nuovo dall’inizio e raggiungere finalmente qualche traguardo. Sergio, invece, non me lo aspettavo proprio che tornasse in Spagna, da suo figlio, cosa che ha suscitato in me tantissime domande. La figura di Antonio, personaggio secondario, ha fatto sì che i due si conoscessero, mentre Claudio e Mirko erano la “coscienza” di Sergio. Davvero un ottimo lavoro.

Utilizzo del pacchetto/genere letterario: 10/10
Mi devo mettere in testa che il genere sentimentale può anche finire male. Proprio è una cosa che non mi entra in testa. Ma non è questo il succo di questa parte della valutazione. L’utilizzo che hai fatto del pacchetto mi ha molto colpita. Già dalle prime pagine avevo riscontrato quasi tutti i punti e hai creato una storia, in pochi capitoli, davvero niente male. Hai dato, inoltre, risalto al Ferragosto, dandogli un significato ben preciso: l’addio fra i due personaggi. Ti faccio i miei complimenti quindi, per aver rispettato il genere letterario (e avermi stupita) e l’utilizzo del pacchetto.

Gradimento personale: 4,5/5
Tu devi avere un’ossessione per i Latini o per le persone latinoamericane. Sia in questa storia che in quella dove ho fatto da giudice sostitutivo mi sono ritrovata il protagonista che parlava spagnolo! Ma non è stata questa la cosa che mi ha lasciata di stucco, bensì il finale. Io ero convintissima che alla fine si sarebbero rimessi insieme Liliana e Sergio. Invece mi spedisci lei in terra natia e lui in Spagna e non si sentiranno più. Direi che mi hai lasciato di sasso col prologo. Unica nota dolente: avrei voluto sapere anche di Sergio, sapere che cosa ha fatto in quell’anno lontano da lei e da Milano, presumo.

Titolo e impaginazione: 4/5
Non sono una fan del Book Antiqua come carattere (anche se è migliore rispetto a tanti altri), forse per la mia ossessione al Times. Il testo si leggeva bene e ho apprezzato il fatto che tu abbia fatto capire, tramite corsivo, di chi fosse il pov. Anche le suddivisioni andavano molto bene. Per quanto riguarda il titolo mi hai spiazzato. Io pensavo che si riferisse alla trama, non alla fine!

Punto bonus: 1/1
Ti sei meritata il punto bonus per aver utilizzato tutti gli oggetti del pacchetto.

Totale: 38/41