Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
12/02/18, ore 17:45

Ciao, Ale!
Un'altra poesia attuale e molto toccante, per molti aspetti: sembra, come sempre vuoi farci credere, non pretendere nulla... ma in realtà. se letta con la dovuta attenzione che merita, cela significati molto profondi.
Come sempre, è evidente il tono di distaccata denuncia con cui esprimi le tue emozioni tra i versi: non so se effettivamente è davvero questo il tuo intento, ma molto spesso riesci a colpirmi proprio per la tua forzata allusione al rimprovero, che io condivido e apprezzo tantissimo.
Sono temi attuali, sempre freschi, espressi con toni molto colloquiali, ma pur sempre cadenzati e ritmati da un perfetto utilizzo di rime e giochi di parole che, lasciamelo dire, adoro. 
In un paese di "vecchi" come è il nostro - basta leggere le ultime statistiche, tra l'altro - i giovani non hanno alcuna possibilità di emergere a dovere, riuscendo perciò a divenire "ricchi" tanto quanto loro: da lì dunque la dipendenza obbligata alle loro "paghette", per citarti, che non mancano certo... ma che al tempo stesso troncano le ali a generazioni che, senza dubbio alcuno, potrebbero anche vincerli in abilità. Eppure niente, gli anziani restano legati morbosamente ai loro oggetti, alle loro materiali ossessioni, sottraendo lo spazio vitale ai giovani d'oggi... alla deriva, sulla battigia. 

Una poesia davvero bella e coinvolgente: come sempre i miei migliori complimenti, carissimo amico!
Makil_
 
(Recensione modificata il 12/02/2018 - 05:45 pm)

Recensore Master
31/12/17, ore 15:46

Mi piaci anche quando fai denuncia sociale, molto smaliziato e on point ^^ hai descritto perfettamente il fenomeno dei baroni, degli uomini, fatti da sé o privilegiati, in fondo poco importa, che si sentono padroni del mondo e impongono la loro gretta e ristretta visione al resto del mondo: donne e bambini (che sono sempre meno), soffocando le potenzialità e le speranze di una nuova generazione costretta a cercare fortuna altrove. Bravo ^^

Recensore Master
23/12/17, ore 18:16

Ahahahahahahahahahah!!!
Adesso tu ti starai chiedendo: perché ridi?
Vabbè che del resto tu sei abituato ai miei vaneggi :D
Questa poesia mi ha fatto morire, te lo giuro!!! Hai utilizzato per tutto il tempo una sottile ironia che mi ha tenuto incollata allo schermo per tutto il tempo, e mi ha fatto sorridere parecchio!
Questi sono alcuni dei versi che mi sono piaciuti di più (non te li copio tutti altrimenti ti farei rileggere quasi tutta la tua poesia):
"la moglie,
l’amante,
spasimante,
lasciata in attesa, in un albergo a cinque stelle"
Uuuuh, tipico dei ricconi!
Mamma mia, quanto è vera questa poesia! Chi ha talmente tanti soldi che li potrebbe anche buttare, arriva a una certa età e se ne frega di tutto (ancora più del solito), perché in un certo senso si stufa anche. Quel che doveva fare l'ha fatto, i soldi ce li ha, la monotonia comincia ad annoiare, ma tanto vale godersi quel che rimane della vita!
Bellissima poesia, l'ho trovata molto originale perché è raro trovare versi su argomenti come questo! Complimenti, sei sempre in grado di sorprendermi :3
A tra poco!!! ♥

Recensore Master
18/12/17, ore 20:06

Una poesia molto reale e molto riflessivo, con il giusto pizzico di amarezza e tristezza. Hai trattato il tema con estremo tatto ed eleganza, non so come fai, ma riesci sempre a trovare le parole e le combinazioni perfette per rendere al meglio il tema che tratti nelle varie poesie. Complimentoni!
Continuo con la prossima!^^

Recensore Master
04/12/17, ore 22:21

Ehiiii, eccomi, quasi arrivata alla meta!
Anche stavolta, devo dire che mi sono rimasta nuovamente sorpresa, succede un po' sempre, eh? Sto iniziando a pensare che tu abbia un talento unico, maneggi molto meglio di me le strutture di una poesie e le rime hanno incastri perfetti.
Insomma, ho sempre questa sensazione che più scrivi poesie, provi e riprovi, e più diventi bravo, sei proprio portato per la materia.
Dal punto di vista contenutistico, anche mi sembri sempre più bravo, tratti molto bene la realtà attuale, le tematiche, si parla di nuovo di ricchezza, ma è una ricchezza ormai anziani perché le nuove generazioni non stanno dimostrando - almeno nel lato di mondo dove vivo io, non so altrove - di valere quanto il genitore, non hanno quella forza, quella costanza e quel spirito di sacrificio. Poi tratti molto bene anche le carie di questa vita all'apparenza "ricca", le amanti, i tradimenti... Tutto ben scritto e ben trattato.
Che dire, quindi, se non complimenti!
Mi fiondo sull'ultima poesia ;)
Karen.

Recensore Master
01/12/17, ore 08:46

Ciao Ale! Finalmente ce l'ho fatta a passare!
Oh wow, questa poesia ha molto da offrire, dà molti spunti per riflettere... È come un dipinto del nostro povero e disgraziato Paese, ma è un dipinto fin troppo delicato, in quel modo malinconico che solo tu sai utilizzare...
Tu non scrivi con rabbia, bensì con malinconia, ed è questa una delle tue caratteristiche più accentuate, quella che ti rende unico in quanto scrittore.
Ti dico qui che ho trovato degli errori di battitura nel testo, ma non me li sono segnati... Ricontrollo e te li faccio sapere in privato, okay?
Ottimo lavoro e grazie per avermi fatto riflettere ed entrare, ancora una volta, nella tua sconfinata emotività!
A tra poco sulla prossima poesia <3

Nuovo recensore
28/11/17, ore 20:23

Ciao.
Queste poesie sono una più bella dell'altra. Le ho lette con grande interesse e spero che vengano presto aggiornate.

Alla prossima.

Recensore Master
27/11/17, ore 10:14

Ehi ehi ehi.... Ma tu guarda cosa hai tirato fuori questa volta! Poesia tosta, anzi, tostissima!
Ho avuto l'impressione di trovarmi davanti alla TV nell'assistere ad un talk show di denuncia prima che la classe politica ne annulli le future trasmissioni.. Già, perché hai fatto il ritratto perfetto dello stereotipo del politico italiano. Tutti, più o meno, sono un po' in là con gli anni, non si fanno mancare nulla, men che mai le parole per gettare sabbia negli occhi dei cittadini e ottenere il loro voto con promesse campate in aria. Son tutti uguali a prescindere dal partito: a chi importa risolvere i problemi del paese? Aiutare i giovani a trovare un lavoro stabile? Mandare in pensione prima dell'arrivo del becchino? Diminuire la pressione fiscale? Son tutti bravi a dare la colpa ai politici precedenti e non pensano a cambiare radicalmente le cose. Rubano tutti? Avete il coraggio di smettere? Oppure anche a voi va bene così, visto che il vostro conto in banca aumenta, permettendovi di tutto di più?
....basta, altrimenti fra poco mi vengono a prendere per portarmi in tribunale....
Grandissimo messaggio che dovrebbe far riflettere certi personaggi, sempre che un briciolo di coscienza ce l'abbiamo.
👍👍👍
Alla prossima e scusa per il ritardo

🌛

Recensore Master
23/11/17, ore 22:08

Buonasera, Alessandro!

Ogni giovedì si ha questo momento di riflessione e anche di piacere, perché leggere i tuoi versi non è solo un modo per pensare, ma anche per trascorrere qualche minuto in compagnia di versi coinvolgenti e davvero ben strutturati!

Vecchi e ricchi, una società che spesso è egoista e che fornisce troppo a pochi e poco a molti, ricercando quella via di mezzo che non c'è e che non rende il popolo giusto e coeso.

Mi sono piaciuti tutti i riferimenti inseriti nel testo, mescolando passato, presente e futuro, in un quadro realista che aspira alla speranza di un miglioramento.

Ottimo lavoro Ale!
Complimenti!

-Bigin