Recensioni per
Daccapo.
di Afaneia

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
28/05/18, ore 00:28
Cap. 1:

Ciao, sono qui per lo scambio e non ho dubitato per un solo istante quando ho intravisto tra le tue opere questa one shot su Zelda.
Amando la saga non ho potuto che soffermarmi a leggere, incuriosita finché non mi sono letteralmente inabissata in questa avventura, scritta bene e strutturata egreggiamente che mi ha fatto tornare indietro nel tempo e mi ha fatto rivivere le ultime avventure che ho vissuto grazie a Link e quindi, dopo questa premessa, cominciamo.

C'è un Link confuso ad iniziare la storia; un Link confuso ma totalmente deciso a muoversi e cambiare aria, nascondersi, scappare da qualcosa che nemmeno sa cosa sia ed è questo senso di smarrimento che ci accompagna per buona parte della storia, dove l'introspezione la fa da padrone ma pian piano riallaccia legami, attacca pezzi e ne crea un equilibrio e giusto per dire, io shippo un casino Link con Sidon e permettimi di dirti che ho fangirlato un pochino tanto quando hai descritto la loro relazione d'amicizia così profonda e quasi fraterna. Mi sono sentita completa e sono felice che altri vedano in loro un legame così forte (che non deve per forza essere amoroso, ovviamente).

Link fa una specie di percorso mentale, ricordando tutte le persone che sono state gentili e gli sono state riconoscenti e accantonando gli Zora per ovvi motivi, gli viene in mente qualcuno che quasi aveva dimenticato.

Questo Link molto introspettivo mi piace da morire, mi sento molto a mio agio a leggere di lui che crea spazi mentali, collegamenti, quasi crea una mappa in testa di ciò che è stato e ciò che potrebbe essere.

Insomma, Link incontra Miceda e qui mi complimento con te per un altro fattore: i dialoghi.
Penso che siano davvero molto naturali, cosa che non è scontata in una storia perché spesso cadono in situazioni meccaniche e poco fattibili nella vita vera, qui invece tutto scorre, tutte le parole sono dette con un obiettivo e ogni parola è accompagnata da descrizioni che ne mantengono vive le scene. Quindi davvero, vorrei farti i miei complimenti a riguardo; un ottimo mix di cose che rendono la lettura assolutamente piacevole.

Link, in tutto questo, cerca di darsi da fare e non vuole una paga, vuole un posto dove stare e del cibo, nulla di più. Nell'ultima parte di quel paragrafo poi volevo farti un appunto (quando Link promette). Io ho da sempre una cotta per il nostro eroe, ma il suo non parlare ha sempre reso il personaggio fortemente difficile da immaginare caratterialmente, sebbene dai gesti qualcosa si evinca. Beh, con questa frase: Link gli porge molto seriamente la mano e ribadisce con voce chiara e netta: «Promesso.» me ne sono definitivamente innamorata... non chiedermi perché ma la sua lealtà è palpabile sotto questa descrizione e sinceramente mi è bastata per pensare: eccolo là, ho di nuovo una cotta fortissima per Link!

C'è ancora un salto temporale e veniamo a sapere quale sia il ruolo di Link: salvare il mondo, Hyrule e Zelda. Per un fan della saga sono cose all'ordine del giorno, ma qui abbiamo un Link inconsapevole, ma quasi sembra conoscere alla perfezione tutto questo. Qui ti diverti ad inserire parti del gioco, come il vestito blu o attrezzi a noi familiari che, insieme al fuoco che scoppietta, rende tutto ancora più caldo. Ho molto apprezzato questo tuo inserire quasi in punta di piedi certe cose. Davvero.

Insomma, la loro avventura insieme continua, lavorano insieme e si "spaccano la schiena" nel vero senso della parola, ma Link deve davvero salvare Hyrule e la parte finale, in qualche modo, mi ha completamente sciolto il cuore sia per il senso di tepore che quello di familiarità ma anche per quest'atmosfera "Zeldesca" che emana e io non posso che farti da subito i complimenti prima di gettarmi nelle mie impressioni a caldo.

Miceda ormai ha completamente preso Link come un vero e proprio aiuto, una mano sempre pronta ad aiutarlo ma lo lascia andare dicendogli, sta volta quasi credendogli: "Vai a salvare Hyrule" e la risposta di Link è ancora più tenera: "Già, una specie" che come puoi ben immaginare non ha aiutato il mio fangilare mistico e so che sto sclerando ma davvero, sono le mie impressioni a caldo e volevo davvero che sentissi le mie emozioni da pazza sclerotica piuttosto che una recensione fredda e distaccata XD perdonami se non sono tanto in me ahahah

Comunque infine sembrano volersi prendere dei meriti, sono soddisfatti del lavoro svolto, Miceda chiede a Link di trovargli ovviamente dei Goron pronti a dargli una mano col nome che finisce in DA e lì mi è venuto davvero da sorridere.
Poi c'è il finale, dove c'è questo senso di amicizia, di unione, di fratellanza, con questa frase detta da un Link ormai pronto: "Io un nome da proporre ce l'avrei" e tutto ritorna al titolo.

Davvero, non so cosa dire, questa OS è meravigliosa sotto ogni punto di vista; ho adorato la scelta del presente, che ci sta davvero bene, rende la lettura più leggera, fa immedesimare molto di più nel personaggio, perché ne segue le gesta "in onda". Ho amato la caratterizzazione di Link (ma questo lo hai capito, lol), ho amato l'imput della storia e il suo obiettivo finale.
E' tenera, davvero. Per un fan della saga porta indietro a ricordi di tutta la saga, compresi gli ultimi titoli e scalda davvero il cuore.
Sono felice di averla letta, il tuo stile mi ha stregata. Scorrevole, incantevole davvero.
Spero di poter leggere ancora qualcosa di tuo, in futuro.
Buon tutto.
Miry

Recensore Veterano
31/12/17, ore 22:30
Cap. 1:

Sono decisamente in ritardo, ma eccomi qua!
Avevo già adocchiato questa fic prima, ma non ero riuscita a leggerla completamente. Sono veramente contenta di averla finita: è molto carina, e il modo in cui hai caratterizzato Link, devo dire, mi sembra molto reale. Lo hai reso giustamente spaventato dall'immenso vuoto nella sua memoria, dall'idea di dover salvare un mondo dove non si può scappare da mostri e ninja fanatici, dal fatto di non aver ricevuto altro che doveri senza alcuna spiegazione. Come una persona senziente, e non un pupazzetto mosso da un giocatore. Mi piace anche questa specie di scontro con il carattere di Miceda, un uomo tranquillo che vive con la testa bassa, che sa come funzionano le cose e onestamente non è in vena di cambiarle, che ha già tanto da fare.
Il finale mi ha un po' sciolto. Un ottimo modo per finire il tutto.
E' proprio una bella storia, il modo in cui è scritta è fantastica.
Ti auguro tutto il bene del mondo e che le idee non ti manchino mai nel nuovo anno!
Un abbraccio,
An13Uta