Recensioni per
You trigger me
di AveAtqueVale
....beh....sono passati secoli....ma....pur avendo trovato la tua storia solo....un mese fa.....l'ho quasi imparata....a memoria.....mi ha conquistato.....è profonda.....tanto.....e....in me.....sa provocare continue emozioni.....non so dire se perché.....mi ritrovo in certi pensieri.....o dolori.....o solo perché.....sa farmi male.....dentro.....a confermarmi che per quanto m'impegni a rendere impermeabili...cuore ed anima.....c'è ancora qualcuno.....capace.....di farmeli 'sentire'.... |
Ho trovato piuttosto travolgente questo capitolo, come del resto anche i precedenti, in questo più degli altri si vede la necessità di Alec e Magnus di avere l'uno vicino all'altro e la disperazione di catarina che alla fine vuole solo il bene di Magnus. |
Questa fan fiction mi ha colpito particolarmente ed ancora non riesco a credere di averla finita nel giro di due giorni: crea dipendenza! Come lettore sono sorpreso e felice di vedere qualche testo sui Malec molto più sentimentale che fisico. Mi complimento per la scrittura coinvolgente e scorrevole. Mi aggiungo alla lista delle persone che aspettano con ansia il 14o capitolo... |
Ho bisogno di in aggiornamento, ti prego! Sono in astinenza, ho bisogno della mia droga, quindi ti prego, dimmi che stai scrivendo e che aggiornarsi presto😭 |
Capitolo super coinvolgente. Mi hai trasmesso una gamma di emozioni incredibile, tutte sui toni cupi (mai una gioia), ma sono arrivate tutte dritte al cuore. |
Come prima cosa voglio ringraziarti per aver aggiornato così presto!😍 |
Bene... Vuoi uccidermi per caso? |
Dio... Io non ho mai avuto una persona eccezionale come Catarina al mio fianco (anche se l'ho sempre desiderata), però... Persino io so che, quando si vuole proteggere qualcuno, prima bisogna parlare e discuterne con lui e dopo semmai agire di conseguenza, non prendere l'iniziativa e fare di testa propria, non importa quanto fossero buone le sue intenzioni. Al di là di questo, però... Catarina ha fatto bene a dire quelle cose a Magnus : non mi riferisco tanto a cercare di farlo svegliare dal suo sogno ad occhi aperti quanto al fatto stesso di avergli parlato in quel modo, parlato per DAVVERO con lui, perché è questo che si dovrebbe fare sempre, specie tra persone von un legame forte come il loro :essere sinceri, con loro e con noi stessi, anche se non è affatto facile. [ Ci sono persone che credono di non meritare l'amore... Loro... Si allontanano in silenzio dentro spazi vuoti... Cercando di chiudere le breccia al passato] (Chris, Into the wild), e mai citazione ritengo più azzeccata di questa, per entrambi i personaggi che coinvolge. Alle volte mi chiedo però se quello di non parlare del passato derivi dal desiderio di cercare di dimenticarlo o invece non sia altro che una scelta inconscia per non far soffrire chi ci sta intorno e si preoccupa per noi...che però, per quanto bene ci vogliano, non potranno sempre capirci, non sono loro ad avere provato quello che abbiamo provato noi, le loro parole forse potranno essere un conforto, un sostegno... Ma non risolvono la situazione, il cambiamento parte da noi.. Siamo solo noi a dover lottare, a scegliere di reagire... E siamo soli in questa decisione, non importa quante persone ci stiano attorno e siano sempre pronte a offrirci la mano per aiutarci a rialzarsi. Come Alec, anche se siamo in mezzo ad una folla di persone, nessuno sente quello che c'è dentro di noi, è proprio come una campana di vetro tra noi e gli altri, ma, ripeto : siamo sempre noi a creare fessure o a demolirla. Fino all 'ultimo ho temuto che Alec stesse per suicidarsi, ma per fortuna non è successo. È un pensiero che ha accarezzato spesso anche me, e ti giuro più di una volta sono stata tentata di farlo... Poi però mi sono sempre ricordata che è un gesto da codardi, che è più facile morire che vivere e che se non si hanno motivi per vivere basta cercarli ; non è una ricerca facile, alle volte uno arriva in fondo alla sua vita senza nemmeno averla trovata... Però può dirlo di averlo fatto, di averci provato, non di essere rimasto in panciolle ad aspettare che bussasse alla sua porta. Ovviamente sono nel cuore sia a Magnus che ad Alec (anche con Catarina, a proposito), ma non prendo le parti di nessuno, sono territorio neutrale. Molto bella la tua frase sulla famiglia e sugli amici, è una delle lezioni più belle che si dovrebbe imparare dalla vita, una delle tante per cui amo il mondo di Shadowhunters. E per cui amo questa storia : devo essere sincera, quando ho iniziato a leggerla ero molto scettica, non mi sembrava un granché ; inutile dire che sono felice di aver continuato a farlo e anche che ti devo chiedere di non smettere mai di scrivere, non solo questa storia ma in generale 😊 anche tu sai toccare il cuore delle persone |