Recensioni per
I will come to you
di Mahlerlucia

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/09/18, ore 14:05

Tra le tue storie mi è caduto l'occhio su questa, magari per un motivo un po' sciocchino... la storia di questi ragazzini di quattordici anni mi ha fatto pensare al mio adorato Peter Parker e mi ha subito attirata!
Devo premettere che non conosco i personaggi, perché non seguo manga e anime, però tu sai scrivere così bene che ho potuto leggere questa dolcissima OS come se fosse un'originale, senza preoccuparmi di chi fossero i protagonisti, solo un ragazzino piccolo per la sua età che ama il calcio e il suo migliore amico.
La storia della loro amicizia è stata veramente tenera, con Jito che salva Sano dai bulli. Da questo episodio nasce un'amicizia speciale, che li unisce anche come compagni di squadra, tanto che, al momento di lasciare la squadra, Jito dà a Sano la sua fascia da capitano (dolcissima quella scena e anche quando lo incoraggia dicendo che grandissimi calciatori come Messi o Maradona sono bassi!) e in cambio Sano dice a Jito che l'accetterà solo se prenderà un bel voto agli esami, per spronarlo a studiare di più senza però farlo sentire inadeguato, una delicatezza insolita in un ragazzo. Ma evidentemente entrambi sono ragazzi speciali e particolarmente sensibili, che se ne fregano dei pregiudizi e di quello che pensa la gente e non hanno paura di mostrare la loro amicizia e il loro affetto.
Una storia incantevole, sono felice di averla scoperta!
Abby

Recensore Master
12/08/18, ore 16:31

Ciao! Eccomi qui per lo scambio di recensioni del gruppo Facebook "Amici di EFP".
Si, sono stata parecchio veloce, ma vabbè, è agosto e invece di andare al mare posso solo stare a casa a fare questo visto che mi è venuta la febbre. xD
Allora, ho accettato lo scambio pur non conoscendo nulla del fandom in cui scrivi. :s
Inizialmente credevo sarebbe stato complicato... poi dai, almeno qualcosa ci ho capito, anche se  non ho idea di che faccia abbiano i personaggi, ma vabbè, questo è irrilevante. xD
Mi è piaciuto molto l'inizio della storia, che appunto mi ha chiarito da subito la situazione e di conseguenza sono riuscita a capirci qualcosa di tutto ciò. Bello il fatto che è Mitsuru che ci racconta questa storia per metà, come se fosse una sorta di diario, è curioso invece il fatto che poi si passa alla terza persona. Ho trovato molto carino l'incontro fra lui e   Hiroshi, che è stato l'amore a 'salvargli il culo', diciamo così, e a fargli successivamente i complimenti riconoscendolo per le partite. 
Bellissima anche la scena della fascia del capitano! Inoltre mi ha fatto sorridere vere Hiroshi studiare per l'esame di terza media. Ricordo bene che quando toccò a me farlo aveva un'ansia pazzesca, poi in realtà fu una roba semplicissima e tutta quell'ansia fu davvero inutile.
Poi vabbè, il patto che conclude il tutto è molto carino. ^^
Non sapevo ovviamente che questi personaggi fossero un po' "carta da parati" ma apprezzo molto che tu abbia voluto dargli questa storia. :)

Recensore Master
22/07/18, ore 11:09

Ciao cara :) Sono qui per lo Scambio Libero de Il Giardino di Efp! 
Perdona, per favore, l’immenso ritardo ma finalmente eccomi qui a leggere la tua storia, una di quelle che mi avevi suggerito tu :) 
Sono molto felice di aver letto proprio questa perché rispetto all’altra storia questa volta sono riuscita a seguire molto meglio le vicende e il continuo degli avvenimenti pur non conoscendo il manga. Questo è sicuramente un enorme punto in più, perché così mi sono sentita più coinvolta e dentro tutto. 
La prima parte penso sia davvero fedele all’opera originale o comunque tu sei riuscita a rendere a parole quello che sarebbe un tipico pilot da manga, con la presentazione del personaggio fatta in prima persona, dicendo nome, età, scuola frequentata. Potevo quasi immaginare ogni cosa come se stessi vedendo un anime! Questa cosa mi è piaciuta molto. 
In generale ho proprio amato come hai reso la loro amicizia. Molto bella, profonda, completa. C'è la passione per il calcio che ho compreso essere il punto base del Fandom e devo dirti che l’hai introdotto e portato benissimo in questa storia :) 
Complimenti, il tuo stile diretto mi piace :) 
A presto! Davvero brava! 

Nuovo recensore
19/07/18, ore 20:50

Ciao!
Eccomi qui per L'ABC delle Recensioni del Giardino. :)
Avevo già letto qualcosa di tuo e mi era particolarmente piaciuto, pertanto ho pensato di prenotarti dopo un po' che non ti leggevo. ^^
Come ben sai, purtroppo, non conosco il fandom - o meglio, non ricordo molto, dato che seguivo Captain Tsubasa parecchi anni fa -, ma ciò non mi ha assolutamente impedito di godere di questa lettura.

Inutile dire che la OS mi è piaciuta davvero tanto e per diversi motivi.
Il primo fra tutti è che hai sviluppato molto bene il tema dell'amicizia e la canzone l'ho trovata perfetta per il tipo di storia che sei andata a narrare; poi ancora, ho apprezzato molto il cambio di persona tra la prima e la seconda parte del testo: all'inizio ci troviamo praticamente nella testa Sano che scrive le pagine del suo diario e la sua introspezione l'ho trovata bellissima; poi ci spostiamo e non solo passa del tempo, ma abbiamo anche modo di vedere Sano e Jito discutere di cose alquanto serie, avere un quadro completo della situazione nel quale entrambi hanno un proprio spazio e giocano la loro parte, proprio come se fossero sul campo da calcio.

Per quanto riguarda lo stile, l'ho trovato impeccabile sotto tutti i punti di vista.
Vi è cura grammaticale e la semplicità del testo rende tutto molto dolce e immediato.
Per "semplice" non intendo affatto una cosa negativa, sia chiaro. Intendo che non è pomposo o ricercato e a mio parere hai fatto la scelta giusta, perché in questa storia regnano la leggerezza, la spensieratezza, la voglia di vivere e il forte e bellissimo legame che unisce Sano e Jito.
Dopotutto, sono due ragazzi nel pieno dell'adolescenza e pensare alla scuola e alla loro grande passione è una cosa che, espressa nel modo in cui hai fatto tu, è più che azzeccata.

[Apro una piccola parentesi prima che mi dimentichi - questo è un piccolo sclero, lo so, ma non riesco a trattenermi: Sano si lamenta del fatto che, alla sua età, è "basso" un metro e sessanta e si sente uno scricciolo… IO HO QUASI VENTIDUE ANNI E SONO ALTA UN METRO E CINQUANTACINQUE. E HO DETTO TUTTO. Okay, non c'entra niente, lo so, però ammetto che l'insicurezza di Sano riguardo la sua altezza/bassezza mi ha fatto sorridere].

Tornando a noi, nella prima parte mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto l'entrata in scena di Jito, il quale non esita un attimo a prestare soccorso a Sano e a mandare via quegli odiosi bulli; nella seconda parte, invece, ho apprezzato il loro modo di scendere a "compromessi". Non aspirano a diventare i migliori in assoluto o fra tutti, aspirano a fare il "loro meglio" in qualunque circostanza - e questa cosa l'ho trovata bellissima e molto toccante. Si vede che si vogliono bene, che si rispettano e che l'uno ripone tutta la propria fiducia nell'altro e viceversa.
Davvero, hai descritto un'amicizia meravigliosa e ci vorrebbero molte più persone come loro, nel mondo!

Non mi resta altro da fare se non complimentarmi con te per questa OS, è stato un vero piacere leggerti di nuovo!
Alla prossima,

Jill ~

Recensore Master
20/06/18, ore 08:22

L’amicizia, quella vera, è forse il rapporto più importante che esista e in questa breve storia sei riuscita a rendere quella tra questa strana coppia in modo perfetto.
Riguardo quanto ci dicevamo in chat, hai ragione: il rapporto tra questi due è paritario. Sano non è gregario rispetto a Jito, il quale dimostra di avere molta stima nei suoi confronti e glielo dimostra coi fatti. Il passaggio della fascia di capitano è contemporaneamente un’attestazione di stima e uno sprone a credere maggiormente in sé stesso.
Tenero e divertente il modo con cui Hiroshi stempera il suo personale sentire ill’imminente distacco buttando il passaggio di carica con la boutade della dichiarazione nuziale, che appunto maschera i suoi sentimenti e porta l’amico al riso e a stemperare i suoi.

Recensore Master
01/06/18, ore 09:59

Ciao! Eccomi qui per l'ABC delle recensioni, un po' all'ultimo ma comunque in tempo.
Il titolo mi piace molto; lo trovo ben sposato con la storia, visto che nella prima parte, raccontata da Sano, Jito va da lui - inaugurando così una bella amicizia - mentre nella seconda è il contrario: Jito si dispera per lo studio e stavolta è Sano a presentarsi. L'ho trovato molto azzeccato.
L'introduzione è carina, spiega in breve la trama.
Il tuo stile mi piace, è semplice e scorrevole - non bisogna mai sottovalutare la fluidità di un testo. Nella parte in prima persona si lascia ad espressioni più colloquiali, giustamente, visto che è un ragazzino di prima media a parlare. Sarebbe stato strano il contrario.
Inoltre complimenti perché è molto pulito, non c'è quasi nessun errore. Ti segnalo due refusi che ho trovato, in caso volessi correggerli:
-"Ad un tratto avvertì un calcio" -> è la prima parte, in cui Sano racconta, quindi dovrebbe essere 'avvertii'.
-" vista le mie sembianze da bambino " -> viste [è la parte in cui i due ragazzi si presentano].
La trama è semplice, oserei dolce, mi è piaciuta. Mi ha colpita positivamente la scelta di introdurci i protagonisti attraverso una pagina di diario per poi passare a descriverceli in terza. Una scelta molto riuscita.
Non ho ovviamente la più pallida idea sul loro essere o meno IC, ma penso lo siano - sicuramente per quanto riguarda la passione per il calcio, che non è il tema principale ma traspare comunque. In particolare, mi è sembrato di capire che i due non fanno parte della squadra di Holly (Tsubasa, giusto?) quindi sono molto curiosa: quanto spazio gli vien dato nella saga originale? Non è difficile immaginare, come dici tu, che siano "carta da parati", ma pensare che pur prestandogli un'attenzione minima l'anime sia riuscito a suggerire una così bella amicizia è fantastico. Forse sono solo io che sto idealizzando, però.
Ho provato una sensazione molto dolce leggendo, sinceramente anche un po' d'invidia (sono un mostro >.<) perché amici così non ne ho. Sigh.
Comunque, mi è piaciuta. Giudizio senz'altro positivo.
Bravissima!
Alla prossima.

Mari

Recensore Master
27/05/18, ore 21:55

Ciao, eccomi qui per lo scambio.
Ho adorato questa storia e tra Sano e Hiro è molto bella e molto sincera che al giorno d'oggi è difficile trovare ed ho trovato molto bella la scena n cui Sano regala la fascia da capitano a Hiro ed è un gesto di pura amicizia ed una cosa che mi ha davvero colpito.
Complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
18/05/18, ore 15:25

Ciao!
Eccomi per l'ABC del Giardino :)
Io questo fandom lo conosco! E non solo lo conosco, ma lo adoro, ho perso il conto di quante volte l'ho rivisto.
E direi che, per parlare di amicizia, non potevi scegliere una coppia migliore: Sandy e Clifford sono così diversi - ed è qualcosa che Sansy percepisce maggior mente, e si vede nella prima parte - eppure sembrano essersi trovati, perché si completano. Entrambi hanno tanta grinta e buon cuore, cosa che si ripercuote anche fuori dal campo di calcio.
Il titolo mi piace, anche se io non amo molto quelli in lingua straniera (sono un somaro nelle lingue!), il significato di questo è perfetto perché racchiude sia il loro esserci sempre l'uno per l'altro - cosa che emerge sia quando Clifford, ancora sconosciuto, aiuta Sandy e sia quando Sandy lo "salva" per poi spronarlo nello studio - ma sia il loro non separarsi mai, neanche nelle distanze - e questo emerge nel finale, dove c'è il passaggio di consegne e le parole incoraggianti di Clifford, che minimizza la distanza, irrisoria per chi si vuole bene. In un certo senso, Sandy porterà la fascia di Clifford, mentre quest'ultimo ha forza a sufficienza per sapere che non si perderanno di vista. Ma c'è anche un altro significato, e va oltre questa os: ovvero, il titolo richiama anche il fatto che Sandy, poi, raggiungerà Clifford nella nuova scuola. Quindi, direi che è perfetto.

Passando alla grammatica, credo di aver trovato un solo refuso:
vista le mie sembianze da bambino di massimo dieci anni. -> viste le sembianze (perché è plurale).
Lo stile è semplice e scorrevole (che attenzione non vuol dire semplicistico né acerbo, ma solo che non presenta figure retoriche o altri effetti, e che è diretto e immediato alla comprensione), mi piace che si mantiene su toni chiari e diretti, perché è molto coerente con il taglio dell'anime. Ho apprezzato molto la prima parte con il narratore in prima persona, perché mi ha ricordato i lunghi flashback che ci sono nel cartone, ogni volta che durante la partita un personaggio ricorda (mi ha fatto ritornare indietro, davvero). La seconda parte in terza mi ha sorpreso all'inizio, ma poi non è stato affatto un problema. Questa scelta, anzi, ancora una volta è stata perfetta per coerenza, come se dal flashback del "giocatore" si passasse all'azione vera e propria. E, a questo proposito, ottima la scelta del narratore onnisciente, perché l'ho trovato in linea sempre con lo stile dell'opera originale (dove i flashback dei giocatori si davano il cambio e sbucavano in mezzo a una visione molto generale e obiettiva). Mi ripeto un po', ma volevo davvero lodare questo particolare. Detto questo, hai gestito molto bene i due tipi di narratore, senza sbavature.
Personalmente, ho solo due dubbi che vorrei esporti.
Il primo riguarda l'altezza di Sandy: dici che è alto un 1.60, e che questo lo fa sembrare un ragazzo delle elementari. Io direi che è un po' esagerato, perché i giapponesi in media sono più bassi, inoltre anche da noi l'altezza di un bambino alle elementari non è 1.60... io direi 1.40-45 massimo. Poi non so se ti rifai a misure del giocatore conosciuto, comunque mi sembra troppo.
L'altro dubbio è in merito all'uso di "Pirla", perché è un termine molto regionale... e non glielo vedo detto da Clifford. Però, qui si tratta molto di gusti e interpretazioni.

La trama mi è piaciuta: la prima parte è molto fedele a ciò che si conosce dell'anime (ricordo una scena come questa... non so se visiva o perché raccontata da Sandy stesso, a me sembra la prima, poi può darsi che la mia memoria faccia cilecca) mentre la seconda ha aggiunto un qualcosa in più di davvero ben costruito. Hai mosso molto bene i personaggi, dando cura allo sfondo, nominando diverse zone. Alcune descrizioni, brevi e essenziali, hanno arricchito, tanto che ho immaginato molto bene la luce del faro che gli illumina (sei stata brava a dire che li colpisse in quel momento, in modo da dare l'idea del movimento).
Ciò su cui mi voglio soffermare adesso, però, è la caratterizzazione dei personaggi, che io reputo molto fedele agli originali. Tra i due quello che ho riconosciuto di più (perché lo ricordo meglio) è Clifford: hai mantenuto molto bene la sua forza, i suoi modi veementi, carismatici e irriverenti a volte; mi piace il modo in cui vede sempre positivo ma anche e soprattutto la sua disponibilità verso gli altri e il suo non guardare ai difetti ma perseguire il giusto. Ci sono anche i suoi modi più "aggressivi" e i suoi "diamine"; mi è piaciuto soprattutto quando ha ricordato a Sandy giocatori della stazza di Messi o Maradona.
Di Sandy posso dirti che mi piace la sua forza chiusa in quel corpo piccolo, non è un vigliacco o un debole, non si è lamentato o ha frignato per il pestaggio, e mi piace il fatto che non soccomba (vedi come dice chiaro e tondo che i capelli li tiene lunghi quanto gli pare), sembra più infastidito che spaventato. Anche lui ha buon cuore, vedi quando chiede a Clifford il "giusto" un 75/100, non per sfiducia ma perché conosce l'amico e sa quanto basta e quanto è giusto chiedere. Ho apprezzato comunque che ne hai mostrato l'attaccamento, la fedeltà verso Clifford e il senso di nostalgia che lo pervade. E' Clifford quello che incoraggia, e Sany quello che si fa trascinare dal suo entusiasmo e dalla sua positività.
In definita, hai fatto davvero un buon lavoro.
A presto!

Recensore Veterano
13/05/18, ore 15:39

Eccomi per lo scambio libero. Il sito ha provato a tagliare la recensione ma niente e nessuno mi può fermare con le mie recensioni eheh.
Come dicevo nella mia prima recensione, ho apprezzato molto il tuo stile: semplice e scorrevole, la storia si legge bene e non viene pesante, anzi. Inoltre, solitamente non mi piace questa "tecnica mista", ossia lo scrivere in prima persona e poi in terza, però in questo caso tu sei riuscita a gestirlo bene, a mio avviso. Non hai fatto confusione, non ho notato alcun errore di battitura o di ripetizione. Si, insomma, la forma della storia è più che buona!
Per quanto riguarda, invece, il contenuto: l'ho ADORATO. Ho scelto questa storia perchè tratta di sentimenti attinenti ad una fascia d'eta di cui almeno io non leggo molto. Questa amicizia tra Sano e Hiro mi ha davvero toccato il cuore, sei riuscita a esplicitare un sentimento così puro tra due ragazzini in una maniera così semplice, quasi naturale. Sicuramente la scena che preferisco è quella in cui Sano regala la fascia da capitano a Hiro: è un gesto di pura amicizia che mi ha fatto emozionare non poco. Sano sa che quello può essere l'unico modo per fare andare bene l'esame a Hiro, per motivarlo a dare il massimo ma non solo... Sano crede davvero nelle sue capacità e pensa che sarà davvero un grande capitano. Si, insomma, non conosco il fandom però sei riuscita a farmi amare questi due protagonisti. Ti ringrazio molto. Un abbraccio.
(Recensione modificata il 13/05/2018 - 11:00 pm)

Recensore Master
29/04/18, ore 21:05

Eccomi qui per lo Scambio di Coppia indetto da The Writing Spell.
Avevo dimenticato che Holly e Benji in giapponese fosse Capitan Tsubasa ^^" perdona la mia ignoranza.
Ma ! Ho fatto tutto quello che c'era da fare. Sono andata a ricercare i personaggi e ... sono veramente belli. Cestianiamo i protagonisti e viva personaggi secondari ! Ho apprezzato tantissimo Jito, per la sua impacciatezza ( piccino è basso :( ), ma sopratutto per la determinazione con cui porta avanti i propri sogni e la sua passione per il calcio. Sano è talmente grosso che è costretto a darsi al sumo :(
Però è proprio in questa loro differenza che i due riescono a costruire un solido e duraturo rapporto d'amicizia.
Grazie a questa storia ho potuto approfondire la conscenza su questa serie ( le note in fondo mi hanno aiutato non poco, grazie mille erano fatte davvero bene ) <3

Al prossimo scambio:)

Elgas
(Recensione modificata il 29/04/2018 - 09:07 pm)

Recensore Master
07/01/18, ore 16:42

Ciao carissima! :D
Questa volta tocca a me ricambiare il favore recensendo questa fiction! ;D
All'inizo ho pensato che fosse una yaoi ed ero perplessa...ma, mannaggia a me che non faccio una visita oculistica, non è una yaoi - questo perché non ce la vedo come coppia xD.
Comunque, scleri a parte, mi è piaciuta questa fiction proprio perché parla di una amicizia sincera: sin da quando si sono conosciuti hanno dato l'impressione di essere inseparabili, di esserci l'uno per l'altro e questo mi fa davvero apprezzare questi personaggi poco approfonditi; nel leggere ho notato con piacere che tutti questi elementi vengano fuori, soprattuto a fasi alterne: all'inizio è Jito ad aiutare Sano e poi Sano ad aiutare Jito invitandolo a svagarsi.
Nel complesso è una fiction davvero ben riuscita, ho apprezzato l'idea che la prima parte sia scritta in prima persona, coinvolge di più il lettore.
Ti faccio i miei complimenti!
Un bacione,
Olivier_Rei

Recensore Master
26/12/17, ore 19:06

Buon Natale *^*
L'amicizia fra loro due è qualcosa di adorabile!
Sano è... cioè, quando Jito gli da la fascia, è adorabile. Insicuro, triste ma... sa bene di raccogliere un'eredità di una certa portata, ma di certo se la caverà, forse è proprio l'unico ad avere dubbi. La richiesta di "matrimonio" con la fascia è stupenda X°°°D
Ma che romanticiume da maschi X°D
Però ovviamente, c'è un prezzo da pagare u.u Almeno si incoraggiano a vicenda ^_-
Altra cosa che mi è piaciuta è il salvataggio del nan... batuffolo capelluto. Sia perché Hiro non infierisce sui più deboli (anzi, li minaccia di chiamare la polizia) sia perchè rappresenta proprio il punto di inizio di un'amicizia che durerà forse per sempre. Anche il cambio di stile è stato gradito. In genere sono sempre un po' diffidente con la prima persona. Uno è difficile scriverci (secondo me), due, sempre secondo me, c'è sempre il problema di non sapere come descrivere le scene. Se aggiungere o togliere particolari per non far sembrare finto il tutto... uhm... non so se sono chiara, comunque, nel leggere la tua storia non ho provato nessun senso di stranezza o fastidio, è perfettamente scorrevole.
E hai allietato il mio post natale ^_-

Recensore Master
26/12/17, ore 15:17

Ok: Jito e Sano riesco a distinguerli ;) Soprattutto il primo visto che lo sto sfruttando anch’io.

Davvero molto carina questa one-shot incentrata sul tema dell’amicizia. Il piccolo Sano, vittima di bullismo, finalmente trova qualcuno che lo difende a spada tratta, che non lo giudica per la sua altezza (o bassezza?) o per i suoi capelli lunghi ma addirittura invidia la sua abilità come calciatore!
Eh povero Jito che con la sua stazza è costretto a darsi al sumo!
Davvero fluff e molto, molto tenero il momento del passaggio di testimone, quando Jito consegna la fascia di capitano alla “piccola pulce” designandolo come suo erede…E sono certa che anche lui manterrà la promessa di diplomarsi con quel 75.
È sempre bello leggere qualcosa su personaggi che, come dici tu, sono spesso messi lì a far da carta da parati…Se poi è scritta bene ed esalta un’amicizia così leale, non potevi scegliere regalo di Natale migliore!