Recensioni per
La danza delle ore
di _Akimi

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/07/19, ore 19:04
Cap. 1:

Ti avevo promesso che sarei passata e cavolo sono contenta d'averlo fatto!
Hai centrato Napoleon per me, in poche parole, il che non è facile.
E poi le tue descrizioni sono sempre così suggestive e considerato il "lavoro" di Napoleon, contribuiscono a caratterizzarlo.
Il particolare del whisky poi ci sta alla perfezione.
Che dire, non vedo l'ora di leggere le altre!

Recensore Master
31/01/18, ore 14:10
Cap. 1:

Ciao! Eccomi per il numero 66 della tombola e ho scelto questa tua da recensire...
Che dire? Io ho visitato la città di Roma, la trovo bellissima, enorne, magnificente... e non posso che essere d'accordo con il tuo protagonista, anche se non lo conosco, come come non conosco il film che citi nelle note, però questo non mi ha impedito di godere di queste poche righe, in cui ha tratteggiato molto bene i pensieri e la psicologia di questo uomo non comune, tanto che viene voglia di saperne di più.
Brava, ottimo lavoro.
A presto!
Ladyhawke83

"Questa recensione partecipa all'iniziativa del giardino di efp 10000 recensioni in un anno"

Recensore Master
29/01/18, ore 18:05
Cap. 1:

Era solo questione di tempo, prima che passassi anche da questa fanfic. D'altra parte non potevo certo ignorare una fic su The Man from UNCLE, per di più scritta da te e non sai quanto sono felice che anche tu sia sbarcata in questo fandom. Un po' meno lo sono sul fatto che, da quello che ho capito, le flash saranno solo (!) quattro.. no, no, troppo poche, ho bisogno di palate di fic su questo film, di leggere e leggere e leggere tutto quello che si può su Napoleon e Illya e Gaby! ç_ç
Ma intanto per ora mi accontento, e grazie a Francine per averti "costretta" a questo.

Allora, veniamo a Roma, a Napoleon e alla tua flash. Non mi stupisco più nemmeno del fatto che, al solito, sei riuscita a caratterizzare bene il personaggio perfino in un momento di quiete che è il suo ammirare l'alba e farsi cogliere dalla filosofia - per colpa o meno del whiskey appena svegli. Tra l'altro l'ho trovata azzeccatissimo il fatto che lui preferisca risvegliarsi dal torpore mattutino bevendo alcol invece che con un cornetto (COME OGNI PERSONA NORMALE, NAPOLEON!). Mi piace perché, dai, è da alcolizzati con un chiaro problema di dipendenza (o depressione XD), però fatto da lui è qualcosa di affascinante [ e il liquore che sorseggia con innata eleganza lo risveglia dal torpore mattutino. ], vuoi anche perché lo metti in un contesto un po’ mozzafiato come può essere l’aurora della città eterna.
Ancora una volta non ti smentisci con le descrizioni. Mirate, delicate, suggestive, dicono tanto anche in poche righe. Non ti sei fermata a descrivere Roma, l’hai dipinta e se consideriamo che Napoleon è un ladro d’arte, direi che sei riuscita totalmente nell’intento di presentarci l’alba della città attraverso i suoi occhi.
Brava. Brava. Brava.
Encore!
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Questa recensione aderisce all'iniziativa "10.000 recensioni in un anno" del gruppo Facebook Il Giardino di Efp.

Recensore Master
26/01/18, ore 23:54
Cap. 1:

Io metto le mani avanti e, oltre a prendermi la responsabilità di averti taggata, confesso candidamente di non conoscere né la serie, né il personaggio in questione, ma non l'ho trovato limitante. Anzi, ho trovato la tua penna perfetta per descrivere la nostra città (t'ho sgamato, mascherì) e quelle nuvole sfilacciate, nemmeno fossero fatte del cotone idrofilo che le nostre nonne tiravano fuori dall'armadietto dei medicinali quando ci sbucciavamo le ginocchia in cortile.
Napoleon si gode l'alba a Roma - uno spettacolo mica da poco -, i suoi marmi che si fanno rosa, i palazzi che quasi si stropicciano gli occhi - le finestre colle persiane verdi del centro storico - e le strade che sono belle, prima che i bus, i taxi, i motorini, il traffico, insomma, inizia ad incolonnarsi per le strade come una serie di formmiche impazzite.
Roma all'alba è una sorta di piccola bolla in cui il tempo si ferma, e sì, anche se la classica colazione cappuccino e cornetto sarebbe preferibile al bicchiere di whiskey, alla città non importa. Lei ne ha viste di cotte e di crude, nella sua storia; una in più non la scombussolerà di certo, no?
Credo proprio che mi affaccerò anche negli altri momenti; Roma è un palcoscenico perfetto, gabbiani inclusi.
Alla prossima!!