Gli astri si sono congiunti per farmi venire l'influenza e una crisi respiratoria, quindi ho molto tempo libero al momento *_* (non tutto il male vien per nuocere, no?)
Questa notte mi sono messa a leggere anche questo capitolo che, al momento, credo sia il migliore! Ho amato tutte le interazioni tra i personaggi, che hanno una voce sempre più chiara e particolare - tutti, davvero, anche le comparse dei tre drow. Il modo in cui articoli le scene le rende molto leggibili e semplici; un pregio buonissimo... e raro, maneggiando così tante personalità diverse in situazioni diverse.
Azul mi piace sempre di più. È così affascinante e intelligente e nonostante i gioielli e lo sfarzo e la posizione (sia da imperatore, sia da scelto-da-dio), molto umile - il che lo rende ancora più accattivante, specie se associ tutte le sue qualità positive alla sensazione di c'è-qualcosa-che-non-va, se ripenso a come ha pappato l'anima dei nemici con il misteriossso potere.
Se nella prima scena, quella con Val (che tra l'altro, amo nel ruolo di consigliere sull'orlo di una crisi di nervi), Azul mi è piaciuto, in quella con il mercenario stavo godendo come una vacca. Chissà se prima o poi questi suoi espedienti avranno delle conseguenze... io, da parte mia, spero sempre che continui u_u ♥
Anche la scena mediana con l'arrivo dei nuovi drow mi è piaciuta tanto... per ragioni differenti. Ra'shak così confuso e così calmo (pisnis ♥) e poi l'attacco di isteria di Val...
Jevan: “Non è lo schiavo di Zandor?”
Val: UH, i think the fuck not, u trick ass bitch
Vederlo così freddo e Kattivo mi ha reso da una parte molto fiera, ma dall'altra mi ha fatto male al cuoreH... ti svelo che se ne avessi la possibilità ora, Val non sarebbe paziente come prima, al contrario... mi piace un ritratto molto più vendicativo e soprattutto rancoroso che ho mancato di dargli. Sono curiosissima di vedere come si evolverà!
La scena con Vilya e So'o credo che sia la mia preferita del capitolo. Perché da un dialogo semplice semplice, è emersa tutta l'intelligenza di So'o (di cui potrei o non potrei essermi già innamorata). Il dubbio morale del "fine giustifica i mezzi" è uno dei miei argomenti preferiti di sempre, e amo come So'o abbia preso una parte così chiara e concisa, non odiando il papà, ma comunque vedendone gli sbagli. Mi ricorda quella parte della fine dell'adolescenza quando smetti di vedere i tuoi genitori come divinità perfette e inizi a scoprire i segreti di famiglia, i loro sbagli e capisci perché e come e quando e non sempre sei d'accordo e quindi sei confuso...
Di tutto ciò non si sarà capito una sega, ma invece di incolpare le mie povere doti esplicative, darò la colpa all'influenza.
PS: “Credi che non vorrei farmi scopare da un toro come te?”
Amen. |