Finalmente ho trovato il modo di procedere con la lettura e ne sono davvero felice! Questo capitolo si differenzia molto dai precedenti, sia nella morfologia che nell'espressività, ho visto il salto di qualità e nella sua integrità ha toccato ogni mio nervo, facendomi reagire, muovere, entusiasmare. La vivacità insidiatasi ha vitalizzato anche il mio interesse e dato ossigeno ai miei feelz, mi è piaciuto davvero tanto vedere Goro tra momenti di slice of life ed introspezione, quanto vedere la strategia d'azione per hackerare il monitoraggio nell'appartamento di Akechi (possibile che uno come lui però non se ne fosse mai accorto?).
Era proprio questo il carattere che stavo cercando, questi colori dati dalle varie interazioni e dal susseguirsi di eventi diversi, definiti, in grado di collocarsi ora in una serialità che mi risulta più chiara.
L'inizio del capitolo è molto interessante, nonostante siano presenti solo Goro e Makoto, tra loro la presenza di Akira è forte e li porta a un confronto interessante, di umori diversi, in cui Akira finisce per essere il cuscino che attutisce lo scontro. Ho trovato adorabile il fatto che Goro rievocasse il suo salvataggio e volesse ben definire che è stato solo Akira a salvarlo. E' una posizione forse infantile, ostile, ma anche vera e che - per fortuna - non indora la pillola facendo si che siano tutti amiconi, come nulla fosse successo. In tal proposito sono molto curiosa di come saranno le interazioni con Futaba ed Haru, in che modo si evolveranno e se mai si accetteranno.
Tornando a Makoto comunque, con il suo essere sia dolce che tosta, dà filo da torcere a Goro, ma allo stesso tempo ne riflette la forza del ragazzo nonostante sia impacciato con le stampelle e debba dipendere dagli altri per muoversi.
E' la volta poi del momento Goro&Ann, un duo che apprezzo molto per diversi motivi (sono i miei personaggi preferiti, sono entrambi degli idol, adoro il contrasto tra i due, ecc...) e per il quale - non posso negare - aspettavo un'interazione, era quella che più mi incuriosiva e più dà spazio a Goro - a mio dire - per esprimersi. Sia Ann che Goro sono molto simili di facciata (belli, popolari, attenti al look, amanti dei dolci...) ma con uno spirito profondamente diverso; questi contrasti rendono molto credibile una simpatia tra loro, quanto la possibilità di capirsi (magari in futuro), anche solo per soddisfare il desiderio di Ann di avere un amico gay (vai con gli stereotipi XD). Il solo fatto che Goro indossi dei vestiti che si sposino con la sua persona, che Ann li trovi belli, ma lui si senta nudo, è interessante e divertente, ma... poi arriva Akira e - giustamente - tutto va bene, prende tutto, arrivederci e grazie. E mettiamo pure in conto la camicia scelta dalle tsundere dell'occasione.
Una scena slice of life così è davvero bella e mi piace che offra tanti spunti riflessivi, dove Goro può farsi conoscere e cercare di cambiare allo stesso tempo.
In questo trionfo di quotidiano è emerso il lato vulnerabile di Goro, già cotto a puntino, che cerca di capire come stare con i suoi coetanei ed affrontare anche in qualche modo i suoi sentimenti ed il suo aver accettato la vita. Sì, accettare di vivere... è un messaggio che la tua fanfiction lascia chiaro, prima scherzavo sul fatto che basta Akira perché Goro accetti quei vestiti da indossare, ma ho voluto leggere oltre, leggere gli impliciti: sono prodotto di una giornata diversa, sono i vestiti scelti dagli altri PT, li indossava in un momento felice, in un momento in cui si è divertito e si è sentito un ragazzo qualunque, un ragazzo che sotto quegli abiti si è emozionato, si è posto domande, ha sentito qualcosa di nuovo. Il fatto che li prenda è come se decidesse di vestire una nuova vita, come se accettasse i panni in cui si ritrova e possano essi contenere il segreto della felicità: questa parte dunque, sì, mi ha emozionata tanto, pizzicandomi un po' gli occhi e un po' il cuore.
Hai detto che questo capitolo è stato lungo e faticoso, si vede, si vede davvero tanto, si vede che l'hai amato e questo forte amore ha raggiunto anche me. Sono impressionata - lo ripeto - dallo stacco con i capitoli precedenti e ne sono felice, la mia curiosità è ancora più forte, ma saprò pazientare perché - mi rendo conto - ti aspetta un capitolo difficile.
Complimenti ancora e continua così: questa è indubbiamente la tua strada!
PS: sono stanca, ma ci tenevo nello scrivere a caldo quello che ho provato. Perdonami dunque se ci sono errori o periodi poco chiari.
|