Ciao cara.
Questa poesia è bellissima, struggente e commovente. Non ho nemmen oparole per descrivere le emozioni che ho provato... spero solo che a te non sia successo di perdere un bambino, perché dev'essere un'esperienza sconvolgente. Io non sono mamma, anche se un giorno mi piacerebbe avere dei bambini. Ora è tropo presto, ho solo ventitré anni, però ho sempre avuto un grande istinto materno, e fin da piccola ho detto di volermi fare una famiglia. E mi auguro, mi auguro davvero, che le mie creature non volino via, perché non reggerei il dolore, lo so.
Mi ha colpita molto il contrasto tra il bambino che ha portato felicità e che poi se n'è dovuto andare... il contrasto tra la gioia enorme e il dolore, altrettanto grande e intenso. Un dolore che non se ne va mai, perché una mamma queste cose sicuramente non le dimentica.
Ottimo lavoro, davvero!
Giulia |