Eccomi qua a recensire... è un secolo che non lo faccio, l'ultima volta mi sa che è stato per il tuo aggiornamento a questa long, quindi immagina. Meno male che ho visto la tua recensione a Maturità, altrimenti non avrei nemmeno notato che avevi finito la long ^^'
Bene, eccoci alla fine del percorso di Riza e Roy: hai scelto una delle scene più significative, nonostante nella storia sia sotto forma di flashback (ma del resto la storia di questi due si intuisce in tutta la sua profondità grazie a queste digressioni sul loro passato): il momento in cui, finita la guerra, questi due decidono di lavorare assieme.
A ben pensarci è una scelta molto difficile: dopo tutto quello che è successo avrebbero tutte le ragioni per non volersi mai più rivedere. Per quanto continuino a ripetersi che non è colpa dell'altro, in qualche modo vedersi ogni giorno, lavorare fianco a fianco è sempre come toccare un dente malato.
Però loro questo dolore riescono a farlo diventare in qualche modo uno stimolo per andare avanti, per garantire al paese un futuro migliore, portando da soli il peso di quella guerra, in modo che le nuove generazioni non vengano scalfite. Quindi questa scena è sì un punto d'arrivo, ma anche quello di un nuovo inizio. Il punto di arrivo di due persone che, per forza di cose, hanno dovuto intraprendere due percorsi diversi marchiati dal dolore, nonostante le loro vite si siano già intrecciate. Il punto d'inizio di due persone che finalmente hanno deciso di unire le forze, finalmente maturi, consapevoli, in parte liberi da tutte quelle catene che li hanno tenuti prigionieri per anni... prima il padre di Riza, poi il tatuaggio, poi la guerra.
E sappiamo bene che Riza farà di tutto per mantenere la promessa... a modo suo.
Bene, eccoci qua. Non posso che rinnovarti i complimenti: prendere spunto da una canzone come Halleluja non è semplice, specie andando strofa per strofa. Invece tu sei riuscita a creare un bell'intreccio su due personaggi molto complessi, spaziando da scene quotidiane ad altre più cruciali nelle loro vite. Ho apprezzato molto i tuoi approfondimenti sulla canzone e su quello che Cohen voleva indicare di volta in volta, segno che è stato un lavoro molto studiato.
Che soddisfazione che finalmente sei riuscita a finirlo.
Brava.
Se ce la faccio stasera rispondo alla recensione che hai lasciato.
un bacio! |