Recensioni per
Impromptu
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 114 recensioni.
Positive : 114
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/06/18, ore 22:27

Ciao!
Mi soffermo subito sulla prima frase, perché non posso non approfittare di quest'occasione per ribadire che il tuo stile mi piace, nonostante le divergenze che abbiamo su alcune virgole (parlo di quelle tra soggetto e verbo).

Sherlock aveva un piano. Come sempre del resto. Ne aveva diversi per qualsiasi cosa facesse, pertanto trovò logico il doverne preparare almeno uno adeguato alla situazione. Per quanto insolita fosse. -> Mi piace come tu abbia creato questa "ridondanza stilistica" (voluta e piacevole) con questo costrutto, perché pone dei punti fermi per esaltare le parti importante del periodo. Sembra di sentire proprio l'inflessione di voce del narratore marcare quei due passaggi, effetto esaltato poi dal punto fermo inserito prima dell'ultima frase, che quindi viene messa in evidenza.

Adesso che ho visto fino a due terzi (mi si è bloccata la puntata! >.<) dell'ultima puntata della terza stagione, posso apprezzare ancora di più questa similitudine che Sherlock fa tra l'amore e il campo di battaglia. Anche per il matrimonio di John, se non sbaglio, fa un paragone simile al momento di dover indossare il vestito. Ed è un paragone che, se non sbaglio di nuovo, fa in diverse occasioni, ma in questo caso la similitudine tra l'evento del matrimonio e quello di questo piano mi sembra ancora più sottile e diretta.

Una cosa che mi piace dell'IC di questo personaggio, e che tu riprendi alla grande, è il suo soffermarsi sui dettagli, dettagli a cui la gente comune non penserebbe (e un po' anche in questo provo empatia). Quando qualcuno mi racconta qualcosa, io vorrei fare mille e più domande, su cose anche stupide, per esempio: che espressione aveva? che sorriso ha fatto? Quali sono state le sue esatte parole? Perché ha detto proprio così? E si grattava il naso oppure i capelli? Insomma, ho la mania di volermi figurare ogni più piccola cosa e capire ogni più piccolo dettaglio. Solo che non è socialmente consentitoXD Sembrerei un maniaco, o risultare impiccionaXD
Insomma, quello che voglio dire è che mi piace ancora una volta come funziona la mente di Sherlock. Ha la curiosità di un bambino, ha lo spirito di osservazione di un genio però. C'è questo suo desiderio di capire John e ciò che sta intorno a John sotto ogni più piccolo punto di vista, a partire dall'osservare e studiare il suo comportamento nei confronti del Natale. Eppure Sherlock, e in questo capitolo credo che sia un dettaglio protagonista, è umano, quindi anche lui è soggetto all'errore umano. E Sherlock nota l'abbigliamento elegante, il profumo, la cravatta, e il suo giudizio viene annebbiato dalla sua gelosia, dalle sue paure e insicurezze; perché se fosse obiettivo, capirebbe cosa significa un John Watson vestito di tutto punto, che tipo di nodo è stato fatto alla cravatta, così come dedurrebbe che un bacio sulla guancia alla fine di una cena romantica non è proprio indice di una serata andata a segnoXD

Molto bella anche la costanza con cui hai descritto in più capitoli l'arrivo di un nuovo mese. Il tempo fuori dalla mente di Sherlock trascorre sempre alla sua normale andatura, ma uno che segue il filo dei pensieri del personaggio non se ne accorge; e allora ecco che Dicembre sorprende anche il lettore, che si ritrova catapultato tra la neve, le luci e i preparativi per Natale. E mi piace.

Questa sarà la recensione delle ripetizioni, forse perché il momento della confessione si avvicina e la cosa mi fa ballare sulla sedia.
Quindi, ti faccio ancora una volta i complimenti per il modo in cui riesce a rendere IC Sherlock anche nei comportamenti, come il suo balzare all'improvviso dalla sedia e correre a vestirsi, come se gli fosse appena arrivato un messaggio mentale che gli diceva che era giunto il momento. E a John dice che è un caso, e uno si potrebbe domandare "come, se eri fermo due attimi fa?" E' il suo modo di fare, e tu lo hai trasportato su carta alla grande!

Mi viene naturale un altro paragone: Sherlock e le sue ricerche su ciò che la gente reputa banale, o comune. Sherlock che compra il libro per fare il suo discorso e spunta tutti i vari punti della lista (parte commovente, annedoto divertente, brindisi agli sposi, non troppo lungo il discorso); e qui Sherlock che fa ricerche su come si fa una sorpresa. Sempre originale il tuo modo di creare collegamenti con il canon.
Qui c'è un errore di battitura:
Si fidava talmente poco di se sesso…

Anche qui bello del "dentro" e "fuori" la mente di Sherlock: riesci a dilatare perfettamente senza annoiare il tempo che John impiega per scendere le scale, inserendo mille e più pensieri di Sherlock; così come riesci, nella frazione sempre di questo tempo irrisorio a inserire mille e più reazioni di uno Sherlock che in realtà rimane immobile.
E poi c'è la battuta di John, che fa scorrere il tempo di nuovo in maniera normale.
E questo stesso effetto viene ripreso al momento del ballo, dove è molto scenografica l'apparizione di John nel corridoio buio e i pensieri di Sherlock che vengono attratti, quasi ne fiutassero l'odore, dalla sua figura appena distinguibile. E bravissima nell'accompagnare questo passaggio con uno stile adeguato, con il presentare prima la reazione di Sherlock e solo dopo svelare che c'è John; eppure il lettore capisce che l'unico motivo per cui Sherlock si fermerebbe e avrebbe un palpito è proprio questa. Insomma, bella questa scena. Sublime il momento in cui John azzerra le distanze. E poi c'è questo stacco, molto cinematografico ancora, in cui li ritroviamo a ballo finito, con la musica di sottofondo e una specie di tensione nell'aria che li divide.

E finalmente la confessione! L'aspetto da capitoli e non potevi crearla in maniera più semplice e coinvolgente allo stesso tempo. Perché è sempre così: uno si fa mille pensieri, mille piani elaborati, cerca di trovare il bandolo della matassa e poi... "falla semplice"!
E Sherlock agisce nel modo più istintivo, romantico e sconvolgente.
Un bellissimo capitolo, complimenti!
A presto!

Recensore Master
15/04/18, ore 19:10

Ma io sto morendo.
Tutta questa dolcezza è qualcosa di meraviglioso. In questa storia, Sherlock è adorabilmente dolce. Mi piace il suo paragonare l'amore alla guerra, io la penso esattamente come lui, ci sono battaglie vinte, battaglie perse e strategie e compagnia bella :D
Mi ha fatto veramente tenerezza vederlo darsi tanto da fare per John, preparare una cena e creare la giusta atmosfera. Si è scorta la gelosia di John, che poi ha portato l'appuntamento a saltare. E il povero Sherlock, senza poter neanche spiegare, rimane lì, in preda ai suoi complessi.
Temevo davvero che fosse tutto perduto, ma per fortuna poi John torna e ballano <3
Non solo, finalmente si chiariscono, ed è a quel punto che Sherlock dice finalmente le cose come stanno. E si baciano <3 Ma non c'era alcun dubbio che John ricambiasse.
Questo capitolo è un concentrato di dolcezza, mi è piaciuto davvero molto. Adesso che si sono chiariti, sono proprio curiosa di capire come la loro relazione potrà evolversi.
A presto e ottimo lavoro ^^

Nuovo recensore
23/03/18, ore 23:14

A causa del lavoro non mi sono potuta connettere subito, ma in questi giorni ho pensato alla tua storia, chiedendomi se fossi andata avanti!
Finalmente anche io posso leggere il nuovo capitolo, che ovviamente ho amato.
Sono felice che si siano baciati, un momento bellissimo, inaspettato e scritto benissimo!
p.s continua così! :-)

Nuovo recensore
21/03/18, ore 10:54

Ah, si sono baciati! 💓 Ho trovato il capitolo meraviglioso e anche inaspettato, perché non immaginavo che Sherlock, dopo la chiacchierata con la mamma, volesse agire subito per prendersi il suo doc. Bel capitolo davvero!! Sherlock che vuole fare una sorpresa a John e si mette a cucinare, la gelosia di John quando vede la tavola apparecchiata e non pensa minimamente che possa essere per lui! Sherlock, che non sa che cosa dire o meglio come dire a John che in realtà aveva fatto tutto per lui, l'ho trovato adorabile 💓. E poi la scena del ballo! Lì mi sono emozionata, perché mi sono immaginata Sherlock solo al centro della stanza con John che lo guarda in modo adorante..ah che bel capitolo e il bacio dolcissimo alla fine é stato accompagnato da una mia lacrimuccia. Ma perché questi due mi fanno questo effetto? Non lo so, so solo che sei bravissima a descrivere i sentimenti di Sherlock per il suo dottore e io mi emoziono tanto. A presto.
_Vane_
P.S. Non sono brava con le recensioni (non so quante volte l'ho detto), ma ho amato questo capitolo!!

Recensore Master
20/03/18, ore 19:42

Finalmente si sono baciati! Ormai stavo perdendo le speranze, soprattutto dopo il malinteso riguardo all'appuntamento mancato...
Non pensavo che sarebbe stato Sherlock a fare il primo passo.. è stata una bella sorpresa.. ha fatto bene a seguire i consigli di mamma Holmes e di Mrs MacGill!
Mi sono emozionata tantissimo quando si è inginocchiato tra le gambe di John e lo ha baciato!
La canzone dei Platters è stata la ciliegina sulla torta!!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo...
A presto!! :)

Recensore Veterano
20/03/18, ore 18:38

Ciao
FINALMENTE il genio si è sbloccato!
Tenero e inesperto, troppo cerebrale ed insicuro certamente, ma quanta dolcezza!
Per un attimo ho temuto il peggio, lo confesso. Paventavo un qualche monumentale intoppo che rendesse l'equivoco irrimediabile, ma tu, fatina buona hai pensato a noi in ansia e ... "something here inside cannot be denie". 
A presto!

Recensore Master
20/03/18, ore 18:35

Buonasera!
Ho ovviamente apprezzato tantissimo questo capitolo, penso che non ci sia nemmeno bisogno di dirlo...
Sherlock è stato dolcissimo ad impegnarsi tanto per confessare a John i suoi sentimenti con l’atmosfera giusta, immaginarlo spignattare con tanto di grembiule e magari sotto lo sguardo divertito di Beatrice è stato il massimo XD E ho ovviamente riconosciuto subito il titolo del fantomatico romanzo letto dal nostro ex soldato, i riferimenti sono sempre apprezzati.
La gelosia di John è stata molto tenera, da una parte mi è dispiaciuto che la cena sia andata a arsi benedire ma alla fine gli sforzi di Sherlock non sono stati affatto vani, anzi... come si può essere tanto gelosi l’uno dell’altro e avere ancora riserve, mi chiedo?
L’immagine che più mi è piaciuta, però, è stata quella con John che trova Sherlock impegnato a ballare da solo e si ferma a guardarlo, appoggiato allo stipite della porta, sorridendo quasi con un che di ebete. Se non è stato un chiarissimo segnale questo...
Insomma, alla fine il tanto atteso bacio è arrivato e non posso far altro che gioire per loro oltre che congratularmi come sempre con te, certo.
Inoltre, personalmente ho apprezzato molto il capitolo, forse sei un po’ troppo autocritica.
Alla prossima settimana!
Signorina Granger

Recensore Master
20/03/18, ore 17:53

Dolcezzina, ti ho trovata subito stavolta *-*
E mi si è riempito il cuore di gioia
Per metà capitolo ero arrabbiatissima con John, preoccupata, tutto il pacchetto
Il titolo così romantico - che bella scelta, i Platters, adorabilmente retrò o evergreen, se preferisci - si sarebbe dunque rivelato fuorviante, e questo il capitolo più triste? no *^* Non ci fai le cose cattive!
Sherlock che cucina bene è un tuo must, e devo dire che è credibilissimo
Forse non è quel tipo di creativo, ma naturalmente tu a questi dettagli ci pensi, e la ricetta è di Angelo, quindi Sherlock diventa l'esecutore, parte che può fare egregiamente.
vedo la cura maniacale con la quale ha curato "l'esperimento" e senz'altro l'eleganza sobria della tavola. Che bello che non ci siano orrende decorazioni natalizie, è l'unica casa nella quale vorrei essere invitata durante le feste; certo Beatrice e Martha da sole sono un esercito, mi immagino una terrificante luminaria, pupazzetti a forma di renna/SantaKlaus/frosty/ElzadiFrozen... ah, no, lei no! mi sono confusa ;)
Devo dire che mi ci hai fatta cadere: la descrizione del nostro dottore era proprio quella di un appuntamento galante (credevo che vedesse una vecchia ex, infatti; non in modo romantico ma per non lasciarla sola etc.) chissà dove va la mia fantasia. Anzi, lo so. Mi immergo tanto nelle tue storie che lascio passare delle cose mie. Come la reazione a Sherlock che andava dalla mamma. Se io vedessi un uomo che amo più ben curato del solito, lo scenario peggiore si aprirebbe davanti ai miei occhi: Ex in lacrime che lo ha chiamato "perché sono rimasti tanto amici e ha bisogno di una spalla per piangere". la spalla potrei rompergliela io, per dire, così piange per un motivo. e perchè ti costringo a sentire tutto questo? perchè questa storia è intima, e mi spinge alla partecipazione. non lo avrei scritto ovunque, a chiunque
John, il profumo per impressionara la cognata non me lo aspettavo: il vero soldato deve puzzare! non te l'hanno insegnato? no? strano...
Comunque, dopo aver pensato con l'acqualina alla bocca alla lasagnetta e dolce al caffè, quando John ha equivocato ed è andato via mi ci sarei seduta io a piangere, ma per terra proprio
che dolore, lo sentivo con Sherlock, giuro, pensavo che per questo capitolo, nulla... solo lacrime
invece è successa una cosa bellissima: non solo si è chiarito, ma il professore dai riccioli stupendi si è fatto coraggio!
si, John ha chiesto di ballare, ed è stato tantissimo, ma il bacio oggi non me lo aspettavo
mi hai dato 10 minuti di serenità in una bruttissima giornata, sweety,
GRAZIE
come sempre sei un'oasi nel deserto, lo sai
tua, romantica, Setsy