vongolaundicesimo, 

Ora che ci penso bene, non mi è ancora chiaro il perché di questo tuo soprannome. Tuttavia, dopo i nomi che leggo solitamente tu sei nella norma quindi terrò a freno la mia curiosità e inizio la recensione.

Ebbene sì oggi volevo soffrire quindi mi sono detta "hey! Perché non rompereleballe recensire una SouMako?", con mia grande sorpresa, scrivere cattiverie su di loro mi aiuta a combattere lo stress. L'ho annotato - Una SouMako al giorno toglie gli ansiolitici di torno.

/ Inizio recensione seria e matura.

Sai, anch'io dopo aver scoperto che le fiction sui campeggi sono uno spasso ne ho iniziate diverse in diversi account e in un certo senso mi hai fatto tornare la voglia di riprendere una. Ti dico: invece di scrivere SouMako a tempo perso, approfondisci quest'idea e fanne una long a tema, ne verrebbe una cosa adorabile su Free. Comunque "ho prenotato in nome di Rin Matsuoka" non si può sentire ahahaha. Semmai, 'col nome', sembra una divinità. Poi vabbè lasciamo stare il solito dilemma delle stanze che strappa sempre una risata (Ops niente SouMako) e la mammina Rei vuole fare la grigliata quindi chiede il parere dei bambini irresponsabili e mentre loro si fanno i fatti propri sulla spiaggia ad affogarsi a vicenda (accenni RinHaru pls) lui si fa il mazzo alla griglia. Anche se alla fine lui ha proposto lui cucina, non fa una piega, OH. Però ce lo vedo Ai in mezzo alle scatole mentre Rei cucina... tu no? Il colmo è il povero Makoto che ha paura del mare. Non sapevo se ridere all'estremo o piangere per la disperazione, seriamente, l'ho immaginato che schiva l'acqua delle onde alla deriva. È stata una scena horror.

E Sousuke disse "affronteremo ogni difficoltà insieme", per poi prenderlo in braccio a mo' di principessa Disney.

Dopo questa, basta, mi dileguo. Ci si vede.

Celyoa

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