Ciao, Ale.
Allora, leggo veramente tanta amarezza nelle tue parole, nonostante il titolo della poesia prospetti qualcosa di ben più allegro. Questi versi mi hanno intristita, hai il potere di sfiorare noi lettori con la tua esperienza, sperando che sia, per lo più, finzione letteraria. Più volte, nella poesia, dici che sei brutto, che l'amore è un mondo ingannevole e che non cederai ad esso. No, mio caro, a 24 anni non puoi dire così. La vita è ancora lunga, piena di sorprese, e, per quanto le brutte esperienze ci abbiano fatto soffrire, perché non dovrebbe esserci possibilità di "rinascere"? E poi, chi dice che tu sei brutto? Quello che può essere bello per me, non lo è per altri e viceversa. Dobbiamo solo trovare l'incastro con la persona giusta, ma dobbiamo essere anche noi a guardare il mondo con occhi diversi. Se ci nascondiamo a prescindere sotto terra, come potremmo vedere il sole che spunta dalle montagne o i fiori che crescono colorati sul prato? :)
so che è dura, cambiare prospettiva è forse una delle cose più difficili da fare e certamente non sarà la mia recensione a determinare un cambiamento che deve venire, innanzitutto, dentro di te, ma, davvero, non posso non rimanere colpita dalle parole amare della tua poesia.
Perdonami se sono stata indiscreta nella recensione, spero di non averti irritato. Per il momento, voglio augurarti una buona Pasqua :) ciao ciao,
Rosa |