Ciao!
Devo dire che la protagonista mi piace molto! 😁
Sono sempre più convinta che lui non la ami e lei non sia realmente innamorata di lui.
Come dissi nella precedente recensione, lei era legata all'idea di stare con Marco, c'è solo attaccamento.
L'attaccamento non è amore, ma solo un afferrarsi all'altro per paura di restare soli e, molte volte, dopo tanti anni di relazione, si scopre che non è più amore, ma è solo quello.
Inizialmente credo che a lei lui piacesse, ma credo che lo abbia anche idealizzato e, quindi, non amato davvero. Poi, iniziando ad avere dei problemi per quello che lui è realmente, ha dovuto - per forza di cose - aprire gli occhi.
Perdona questo mio sfogo psicologico, ma mi perdo nelle analisi psicologiche, perché ritengo siano la cosa più importante nelle storie; infatti anche nella mia ce ne sono, e non poche, sebbene i primi capitoli abbiano meno introspezioni per via del genere mistero🤣.
(Recensione modificata il 02/12/2020 - 08:24 am)

Leggi la risposta dell'autore

Aw, che dolce la mamma di Isa. Inoltre, credo che abbia totalmente ragione riguardo Marco, anche secondo me è un belloccio senza cervello xD. Credo proprio che abbia ragione anche riguardo i sentimenti di Marco per Isa: non credo proprio che lui la ami. Non c'è tenerezza nelle sue azioni, non c'è attenzione, c'è solo un profondo egoismo. il fatto che lui voglia chiedere dei soldi in prestito al padre gli fa decisamente perdere dei punti.

Leggi la risposta dell'autore

Apprezzo il tuo modo di scrivere così ordinato, semplice ma allo stesso tempo nemmeno scontato. Man mano sta venendo fuori sempre di più il personaggio della protagonista, stai dando l'opportunità di conoscerla meglio. Voglio tanto scoprire come si comporterà Marco nei confronti di Isabella. Continuo a chiedermi dove sia finito. Mi piace il fatto che tu vada spesso a capo, così la lettura non risulta troppo pesante. Riesco a immedesimarmi nella protagonista, come se stessi vivendo le sue vicende in prima persona.
(Recensione modificata il 25/03/2020 - 03:07 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, buongiorno! A rilento, ma sto continuando a leggere la tua storia e ho finalmente letto questo secondo capitolo. Che cosa dire? Mi è piaciuto molto per dirsi motivi. Allora... 1. Perché ci hai dato modo di conoscere un po’ meglio la protagonista, i suoi dubbi, le sue incertezze, le sue emozioni e sentimenti, come il suo passato con suo padre, il quale non è stato mai veramente presente nella sua vita. 2. Ci hai fatto conoscere invece sua mamma, una figura di riferimento e importante, che tra le altre cose le insinua anche un dubbio, Marco l’ama veramente? Ed é ciò che si è insinuato anche dentro di me, l’ama? O per la nostra protagonista c’é in serbo un nuovo amore, pronto a farle capire che cosa significa essere amata veramente? Sono curiosa di scoprirlo. 3. Mi piace tantissimo il rapporto tra le due, si vede che sono davvero molto legate, entrambe hanno sentito la mancanza l’una dell’altra, non se lo sono detto a parole, ma se lo sono dimostrato con i gesti, la mamma preparandole la colazione, alzandosi presto se pur non dovesse farlo per forza. Ma questo è l’amore di una mamma. Isabella andando a pranzo, se pur abbia preso diverse abitudini da quando vive da sola. Questo è ciò che io credo sia l’amore tra mamma e figlia.
La tua storia comunque mi incuriosisce sempre di più e voglio sapere che cosa accadrà a Isabella e a Marco, se lui la chiamerà o meno, se se la lascerà scappare o meno.
Complimenti anche per il tuo stile di scrittura, scorrevole e chiaro.

Leggi la risposta dell'autore

In questo secondo capitolo si esplorano di più i legami familiari, soprattutto di Isabella; invece quello che sembra sparito è Marco: che fine avrà fatto nel frattempo? Lei si sente sicura che torneranno assiene, poi ha sprazzi di dubbio, instillato anche dalla madre, anche se in realtà credo che doveva già averne un germe dentro di sé. Però penso che non voglia accorgersi completamente di quello che non vada in questa relazione: i sentimenti, al momento, hanno ancora la meglio sulle difficoltà.
Ma lui che tipo è realmente? Ancora non mi sono fatta un'idea chiarissima, quindi aspetterò nuovi sviluppi.
A presto,

Rita =D

Leggi la risposta dell'autore

Questa ragazza sembra essere tornata a riprendere in mano la sua vita,anche che se il pensiero è rivolto anche al fidanzato. Chissà qual è il motivo per il quale il ragazzo non si sia fatto sentire. In Isabella si nota l'amarezza per la vita che conduce,non voleva certo tornare a casa e stare con sua madre,pur volendole bene. Vediamo come proseguirà la storia. :)
(Recensione modificata il 07/07/2019 - 09:43 am)

Leggi la risposta dell'autore

Guarda,
ho letto questo pezzo, e devo dire che c'è qualcosa di strano ed anche misterioso per quello che Marco NON fa... le ipotesi sono varie, eccome!
Figurati che io sono una ragazza intuitiva, mi basta davvero poco
per inquadrare tutto il contesto!

Non sto a dire qui le ipotesi per mantenere un po' di suspence
per chi leggerà il tuo pezzo e la recensione ma ti posso rivelare
che il persoanggio Marco non mi convince più di tanto? Non lo
so, un ragazzo che ama certo non farebbe così...

Comunque, passiamo alla recensione vera e propria: la
grammatica è scorrevole ed anche questo pezzo è molto
leggibile, scrivi in maniera semplice e subito comprensibile;
potresti togliere un po' di virgole all'inizio ma nel complesso
e come battitura finale rendi bene i pensieri e l'angoscia di
Isa. :-)

Fai bene che, quando cambi dialogo oppure un'azione, metti
uno spazio facendo intendere che sia mattina o che Ia si stia
vestendo. Molto comprensibile perché lo leggo a voce; la madre
non vede di buon occhio Marco (anche perché mi sa che non
si fida molto e lo credo) e sicuramente, ha ben ragione! Solo
la figlia lavora e ha un'indipendenza..
Che cosa starà facendo Marco? E' questo che mi chiedo e
spero che tra pochi capitoli qualcosa verrà a galla. :-))
Beh, la mia recensione è positiva dato che ci hai messo di
impegno. :-)
A presto
Aida87

Leggi la risposta dell'autore

Anche qui ci sono frequenti ripetizioni, però a pensarci bene, non stonano quanto credevo nel primo capitolo (tutte le ripetizioni sono giustificate dal fatto che stiamo leggendo un flusso di pensieri).
Resta la mia manna dal cielo. Ora più che mai, dati i problemi che ho avuto.
È bello leggere il testo di qualcuno tanto bravo quanto modesto.
In questo testo non viviamo dentro la realtà, ma dentro i pensieri della protagonista.
Ho amato la madre e l'atmosfera creatasi in questo capitolo. Continuerò la lettura!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissimo, rieccomi qui!
Allora, ti dico fin da subito che la figura della madre di Isabella mi piace molto fin da subito (anche se il marito avrebbe potuto mandarlo via un po' di anni prima, per quel che è valso): è comprensiva, ma al tempo stesso è come se stesse dicendo alla figlia un implicito "te l'avevo detto", anche perché Marco pare confermare ancora una volta che la sua maturità è pari a quella di mio cugino di 7 anni...
Chissà se prima o poi vedremo anche questa direttrice castigata e castigatrice verso le dipendenti, così a occhio mi sembra abbastanza interessante come figura (e me la immagino come preside che mette i codici di abbigliamento xD). Per il resto... bene, la scrittura è sempre fluida anche se tendi a dilungarti un po', ma in generale la storia scorre bene ed è una piacevolissima oltre che interessante lettura. A presto,
mystery_koopa

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, eccomi.
Detto fatto, ho letto il secondo capitolo di questa storia.
Questo capitolo mi è piaciuto, mi sono sentita parte del racconto, come se fossi la protagonista. Diciamo che ho provato tanto risentimento nei confronti di Marco, mi sono immersa.
Quindi complimenti.
Al prossimo capitolo! :D

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi, e con solo un giorno di ritardo! È un fatto raro, quindi non farci l'abitudine, mi raccomando.
Questo capitolo potrebbe intitolarsi senza problemi 'il giorno dopo - alba', che poi potrebbe dare inizio ad una serie di titoli ciascuno indicanti un momento della giornata. A proposito: dovresti iniziare a pensare all'eventualità di dare un titolo a ciascun capitolo. Diciamocelo: quante serie TV non ne fanno uso? Poche, molto poche. Non farne della tua una di loro.
Mi hai sorpreso con la madre di Isabella, perché me l'ero immaginata del tutto diversa, meno energica, meno amorevole e un tantino più giovane, in parte narcisiste e in parte egocentriche, a giustificare l'atteggiamento così maturo della ragazza. E invece immagino che questo derivi dall'adolescenza complicata in un casa con un solo genitore che si prendesse cura di lei e l'altro via per lavoro e assente anche emotivamente nelle rare occasioni in cui era presente. Un contesto un tantino cliché, ma reso molto bene, senza cercare l'elemento patetico e lasciando alle parole fare tutto. Il racconto ha un tono realistico che ho già avuto modo di apprezzare nei tuoi precedenti lavori che ho letto e recensito.
Ciò che non mi ha sorpreso è il silenzio di Marco... e non solo perch'io avrei fatto lo stesso. Non so lui, ma a me non piace fare la prima mossa o il primo passo, preferendo aspettare e al limite concedermi qualche momento, di tanto in tanto, per lamentarmi dell'occasione perduta e che non tornerà, per poi dimenticarmene non appena avrò trovato una nuova ossessione che ristabilisca l'equilibrio naturale delle cose. È contorto, vero? Sono fatto così.
Confido in una bella litigata che termini con un momento di passione, descritto nei più minimi dettagli - e so che sapresti farlo senza cadere nel volgare - che entrambi poi considereranno uno sbaglio. Ma non subito, fra qualche giorno, una settimana al massimo, durante i quali lui non si fa sentire aspettando che sia lei a farlo e viceversa.
Beh, ti rinnovo i miei più sentiti e sinceri complimenti e considerami ufficialmente un fan - o seguace? - di questo tuo nuovo lavoro che si preannuncia molto interessante.

Leggi la risposta dell'autore

Bello anche questo secondo capitolo sinceraments questo di azzurro non ha proprio niente nenache una maglietta 😂😂😂, sinceramente non voglio che lei torni da lui e so che lui non cambierà per lei quindi spero che trovi un vero principe con tanto di cavallo bianco

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno, carissimo :)
Ho sempre più voglia e curiosità di sapere come procede questo racconto, a che punto si arriverà, le prossime mosse della protagonista e chi ne ha più ne metta. Ciò vuol dire che anche in questo capitolo sei riuscito a farmi rimanere incollata fino alla fine, bravo! :)
Una riflessione sulla storia: mi è piaciuto molto il flashback sul padre (hai voluto dimostrare ancora una volta la forza di entrambe le figure femminili a causa di questa assenza. Isabella a questo punto sente la necessità di avere al suo fianco una figura maschile per avere quella completezza perduta). Chissà come andrà. Ancora ottimo lavoro! :)

Leggi la risposta dell'autore

Ehiii eccomi!
Proprio quando finisco il secondo capitolo (lungo anch'esso) mi posti il terzo? Ahah, non si fa così!
Comunque sia, parliamo di questo per ora: tutto concentrato sulla dolcezza di una madre, bellissimo! Penso che poche cose riescano ad eguagliare il valore di una madre, peccato che conosco alcuni che non se ne rendano conto.
Ho pregato tutti gli angeli del paradiso perché la protagonista non tornasse da quel parassita, e grazie al cielo (per ora) sembra che mi abbia dato retta! Alla fine deve prevalere il suo buon senso, lo esigo!
Un bacio, alla prossima,
Karen.

Leggi la risposta dell'autore

Carissimo,
eccomi qua a continuare la lettura... fortuna che esistono le mamme! Che sono sia il luogo sicuro dove tornare quando le cose vanno male e le certezze crollano, sia quell'occhio esterno lucido ma amorevole che sa scrutare in profondità, vede e a volte sa anche prevedere. Ho apprezzato la figura della madre della protagonista, che superato il primo momento di allarme sa accoglierla come se la figlia non avesse mai lasciato la casa. Perchè proprio così sono le mamme: conservano intatto il nido e la stanzetta dei loro figli, chissà mai possano capitare anche solo per riposare un attimo, mentre si addentrano nella vita di volo in volo. Ti segnalo un paio di refusi (bel busto = bellimbusto, tavola imbastita = imbandita), per il resto la tua storia scorre, anche se a volte eccedi nelle precisazioni col risultato di "caricare" un po' il periodo ;-). Molto sentito il momento in cui la protagonista reagisce con sconcerto alle parole della madre che le prospettano un'altro modo di vedere la situazione, qualcosa a cui Isa non aveva in realtà mai pensato: che Marco, di fatto, non l'ami realmente. Isa invece, al di là della precisione dei suoi ragionamenti, ama Marco profondamente, e il suo istinto profondo la porta a cercare la presenza del compagno al momento del risveglio, in uno scorcio d'alba quasi incantato, e a sentirsi profondamente ferita dalla sua assenza, testimoniata dalla mancanza di messaggi o avvisi di chiamata sul telefono cellulare. Il momento in cui Isa percepisce la profondità di quella mancanza - come se
una voragine si aprisse sotto i suoi piedi - rappresenta il punto culminante di questo capitolo, ed è descritto con molta sensibilità e grazia. Continuo a seguirti con piacere... Bravo!

Leggi la risposta dell'autore