Okay, innanzitutto, ciao. Prima di tutto, mi preme fare una doverosa premessa: sono una grande fan. Una fan forse silenziosa, ma che ti ha trovata qualche anno fa e che ha apprezzato quasi ogni tua singola storia. Una fan che passava periodicamente sul tuo account e sui tuoi social, giusto per vedere se ci fosse una nuova storia o se ci fosse una possibiltà che un'altra vedesse presto la luce. Una fan che si stava proponendo con entusiasmo di essere la tua temporanea beta, vista l'inabilità di quella che ti assiste solitamente, prima di accorgersi che la nuova storia fosse già stata pubblicata.Una fan che ha letto con voracità ogni capitolo, aspettando con ansia il prossimo. E a cui la storia, onestamente, è piaciuta molto. Per ora, nella mia umile opinione, Drink and the devil had done for the rest è ancora da superare, forse la migliore tra le tue storie. Ma ho apprezzato molto anche questa. Ci sono, però, alcuni problemi, che vorrei farti notare, non per buttarti giù, mai per farti passare la voglia di scivere, perchè è l'ultima cosa che vorrei ottenere con questa mia recensione. Come già detto, adoro le tue storie, non vorrei mai essere la causa della fine dei tuoi lavori, che sono sempre riusciti ad appassionarmi e coinvolgermi molto. Vorrei darti solo degli spunti per migliorare, perchè vedo del grande potenziale in te e voglio che tu sia capace di dare ai tuoi fans le storie migliori che tu possa scrivere. Alcuni problemi riguardano, effettivamente, la grammatica ma, e questo lo sottolineo, non è che sia assolutamente inesistente. Non sono la ragazza dell'unica recensione critica precedente alla mia. La mia non vuole essere una critica distruttiva, volta ad attaccarti, ma costruttiva. Penso che tu abbia una buona base di scrittura e che il tuo stile sia, in fin dei conti, abbastanza scorrevole. E sono assolutamente sicura che tu abbia investito molto tempo e molto impegno in ciò che hai scritto. E' vero che ci sono però, a volte, dei congiuntivi che mancano, specialmente nelle subordinate. C'è anche un errore che fai spesso con il pronome personale "loro": per esempio, molte volte, anche nelle storie precedenti, capita che usi "gli" quando invece dovrebbe esserci "li". Anche le virgole, per quanto in gran parte presenti, a volte sono usate in modo improprio. E altre piccole sbavature del genere. Ma non andrò lì a sottolinearle tutte: se sei interessata, potremmo parlarne in privato. Un problema, che sinceramente secondo me è ciò su cui dovresti concetrarti di più, è lo stile. Come spero di aver già fatto intendere, non sei un'ignorante, sai scrivere. Il tuo stile è scorrevole, e non ostacola la lettura. A mio parere, però, è davvero molto semplicistico. Ti limiti a raccontare ciò che succede, ciò che provano i personaggi, ma non ti spingi più in là. Manca il tuo tocco, a mio parere. Una pennellata più personale, forse, ma soprattutto qualcosa di più complesso. Qualcosa che non sia una semplice narrazione sequenziale di fatti, con inseriti i pensieri e le considerazioni dei personaggi. Perchè tu non stai semplicemente raccontando qualcosa che è successo, anche se solo nella tua fantasia. Stai raccontando una storia, stai trasmettendo qualcosa che solo tu e nessun'altro può dare agli altri. Devi renderlo speciale. Migliore, ecco. Un altro difetto è quello dei punti di vista. Spesso, mentre stai descrivendo una scena dal punto di vista di un personaggio, passi improvvisamente a quello di un altro, per poi magari ritornare al personaggio di prima. Un esempio è la scena del salvataggio di Harry: all'inizio, tutto viene narrato dal punto di vista di Louis. Poi, improvvisamente, è Harry che racconta, condendo gli avvenimenti con le sue sensazioni e i suoi pensieri. E poi si ritorna nuovamente a Louis. Non è esattamente una buona tecnica narrativa, anche perchè rischia di confondere il lettore. Può essere accettabile decidere di narrare il tutto da un punto di vista corale, quindi, finendo un paragrafo, si passa ad analizzare gli eventi attraverso gli occhi di un altro personaggio. Ma durante un'unica scena non va bene. Puoi cercare di far capire i sentimenti dell'altro in modi più sottili: magari dicendo che "nei suoi occhi passò un lampo di paura" o cose del genere. 
Detto questo, i punti di forza ci sono, e non sono da sottovalutare. La storia è molto bella, coinvolgente, ti cattura fino all'ultimo secondo. Mi è piaciuta molto la caratterizzazione di Louis, onestamente, che forse è il personaggio più psicologicamente complesso che tu abbia creato finora. Il suo essere un eroe e allo stesso tempo convivere col passato da antieroe che vuole rigettare. Non accorgendosi che l'unico modo per lasciar andare gli errori del passato, è accettarli, riconoscerli. E migliorare. Mi è piaciuto molto anche Aaron che, insieme a Louis, contiene i suoi chiaroscuri, e per questo risulta più umano e più vicino a noi. E più apprezzabile che mai. Anche Harry era caratterizzato bene, e riusciva a farsi amare. Ovviamente Zayn, Liam e Niall li adori a prescindere, per contratto, ma sono molto marginali: non emergono dei veri e propri tratti caratteriali, forse con l'eccezione un po' di Liam, ed è un peccato, perchè avresti potuto sfruttarli meglio, giocando anche sul rapporto fra i cinque. Ma nel complesso vanno bene, ti affezioni comunque, grazie anche al bonus degli Ziam. Il vero fulcro, ovviamente, sono i Larry. E loro sono venuti benissimo. E' una cosa che ritrovo spesso nelle tue storie e che apprezzo molto: il loro amore che non deve mostrarsi per forza attraverso le parole, che non ha bisogno nemmeno di essere spiegato, perchè traspare, così tanto che tutti sono in grado di accorgersene ancor prima che loro stessi siano pronti ad accettarlo. La loro costante tendenza a proteggersi a vicenda. A sacrificarsi l'uno per l'altro. A mettere sempre l'altro al primo posto, sempre al di sopra di loro stessi. Il loro amore che è sempre più forte di ogni avversità, persino di loro stessi e dei problemi che creano da soli. Li ho amati molto. Sono questi i tuoi punti di forza, che sono anche ciò che nella sostanza fanno apprezzare una storia. Se li coniugassi a dei miglioramenti in alcuni punti deboli, sono sicura che riusciresti a creare delle storie ancor più belle. E di cui tu stessa andresti più fiera.
Fine del papiro. Spero davvero che tutto ciò non ti butti giù, ma ti dia uno stimolo. In fondo le critiche, quelle costruttive, aiutano sempre più dei complimenti. E te lo dice una persona che è permalosissima. Io stessa non so come reagirei se mi dicessero ciò che io ho detto a te. Spero però che tu tenga a mente che il mio fine non è mai stato quello di insultarti o sminuirti.
Edit: so che la recensione è per il primo capitolo, ma ti assicuro che ho letto tutta la storia. Non mi azzarderei ad esprimere giudizi del genere prima di finire.
Fenice_Malandrina
(Recensione modificata il 21/04/2018 - 06:09 pm)

Sono sconvolta. Ci ho messo quasi una settimana a leggere questo capitolo perché è scritto proprio male. Ma l'hai fatto betare? O almeno l'hai riletto? Io capisco che questo sia un hobby per te, ma almeno mettici un po' di impegno. La grammatica è inesistente, le virgole sono messe a caso, i pronomi personali non li sai usare (parlando di Sophie non hai usato 'le' neanche una volta). Ci sono frasi senza senso, cosa vuol dire “non ditemi che nessuno di voi due non si è sentito di fottere quando c’è stata la notizia della loro cattura."?? A volte non individui il soggetto della frase e coniughi il verbo alla persona sbagliata, usi termini semi-aulici che non c'entrano nulla col resto della storia e usi termini dialettali (spiazzale non si usa molto). Mi dispiace dirti queste cose, ma alla fine sono sempre le stesse. Temo non te ne freghi nulla, ma mi sento in dovere di fartelo presente.
Sulla storia non posso dirti niente, è bella, ti coinvolge, ma per quanto mi riguarda passa in secondo piano.

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