Recensioni per
Perché devo viver’ io come un’ombra?
di meiousetsuna

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
02/07/19, ore 11:23

Recensione premio per il contest "una sana risata!" indetto da AmahyP sul forum di EFP: 1/1

Il tuo modo di scrivere mi piace davvero molto. Il tuo stile è ricercato e molto musicale: ti avvali di immagini e paragoni davvero suggestivi ed evocativi e trascini il lettore nella tua storia che ha un sapore quasi onirico e delicato. Il ritmo è lento e ben si addice all'atmosfera della storia. Hai un modo di scrivere molto personale e che non si incontra tutti i giorni: personalmente, io l'ho molto apprezzato; mi piacciono le narrazioni ricche di aggettivi e metafore, penso che, se ben usate come nel tuo caso, contribuiscano ad arricchire la narrazione più di quanto potrebbe mai fare qualsiasi altro espediente linguistico.
Per quanto riguarda il personaggio, qui ce n'è uno che, devo dire, all'inizio del Trono di Spade non potevo proprio soffrire, ma che, alla fine, è diventato uno di quelli che ho apprezzato di più, proprio per la crescita personale che ha portato avanti. Sansa parte come una ragazzina viziata, una bambina ingenua che crede che il mondo sia una fiaba e che quella fiaba le sia dovuta senza riserve; lei è fragile e spaventata, tende a nascondersi sempre sotto l'ala protettiva di qualcuno che possa prendere decisioni per lei, che le dica cosa fare. Non è una ribelle, non ha un carattere forte come la sorella e, almeno inizialmente, non sembra essere in grado di prendere come insegnamento ciò che le accade. Poi, pian piano, col susseguirsi degli eventi sfortunati che le accadono, muta, cambia e cresce, diviene più matura e più forte, prende in mano la sua vita e il suo destino, non sottostà più alle decisioni altrui, ma le prende lei stessa; ordisce trame contro coloro che fanno altrettanto con lei, non ha paura di schierarsi apertamente contro qualcuno, rendendo chiare le sue posizioni. Diviene talmente differente dalla se stessa iniziale, eppure in maniera così coerente da risultare davvero credibile. E tu, qui, hai sottolineato proprio questo momento di passaggio, l'attimo e l'istante in cui Sansa si rende conto che il suo passato è brutalmente terminato, morto insieme a quella ragazzina fragile che deve smettere di essere per divenire una donna forte, qualcuno che il resto del mondo non può schiacciare. Deve smettere di vivere come un'ombra e iniziare a conquistare il suo posto.
Il livello di introspezione è davvero altissimo, l'interiorità del personaggio è analizzata sotto ogni punto di vista, ed è ben marcata la dicotomia tra ciò che era prima e ciò che si accinge a diventare. Mi è piaciuta molto la descrizione (e quindi la consapevolezza e la presa di coscienza) della persona che era prima, e la ferrea determinazione di voler diventare qualcosa di diverso e di migliore, di volersi rafforzare ed essere in grado di affrontare le ardue prove che ha davanti. Sansa rimane assolutamente IC, cosa non facile da fare, quando si analizza così a fondo la mente di un personaggio, eppure tu sei riuscita a renderla fedele all'originale, tanto che non è difficile immaginare che possa aver fatto pensieri simili quand'è arrivato il suo momento.
La storia mi è piaciuta davvero molto: ho adorato la delicatezza che permea la fic e il modo in cui hai evocato immagini e sensazioni. Ho adorato il velo di malinconia che aleggia, ma anche il sentore di determinazione e voglia di rinascita che si fa strada nelle ultime righe. Hai reso giustizia a un personaggio forse troppo spesso bistrattato, evidenziandone il cambiamento radicale con grande maestria.
Una storia davvero molto bella, complimenti!