Questo capitolo è stato molto movimentato, hai trasformato un’uscita normale in qualcosa di inaspettato per Lucy.
Ho trovato molto carina e familiare la telefonata del padre di Lucy anche se è attraverso le sue parole che ci avverti di qualcosa di strano che sta per travolgere la vita della ragazza. Il rapimento a questo punto diventa un po’ scontato, non fraintendermi, ha comunque avuto il suo effetto ma per il lettore non c’è più stata la sorpresa. Sei stata brava a descrivere la parte della fuga, non è stata caotica ma abbastanza dettagliata da tenere attaccati allo schermo grazie al ritmo scorrevole che hai dato al testo. Anche se i capitoli sono corti per il momento, mi sembra di capire perché erano già stati pubblicati su un altro sito, la storia è comunque perfettamente godibile.
Dovrei finire i capitoli che hai pubblicato questa settimana, voglio proprio vedere cosa succede adesso.
Alla prossima,
endoftheknownworld.

In questo capitolo ci presenti la protagonista facendoci entrare per un giorno nella sua routine quotidiana. Mi piace l’ambientazione cittadina, posso chiederti se c’è un motivo particolare per cui hai scelto New York? Il contrasto tra il moderno della città e queste creature soprannaturali è molto d’effetto, credo che sia uno dei punti forti della storia. Siamo ancora all’inizio ma sarà interessante vedere come lo svilupperai. Lucy ha un carattere forte, la descrivi ponendola in contrasto sia con il padre per l’aspetto fisico e sia con la compagna di corso per quanto invece riguarda l’atteggiamento e le opinioni. Sembrerebbe solo un capitolo introduttivo se non fosse per quell’incidente con l’auto misteriosa e ovviamente tutti i lettori si chiedono chi fosse lo strano passeggero, in qualche modo ricorda il vampiro del prologo e questo spiegherebbe perché i finestrini sono oscurati. La scena finale in aula invece serve per introdurre un altro personaggio, Evan, ancora non è chiaro quanto sarà importante per la vicenda ma si prospetta interessante. Quando Lucy afferma di sentirsi sempre più sola lasci quasi intendere che ci sia un lato oscuro nella vita di questa ragazza che in apparenza, se non fosse per la sua storia, per il fatto di essere stata abbandonata da piccola, appare come quella di una normale studentesse, ovviamente eccetto per i vampiri e compagnia bella.
Il capitolo è stato tutto sommato introduttivo, ma sono sicura che più avanti ci sarà qualche sorpresa.
Ti segnalo alcuni errori di battitura e altre sviste.

• - Sullo schermo appaiono le decine di sfollati che si riversano fuori dai centri di accoglienza di New York, accolti da un moltitudine di curiosi.   una moltitudine
  - L'esistenza di vampiri, licantropi ed affini non può più essere messa in discussione; proprio a New York, pochi mesi dopo la rivelazione dei vampiri londinesi, un licantropo si è trasformato a Times Square, causando il panico tra i passanti...  \ Non credo che i puntini di sospensione servano qui, sembra più la descrizione di un fatto e non c’è nulla di allusivo.
  - "Vampiri e licantropi sfidano Dio e la Natura! Vivere per sempre non è e non potrà mai essere una cosa naturale! Sono abomini! E le streghe al seguito... Manipolare la materia come fanno loro è raccapricciante, da brividi. Nessuno potrà mai convincermi del fatto che una convivenza tra le nostre razze sarà mai possibile!"  \ C’è una ripetizione, togliendo il secondo mai la frase funziona perfettamente.
  - La Chiesa di Roma, uno dei primi governi interpellato in materia, non ha esitato a scomunicare i vampiri e a bollare i licantropi come bestie. \ Piuttosto che governo userei istituzione.
  - Poi scrollò le spalle. \ Credo che sia una svista perché il tempo che stai usando è il presente.

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Sono stata attirata dall’introduzione e visto che è proprio il mio genere di storia mi sono subito buttata nella lettura del prologo. Il testo è breve, come è giusto che sia, e abbastanza accattivante da invogliare a continuare lasciando molti interrogativi. Mi piace come hai descritto l’atmosfera all’inizio accompagnando il lettore nella storia attraverso lo sguardo del vampiro. Mi chiedo se la bambina che ci presenti nel prologo sia la ragazza di cui parli nella descrizione iniziale. Ho notato il contrasto tra la gelida figura del vampiro e la casa che invece è in fiamme, forse non era volontario ma mi è piaciuto come dettaglio. Anche la descrizione delle interazioni tra il vampiro e la neonata è stata molto precisa e attenta, ho apprezzato molto i particolari dei loro gesti. 
Penso proprio che continuerò la lettura nei prossimi giorni, mi hai davvero incuriosita. 

Ti faccio solo notare un paio di imprecisioni:
-L'uomo vestito di nero era accovacciato sul ramo di una robusta quercia e in quella posizione la sua figura ricordava quella di un enorme gufo. Un presagio di morte e sventura. 
Quest’ultima frase non ha un verbo, personalmente la legherei alla precedente.
-"Ho bisogno di sangue."
Pensò leccandosi le labbra sottili, […]
Qui invece metterei il verbo subito dopo la battuta e non andrei a capo, secondo me non è necessario, mentre se il tuo intento era creare una pausa più lunga può anche andare bene.

Alla prossima,
endoftheknownworld

Ciao carissima! Scusami per il ritardo ma i giorni di fine/inizio mese sono sempre molto intensi, per me :-) Beata te che te ne vai al mare! A proposito, dove, di bello?
Torniamo alla storia. Te lo avrò già detto di sicuro, ma te lo ripeto volentieri: il tuo stile di scrittura mi esalta. È pulito, lineare, scorrevole, intuitivo. Non ci sono giri di parole troppo ridondanti, ma allo stesso tempo le descrizioni consentono di farsi un'immagine molto precisa delle scene di cui parli.
Riguardo la trama, inutile dire che sia stato uno choc per Lucy/Sophie scoprire così brutalmente di essere una strega, mentre lei era convinta di essere perfettamente normale. E spiegarlo al dottore non sarà affatto facile. Ed è perfetto che la rivelazione venga fatta proprio a fine capitolo, per lasciare il giusto pathos ;-)
Al prossimo capitolo!

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Ciao carissima!
Io non ho assolutamente alcuna critica da muoverti, anzi, mi piace molto questo genere di storie, e tu sei in grado perfettamente di tirarla avanti con la giusta suspence senza tralasciare le descrizioni accurate e una buona dose di introspezione.
La povera Lucy è finita nelle mani di... due monaci misteriosi, e non vedo l'ora di sapere cosa accadrà.
La scena dell'auto che si mette in moto e la illumina non appena la vede mi ha fatto tornare alla mente un film del 1990, "Terrore su quattro ruote". Certo, lì il contesto era molto diverso, ma l'immagine che hai proposto me l'ha ricordato molto :-)
A presto!

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Rieccomi qua! Finalmente ho finito il primo capitolo!
I pregiudizi, da sempre, hanno segnato la vita degli esseri umani, e molto spesso ciò che non si conosce viene "bollato" come cattivo. Ciò non è sempre vero, ma la maggior parte delle volte bisogna sbatterci il naso per rendersene conto a pieno.
Da quanto rivelato, presumo che Lucy sia la bambina salvata dal vampiro nel prologo.
Mi piace molto il modo in cui riesci ad entrare subito nel vivo della storia, e l'incontro con la macchina nera è a dir poco inquietante...
Bravissima come sempre!
A presto!

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Buongiorno carissima! Una tua nuova storia che si prospetta molto, molto interessante. Creature come vampiri, licantropi & C. mi intrigano molto, quindi credo proprio che ti seguirò in questa nuova avventura. Poi, conoscendo il tuo stile pulito e lineare non posso certo tirarmi indietro.
Da questo prologo, si prospetta già una situazione particolare: un vampiro che è stato incaricato di salvare una bambina "viva".
Passo subito al primo capitolo!

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