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Recensore Master
12/04/21, ore 18:30
Cap. 1:

Buonasera.
È vero, concordo con quanto scritto in questa poesia: abbiamo un sacco di pensieri e siamo sempre animati dalle più nobili intenzioni, eppure basta davvero poco per perdere interesse e indirizzarlo altrove.
Mi è molto piaciuta, complimenti.

Ame

Recensore Master
15/02/20, ore 22:34
Cap. 1:

Dopo la precedente poesia "Non c'è pace" leggo non "Non c'è tregua". A mio avviso entrambi i componimenti hanno dei rimandi/collegamenti.
I versi li ho trovati ammirevoli, hai saputo ottimamente allineare Leopardi, Ulisse e i giorni nostri con dovizia, esprimendo concetti condivisi, uno scoraggiarsi che non di rado comporta l'abbandono di idee, progetti e programmi. Cribbio, quanti di noi e quante volte ci siamo sentiti proprio come Ulisse che dopo mille peripezie ha cambiato rotta o assetto.
Ci sono casi in cui i buoni propositi risultano inutili se non vengono accompagnati da azioni che si riflettono nella realtà. Altre volte è meglio tenersi per sé le buone intenzioni invece che farle diventare azioni: potremmo soffrire conseguenze indesiderate e sufficientemente dissuadenti da portarci a lasciare da parte il nostro proposito.
Il tuo dapprima prospetto e poi proposito o viceversa di creare una poesia riflessiva si é concretizzato con la finalità di veicolare il messaggio correttamente con le dovute riflessioni.
Ottima poesia, da parte mia... "Non c'è tregua" con le bandierine verdi che ti offro con piacere.

Recensore Master
28/06/18, ore 14:52
Cap. 1:

Buon pomeriggio.
La vita è un bel mistero. Sai, io vorrei solo inseguire i miei sogni e i miei desideri; perché dovrei infine piegarmi a ciò che gli altri vogliono da me? La vita è una sola, vorrei viverla come preferisco.
Tanto, potrò diventare chi mi pare ma alla fine morirò lo stesso...
Complimenti per la poesia molto profonda.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Junior
27/06/18, ore 13:11
Cap. 1:

Gentile Francesco,
capire il senso della vita non è facile per niente. Secondo me è una delle domande, che resterà sempre nella storia. Vivi bei momenti, in cui ti sembra di cambiare, ma era solo un bel attimo. Tutto alla fine si trasforma in delusione e tu sei sempre al punto di partenza. Nel leggerla mi sentivo proprio dentro al personaggio. E' coinvolgente. Mi piacciono poi i riferimenti a Ulisse e Leopardi. La natura, che all'inizio è tenera, all'improvviso sembra che ce l'abbia con te. Poi è vero che Ulisse diceva di amare Itaca, invece sta a navigare per dieci anni. Poi torna a casa, sta per un altro poco ed eccolo di nuovo in viaggio. Complimenti :)