Recensioni per
Chateau Lafite Monteil
di Vespertilio

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
29/06/18, ore 18:49

Okay, eccomi qua a recensire. 
Intanto mi scuso per il ritardo perchè avrei davvero voluto farlo ieri dopo la lettura, ma ero troppo stanca e ci sono un sacco di cose da dire quindi ho pensato che sarebbe stato meglio oggi pomeriggio in modo da fare una recensione a modo, per quanto io possa riuscire a scrivere recensioni a modo ma questi sono futili dettagli.
Devo dire che non me l'aspettavo, dalla descrizione io mi ero subito automaticamente convinta che il ragazzo moro fosse Arsène, mentre invece no. A parte che mi piace molto tu abbia rivelato che era Mathis tramite un diagolo di Daniel, ho riflettuto solo in seguito alla frase iniziale 'c'è un po' di disordine', perchè Arsène è super ordinato (poi rispetto a Daniel è tipo un master ahaha), perchè avevo dato anche qua subito per scontato l'avesse detto per modestia o che magari fosse disordine dei suoi (??), per questo non l'ho trovato per niente strano, diciamo che ho iniziato a farmi delle domande alla parola 'vino', ora, anche ad Arsène piace il vino, però da quanto ho capito io lo beve nelle occasioni speciali (come quella volta che l'hanno bevuto insieme per la storia del 'discorso'-tu sai di che discorso si tratta-) e normalmente lui beve l'aranciata. E poi mi pareva che la limonata non gli piacesse tantissimo ma forse su questo ricordo male io; inoltre mi ha colpito molto quel 'come se cercasse qualcosa' di quando lui osserva la casa, ma questo lo riprenderò dopo.
Poi mi è piaciuto molto un piccolo dettaglio che ho notato all'inizio, ovvero quello della tazza: mezza piena ''o mezza vuota, per come l'avrebbe vista Daniel'', perchè è stravero e fa perfettamente intuire con un bel espediente come lui sia pessimista.
All'inizio non capivo bene cosa ci fosse che non andava o perchè Daniel fosse tanto a disagio- e devo dire che l'hai reso benissimo in tutto, dalle azioni ai pensieri e anche nei dialoghi- ma poi ho ripensato a prima, al fatto che tu mi avessi premesso che era una fanfiction triste, e anche a quel pezzo di fic che mi avevi mandato qualche tempo fa con Mathis. E allora niente, mi è tipo caduto in testa un fulmine che oltre ad illuminarmi mi ha anche dato una forte scossa.
Comunque sul serio, lui che all'inizio si perde nei suoi pensieri, che si maledice in continuazione per delle cose che dice e che pensa siano sbagliate perchè comuque è anche molto impulsivo, o la sua impacciataggine riguardo tutta la situazione con poi quel 'la rifacciamo?' o il suo usare l'ironia/sarcasmo anche nelle situazioni di disagio, è tutto quanto da lui, è perfetto. E poi eheh ho notato che hai inserito l'abitudine di inclinare il bicchiere e quella di fissare il suo contenuto, very good job.
Adesso, io vorrei veramente poter usare degli evidenziatori sullo schermo per ricordarmi che cosa dovrei dire e cosa citare perchè ad ogni parola che scrivo mi vengono in mente altre cose da dirti e so già che alla fine tralascerò qualcosa e ciò mi dà un sacco di fastidio, ma andiamo avanti: è estremamente triste come Daniel si metta a ricercare Arsène in praticamente tutto quello che vede, visto che Mathis gli è estremamente somigliante fisicamente e comunque sia proprio questo il motivo che, in questa deprimente linea temporale dove Arsène è purtroppo tu sai dove, lo faccia sentire in quel modo. Lo cerca ovunque: nelle ciocche dei capelli, nella casa (come appunto dicevo prima), nelle sue spalle che però non sono come quelle di un nuotatore (e infatti hai spiegato che Arsène fa nuoto da anni), persino nel suo vestirsi, dove però il maglione che tanto ama manca perchè Mathis non è freddoloso. Persino come quest'ultimo beva il vino. Queste due frasi mi hanno uccisa: "Non sapeva nemmeno tenere un bicchiere in mano mentre lui sembrava tenere tutto sotto controllo invece. Un po' come faceva Arsène, solo in maniera diversa."
Ora passo un secondo a Mathis.
Per quanto lui possa starmi antipatico conoscendo tutti gli eventi accaduti e che accadranno, devo dire che a livello di personaggio mi piace davvero tanto.
Mi piacciono il suo parlare, la sua eleganza, la raffinatezza ed il buon gusto che ha per l’arredamento o anche la conoscenza dei vini. Insomma, la sua classe diciamo.
E niente, volevo solo dire che mi piace come l’hai caratterizzato perché non è per niente piatto come personaggio. Non so perchè ma ce lo vedo molto a suonare il pianoforte.
Poi c'è stata una cosa che mi ha piacevolmente colpita, ovvero quando Daniel nota 'I papaveri' di Monet (che poi il bambino ritratto nel dipinto si chiama Jean ed io adoro troppo), perchè io ero convintissima non si fosse notato che a Daniel piace molto l'arte in generale e quindi mi sono sorpresa quando ho letto quella parte lì. 
E adesso passiamo al 'Chateau Lafite Monteil'.
Te l'ho già detto che sei un genio? No? Beh, sei un genio.
All'inizio ero straconfusa per il titolo perchè non sapevo assolutamente cosa volesse dire, ma poi quando Mathis ha detto il nome del vino ho adorato da impazzire, seriamente, oltre a suonare benissimo per il francese è fantastico aver dato questo nome alla storia, l'ho apprezzato troppo. E poi si vede che hai fatto molte ricerche per fare tutto al meglio.
Devo ancora ribadire quello che ho detto nella recensione precedente: sei bravissima a descrivere le situazioni e la psicologia dei personaggi, mi ha colpita troppo la parte dove iniziano a discutere del fatto che Daniel si senta inadeguato rispetto a lui e come Mathis invece inizi a fargli una marea di complimenti che lo fanno arrossire. E devo dire che mi ha fatto anche male perchè si vede come a lui questa cosa colpisca da come dopo cerchi di convincersi di come quel rossore sia giustificato dal fatto che l'altro assomigli in maniera maniacale (e mi ha colpita anche questo aggettivo) ad Arsène.
Ah, e visto che me lo stavo scordando mi è piaciuto anche il dettaglio della gomma da masticare.
E poi tutto quello che viene dopo: dal suo immaginarsi quella frase al suo disagio che si fa sempre più alto ad ogni azione di Mathis, il suo cercare di scappare grazie al vino che beve sempre di più. E lui che pensa in continuazione alle sue labbra. 
Sembrava quasi che stesse per rompersi. 
E poi Mathis che lo bacia. E anche qui, anzi, soprattutto, ritrova Arsène.
Ti giuro, da questo momento in poi ho sofferto davvero troppo, ma è anche la parte che mi è piaciuta di più: Daniel sa che la cosa giusta sarebbe alzarsi, andarsene e non richiamarlo più ma non ci riesce e cede, e lì lui capisce. L'aranciata, l'arredamento, queste cose mi hanno uccisa.
E da lì ogni singola azione di Mathis nella sua testa è divenuta di Arsène.
E il suo corpo, le sue labbra, i suoi baci, persino la mascella, o i suoi tocchi. E qui si capisce quanto avesse un disperato ed estremo bisogno di averlo lì con sè.
E poi un'altra cosa che mi ha uccisa, già in quel pezzetto che mi avevi spedito l'altra volta ma qui ancora di più con tutto il contesto intorno, il fatto che lui venga subito e anche rumorosamente, quasi senza riconoscersi. E lui che si sente patetico.
Tu mi vuoi fare soffrire, sei troppo evil, troppo.
E poi come se non bastasse se prima ero morta la fine mi ha seppellita.
Okay, è bellissima hai capito in che senso, ma è un pugnale nello stomaco. E da qui mi viene da dirti ancora di più brava visto che non è facile trasmettere le emozioni con la scrittura, ma per vendetta anche se l'ho appena fatto non te lo dirò.
"Aveva tradito Arsène." 
Qui sì che Daniel si spezza.
Tu con questa hai tipo compiuto un miracolo perchè come ti ho già accennato in chat mi sono commossa. Eh sì. Dovresti essere fierissima di quello che hai scritto.
Io credo che adesso mi fermerò qui, anche perchè sto scrivendo la recensione dalle quattro e ho paura che se non mi fermo non arriverà mai.
Solo una cosa, siccome ci sei riuscita, mi spieghi come diavolo si fa a cambiare lo stile della scrittura che non lo so fare??
Detto questo, io ti amo parte 500 mila e ancora un sacco di grandissimi complimenti. Bravissima.
P.S: Mi sono appena accorta che questa recensione è più lunga delle mie fic.
LostRequiem