Cara Mya,

Se devo essere sincera al 100% ti dico che ho dovuto aspettare ore e ore prima di recensire. Perchè le emozioni che mi hai fatto provare erano troppo intense, stavo piangendo mentre arrivavo alla fine di questa meraviglia. Mi capita spesso ormai ma di solito riesco a mantenere abbastanza lucidità per recensire subito, senza problemi, e scrivere quello che la one-shot in questione mi ha trasmesso. Ma nel tuo caso.. davvero non ci sono riuscita, perchè sentivo questo dolore talmente vivo in me che non riuscivo quasi a ragionare a volte continuavo a leggere la one-shot mi sembrava di essere sotto "incantesimo" forse è anche per questo che non sono riuscita a recensire subito la tua one-shot.

Bene, ora che mi sono un pò calmata posso dirti che è davvero bellissima, sul serio, poi io ho la passione delle storie tristi.. quindi.. puoi solo immaginare quanto mi sia piaciuta, in effetti se devo essere sincera mi sono dovuta bloccare quando c'era scritto "metastasi" perchè è stata come una coltellata al cuore, ma piano piano l'ho finita e ho fatto bene, perchè tu cara Mya scrivi davvero divinamente e non osare dire il contrario ok??

Ancora buon compleanno! Buoni 18 anni!

Un abbraccio,

Reiko.

allora per me è molto difficile scrivere ora, sicuramente anche perchè è l una e mezza di notte, ma fidati non è l unico motivo. non riesco a trovare le parole esatte per descriverti come mi sento e anche se non ci riuscirò voglio almeno tentare, perchè un'opinione così a caldo sarà più ricca di errori certo, ma anche più sentita e sincera. odio le storie d' amore con il tipico lieto fine, odio chi pecca di troppa dolcezza, mi piace leggere tutto ciò che ha a che fare con angoscia, inquietudine, drammi interiori, senso di vuoto e incompletezza. certo in me ci sarà del sadismo, ma credo che questo mio gusto per la sofferenza sia facilmente spiegabile con il fatto che storie che trattano queste tematiche le sento più vicine a me, non che io sia una depressa sull orlo del suicidio, semplicemente rifletto molto su queste sensazioni e quindi incontrare personaggi che le provano mi fa entrare nel vivo di ciò che leggo. ho letto velocemente, ogni singola parola di ruki risuonava in me, la sua voce non era una semplice voce narrante, ma la voce di una persona privata della sua voce appunto. perciò non l ho immaginato parlare, l ho ascoltato come se comprendessi le sue parole solo guardandolo negli occhi, è come se avessi letto nella sua mente. non ho provato angoscia o inquietudine, ma dolore, puro e semplice dolore.. dolore per la perdita della voce di ruki..la sua stessa essenza, dolore per il suo dolore nel vedersi morire e..soprattutto nell essere visto morire da chi ama. sai ogni volta che leggo una storia segno passo passo le cose che più mi colpiscono così da inserirle poi nella recensione, perchè ci tengo che l autrice sappia cosa ho gradito! ho fatto così aanche sta volta, ma fare un elenco mi sembra riduttivo perchè davvero ciò che mi ha sconvolto in questo caso è stato il fatto che ciò che hai raccontato è terribile (non nel senso negativo tranquilla) intendo dire che sono spaventata.. non vorrei mai che a lui, che amo con tutta me stessa, possa accadere una simile tragedia e scusa se sto scrivendo un sacco e magari anche male, ma..questa sroria mi ha messo paura, perchè so che potrebbe essere reale.. comunque chiarisco subito che ADORO questa tua creazione, perchè qualsiasi racconto che lasci in me una sensazione di gioia, dolore, angoscia, inquietudine o altro, è degno di essere chiamato tale, insomma amo tutto ciò che possa lasciare un' incisione tripla nei tessuti interni del mio corpo:) e ti considero davvero una GRANDE, mi hai sconvolto e di sicuro spesso penserò alla morsa allo stomaco che ho avuto leggendo le tue parole. davvero perdona il monologo, ma ti riepto.. è stato sconvolgente :)

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Ho letto questo capitolo un'infinità di volte. E sempre, sempre scoppio a piangere.
È scritto talmente bene che faccio fatica a ricordarmi che è solo una storia e che Takanori non sta morendo.
Alla fine devo ascoltare una loro canzone, o vedere un loro video per ricordarmene.
Terribilente bella ecco. Davvero.

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Io...non ho parole.
Credimi se ti dico che sono in lacrime, credimi se ti dico che mi hai annientata psicologicamente.
In genere, finisco sempre con il fare recensioni enormi ma questa volta non credo di potercela fare.
Sappi che ho semplicemente amato ogni singola shot. Si, lo ribadisco, sono state la mia morte lenta e dolorosa. Shi, non mi hai mai delusa nemmeno una sola, singola volta.
Più che inchinarmi a tanta bravura e tornare a nascondere le lacrime, cosa posso fare?

Che gran finale! Sapevo che non mi avresti delusa neanche con quest'ultima, ma mai avrei immaginato una cosa così emozionante. Sei riuscita, con le tue descrizioni meravigliose, a rendermi partecipe delle emozioni provate dai personaggi…ero lì con loro, a soffrire con loro. Mi capita di immedesimarmi nei personaggi di cui leggo, però questo avviene solo se la descrizione riesce a coinvolgermi…e tu questo sei riuscita a farmelo provare; non ho letto una “fanfiction” scaricata da internet, ma ho letto un libro con tanti piccoli racconti, piccole perle scritte da una grande scrittrice. Continuerò a seguirti, quindi non sparire! Ti auguro un buon lavoro per i prossimi racconti e ti ringrazio tantissimo per le emozioni che mi hai fatto provare. Un bacione e, spero, a presto. Iris

Sai cosa?
Ho iniziato a leggere quest'ultima storia e, più andavo avanti, più mi dicevo: "Sì, ok... Poi finirà banalmente e rimarrò delusa". NO. Per Yoshiki-sama, questa è una delle cose che io abbia mai letto e non sto esagerando.
Il tema della morte, delle malattie terminali e delle relazioni sofferte in casi di sperati sono estremamente difficili da trattare e spesso si rischia di scadere nel banale. Si rischia di tirar fuori frasi trite e ritrite e non considerare aspetti che puntualmente sfuggono a chi non ha mai approfondito suddetti argomenti o, in alternativa, non ha mai vissuto da vicino una situazione del genere.
Veder sfiorire in un modo così atroce una persona amata è una delle cose più dolorose e logoranti che possano esistere e tu sei riuscita a descrivere in modo meraviglioso tutto questo.
Sei riuscita in qualche modo a rendere gradevole da leggere il racconto di una fine straziante. Ovvimente c'è il dolore in sottofondo, magari una lacrimuccia di commozione ce la si lascia sfuggire, ma rimane comunque una lettura più piacevole che straziante.
E questo, cara mia, è davvero un talento.
Non so che altro dire se non che amo particolarmente il ruolo che assume Aoi in questo racconto. Sì, Aoi è, senza ombra di dubbio, il mio preferito tra i GazettE, ma qui lo apprezzo davvero tanto.
Che dire?
A quando la data del matrimonio, futura moglie? *-*

Io. io.. io.. io mi inchino e mi prostro ai tuoi piedi.
Io.. sono... letteralmente senza parole.
Ti ammiro, sul serio. Profondamente.
Perchè nessuno mi aveva emozionato così tanto. Mi esplodeva il cuore nel petto, sembrava volesse uscire. Hai saputo descrivere la sofferenza, l'amore, la vita, la morte in modo così umano che è impossibile non inchinarsi. Ti porgo i miei più sinceri complimenti. NESSUNO era mai riuscito ad emozionarmi così . NESSUNO. Sei la prima. **. *inchin*

in quest'ultima hai davvero dato il meglio di te stessa. era da tanto che non piangevo per una fic, anzi, anche per un "vero" libro. l'hai davvero resa straziante... complimenti per questa splendida raccolta.

... mi inginocchio.
Mi hai letteralmente piegata.
Non so che cosa dire, tranne che è stato un onore ed un immenso, inqualificabile piacere, leggere questa fic dall'inizio alla fine.
Te lo assicuro.
Grazie.
Dei sorrisi, dei sospiri, delle immagini vivide, delle risate, dei sussurri... Anche delle lacrime.
Sono stata felice di versarle per questa meraviglia.
Grazie di tutto, ogni parola, ogni scena, ogni volta che le tue dita hanno battuto su di un tasto per creare queste splendide fiabe.
Grazie.
Un abbraccio forte forte.
E grazie ancora.

Mentre scrivo questa recensione faccio fatica a vedere le lettere sulla tastiera xkè piango ancora come una matta.Non puoi immaginare quanto quest'ultimo capitolo mi abbia colpito.Vedere il piccolo Taka soffrire in quel modo e MORIRE in quel modo mi ha davvero annientato. Tutte le tue storie mi hanno lasciato davvero qualcosa di speciale ma quest'ultima mi ha tolto il fiato. In questo momento sono davvero travolta dalla tristezza e dalla malinconia ma non potevo non dirti quanto mi abbia fatto piacere leggere fino alla fine il tuo lavoro ke rileggerò + e + volte ogni volta ke sentirò il bisogno di riprovare le bellissime (e diversissime) emozioni ke le tue storie mi hanno regalato. Un bacio grande misa_chan

Una mazzata alla chiusura ci voleva vero?
Proprio non sei riuscita a tenerla nella tastiera.
Non è sdolcinata. E' disperata.
E' un finale che chiude bene la raccolta.
E' un finale amaro che lascia un po' di angoscia. Poi però pensi che è fantasia.
Torni a sorridere.
Poi pensi che la raccolta è finita... e ti viene voglia di prendere per il collo la scrittrice!!!
Però l'amaro resta.
Complimenti.

I-io sono senza parole, oltre che in un fiume di lacrime! Sei tu che mi rendi orgoglioso/a tesoro, mi hai commosso e anche se la tastiera è appannata non posso non lasciarti un commento degno di questo capolavoro!
Ruki: il mio Ruki mogliettina mia l'hai reso così bene che alla fine della fic mi sono detta "cazzo, il mio ruki al confronto sembra un moccioso con fortissimi problemi psicologici."
Anche se non è una RukiReita, devo ammettere che mi è piaciuta un sacco: è stato a dir poco straziante vedere il mio amore morire così, sono ancora senza parole!
Che dire tesoro? Ovviamente aspetto i tuoi prossimi lavori (certo che tra me e te che ci divertiamo a far morire Ruki, chi si salverà più?): saranno tutti splendidi come questo!
Un bacio dal tuo adorato marito!!!
Kuss!!