di questa narrazione mi ha colpita l’andamento placido, arrendevole, crudo nell’affrontare tematiche che, solitamente, vengono drammatizzate sia a livello retorico che a livello immaginativo.
ho gradito particolarmente che fosse una one-shot, soltanto lo scorcio d’una notte del personaggio, il distillare lento del suo veleno fra le parole. è uno yoongi, confesso, sensuale. la disillusione e la miseria che lo contraddistinguono gli stanno così bene addosso che faticherò a leggere di lui caratterizzato in altro modo.
i miei più sinceri complimenti.