Recensioni per
In un tempo di pace
di Lunaticalene
Ciao ❣ |
Ti scrivo mentre mi asciugo le lacrime dalle guance, la dolcezza con cui hai descritto tutta la situazione è commovente (davvero). Penso che tu mi abbia appena regalato il finale perfetto, in cui la speranza è viva nelle generazioni future, mentre ormai Levi, sopravvissuto a tutto, non riesce a sopravvivere al senso di colpa che lo invade totalmente non avendo più la 'scusa' della guerra a distrarlo. Nessuno può ucciderlo, nessuno può liberarlo dalla solitudine di questa sua vita(in seguito alla morte di Hanji, unica ancora del suo universo), solo lui può farlo. Ho sempre trovato il personaggio di Levi estremamente fragile, in contrasto alla sua forza fisica, e mi è piaciuto che tu abbia scelto di concludere il suo percorso con questo gesto, in cui la sua fragilità risulta più rilevante di tutto il resto. Confesso che non credo di essere riuscita a esprimere tutto quello che ho provato leggendo e che provo ora cercando di argomentarlo, dovrei anche aprire una parentesi enorme per tutti gli altri personaggi e la descrizione delle loro vite, adoro ogni riga che hai scritto! Ti ringrazio per aver pubblicato questa perla! |
Credo di aver posto la storia tra le "preferite" da una settimana,circa,ma recensisco solo adesso(sono stata particolarmente impegnata). Volevo cominciare col dire che questa è la PRIMA fanfiction per cui ho pianto. È perfetta. È scritta benissimo e personalmente ho cominciato a piangere già dal "Diranno a Sasha che..." Questa fanfiction oltre ad essere perfetta nella tecnica,è anche realistica : cosa resta a Levi? Cosa ne resta di lui? Ognuno ha provato a ricostruirsi una vita a modo suo dopo anni passati in battaglia, ma quanto costa poterlo fare? Si va avanti, si prova ad accettare e a trovare motivi per pensarci di meno. Levi trova gioia in quelli che sono i suoi nipoti nonostante non sia abbastanza per dimenticare il suo trascorso. L'esistenza di Sasha mi ha fatto piangere sia come Eremika shipper che come lettrice. È un gesto molto nobile, trovo molto bello lasciare all'immaginazione del lettore come siano andate le cose (riesco solo a pensare alle lacrime di Mikasa nel sapere Eren andato via per sempre, e un bambino di Eren stesso nel suo grembo. E infatti era un prompt per una fanfiction che volevo scrivere, ma non credo riuscirò dopo aver letto questa). Ho trovato ancora più nobile il fatto che Jean per volontà anche di Eren,si sia preso cura di Mikasa. E anche se l'esistenza stessa dei suoi nipoti poteva essere un giusto motivo per andare avanti, Levi non ce la fa. Quanto realismo, quanta tecnica e quante emozioni. Non posso fare a meno di ringraziarti. Un abbraccio, MadNinive. |
Complimenti è BELLISSIMA! l'ho trovata molto emozionante e commovente, è scritta davvero bene ma soprattutto con sentimento e passione. Hai espresso benissimo il peso che Levi porta dentro al cuore, la nostalgia e il ricordo dei suoi compagni caduti dedicando un'intera vita alla guerra. Una persona ancora ferita nel corpo e nell'anima nonostante adesso sia arrivata la pace tanto attesa. Le parole che hai usato rendono il tutto molto poetico soprattutto da quando scrivi "Sul petto una giacca. Al collo un fazzoletto. Sulle spalle una bandiera" fino alla fine della Fanfiction ti giuro mi sono venuti i brividi! Credo che il tuo pensiero non sia molto lontano da un probabile finale di Attack on Titan soprattutto per quanto riguarda Levi, lo trovo molto interessante. Ti faccio nuovamente i complimenti sperando di leggere presto altre tue storie : ) |
Beh che dire? |