Recensioni per
Falling to pieces
di OrangePaint
Ciao, aspettavo con ansia il tuo aggiornamento... Questa storia, anche se con un'impostazione molto breve (da quello che mi era parso di capire fin dall'inizio), mi ha presa davvero tanto a livello emotivo. |
Anche questo capitolo, come il precedente, è stato breve ma incisivo. Qui la trama inizia già a smuoversi e non soltanto con fatti concreti, come Sherlock che si sveglia e Sherlock che poi torna a casa, ma anche con l'introspezione di John. Sono piccoli dettagli che hai messo qua e là, ma che a mio avviso sono di enorme importanza. Anzitutto, quello che già avevo sottolineato nel capitolo precedente ovvero che Mary continua a chiamare John al telefono, ma questi non risponde ma. Qui sappiamo che è stato Greg a tenerla informa su quello che stava succedendo, così come veniamo a sapere che Mary l'ha chiamato ben quattordici volte! Se John non ha pensato di rispondere e, soprattutto, se si ritrova addirittura a mentire, significa che sente di avere qualcosa da nascondere. Continua a ripetersi che non c'è niente di male, che è solo il suo migliore amico... ma sembra contare molto più della donna che sposerà, molto più del resto del mondo. Questo è un particolare molto importante, a cui tu hai giustamente dato un gran risalto. Altro dettaglio importante è stato il passaggio che conclude la prima parte, in cui John pensa alla casa in cui vive come "casa di Mary", né mia, né nostra... è casa di lei e lui ci dorme. "Casa" è il 221b di Baker Street e John, per quanto si corregga e poi neghi, considera quella come casa sua. Anche questo l'ho trovato un punto fondamentale per portare avanti la sua caratterizzazione. A me piacciono molto i dettagli, anche quelli apparentemente insignificanti, qui ce ne sono moltissimi come il fatto che John associ Mary alla tranquillità, lei porta il tè, sorride, è serena, ma più di tutto è amore dimostrato senza paure... tutte cose che contrastano con Sherlock, con le parole che John associa al suo amico. Sherlock non porta il tè, non è l'emblema della serenità. Al contrario è rischio e avventura. Io credo che John abbia bisogno di tutto quello che Mary riesce a dargli, unitamente a quello che la vita con Sherlock può fornirgli e che ciò che segretamente spera è che tutte queste caratteristiche si adattino su una persona sola. Sul fatto che si Sherlock questa persona... beh, questo va scoperto leggendo la storia, ovviamente. |
Ciao, era già da un po' che avevo adocchiato questa storia ma soltanto ora ho trovato il tempo di leggerla. In un primo momento ero un po' confusa, perché non è segnata nessun tipo di coppia negli avvertimenti, ma poi nell'introduzione parlavi di sentimenti di John, per Sherlock. E quindi ero curiosa di capire che tipo di storia avresti scritto. Beh, indipendentemente da come andrà a finire fra di loro, questo primo capitolo mi è piaciuto davvero molto. Ma procediamo con ordine. |