"Demelza sarà la povera vittima, cosa credi? Di farle del male? Tutta la comunità coccolerà la povera figlia di un minatore ripudiata dal marito... Lei se la saprà cavare, è abituata a lavorare! Verso i bambini non avrai obblighi, dopo l'annullamento del matrimonio non avranno più diritto al tuo cognome e non saranno un tuo problema."
Questa è fuori come un balcone altrochè.
Demelza è la povera vittima.
Se volevi rendere Elizabeth odiosa ci sei riuscita alla perfezione.
Lei sapeva benissimo cosa sarebbe successo inviando quella lettera a Ross e quindi dovrebbe solo star zitta e sposare George!
In tutto questo penso solo ai bambini di entrambe le parti, gli unici veri innocenti in tutto questo casino.
Ora mi chiedo cosa farà Ross?
Ho il presentimento che farà come lei gli ha ordinato limortaccisua, tanto tutto quello che dice lei è un ordine.
Zia Agatha incommentabile.
Attendo con ansia il prossimo capitolo e credo che creperò nell'attesa.
A presto.

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Bellissimo capitolo, ma anche tanto duro da affrontare senza provare disgusto e indignazione per l'egoismo assoluto delle due donne di Trenwith 😡. Elizabeth pretende che Ross ripari le cose, quando è stata lei stessa il fuoco che ha acceso la paglia e provocato un incendio dalle conseguenze devastanti. Ho sempre odiato Ross per quello che ha fatto quella notte, perché mi sembrava una cattiveria gratuita nei confronti di Demelza, un' infantile volontà di rinuncia a trattenere i suoi impulsi sessuali e l'attrazione a lungo repressa verso Elizabeth. Eppure in una discussione su internet ho trovato una sorta di spiegazione a tutto questo, che confesso mi ha portata a vedere con meno disumanità il gesto, o meglio, la serie di circostanze che lo ha condotto sino a quel punto. Dopo il fallimento della società, la morte di Julia, la scampata perdita dell'amore della sua vita, e il processo in cui ha rischiato la pelle, Ross ha creduto di essere la causa di tutte quelle disgrazie, come se fossero la prova della sua incapacità nel mantenere vivo ciò che era riuscito a costruire dopo essere tornato dalla guerra. Perciò, il ritorno all'ideale e il riavvicinamento al sogno di una vita perfetta offertogli dal mondo idilliaco rappresentato da Elizabeth... Poi, la notte consumata insieme a lei nel suo letto ha sgretolato i suoi castelli di sabbia, restituendogli il senno e donandogli la consapevolezza che Elizabeth non sarebbe mai stata ciò che Demelza è per lui. Scusa se mi sono dilungata un po', ma trovavo interessante proporti questa lettura su uno dei momenti più cruciali dell'intera saga. Chissà la povera Demelza cosa ne penserà del bel piano organizzato da Elizabeth per salvarsi la reputazione!!!!😬 Non vedo l'ora di scoprirlo!
(Recensione modificata il 23/08/2018 - 11:23 pm)
(Recensione modificata il 23/08/2018 - 11:27 pm)

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