Ciao.
Visto che è mezzanotte passata e che sono sveglia dalle nove, perdonami se durante la recensione troverai errori random perché non avrò nessuna voglia di rileggere.
Voglio iniziare a citarti il lati positivi di questa storia, per poi passare a quelli che ho gradito meno.
- L'idea è originale, secondo me. E' inaspettata e incuriosisce senz'altro, soprattutto se, come me, si è appassionati di demonologia e occulto.
- Scrivi bene, ma ci sono alcune cose che non mi convincono, te le citerò giù; nonostante questo, la lettura è indubbiamente molto scorrevole e non annoia.
- Non ci sono grossi errori grammaticali, se ne trova qualcuno di distrazione qua e là, ma nulla di grave.
- I protagonisti maschili cattivi come questo sono i miei preferiti, nelle storie. Mi incuriosiscono tanto e sono complessi, chiaramente poi vanno ben caratterizzati.
Adesso, ti elenco quello che, invece, non mi ha entusiasmata molto.
- L'incipt. Penso che tu abbia esagerato -senza volerlo, probabilmente- con alcune frasi, che mi sono risultate offensive e inadatte. In particolare, inizi il primo capitolo dicendo che questa non è una storia piena di cliché, però dentro la parola "cliché" ci hai piazzato temi delicati e malattie, dall'anoressia all'autolesionismo. Hai riassunto il tutto con la parola "cliché" e questo mi ha veramente dato molto fastidio, ho trovato che il tuo modo di parlarne fosse veramente offensivo. In realtà avevo già notato e cliccato sulla storia tempo fa, quando era online appunto solo il primo capitolo, lo avevo letto e mi aveva fatto venire i brividi, difatti l'avevo lasciata lì senza concludere nemmeno la lettura, proprio perché hai riassunto con il termine "cliché" alcuni temi a me molto vicini. Inoltre, hai considerato in particolare i racconti che affrontano queste storie cliché, e questa non solo è un'offesa verso problematiche molto serie, ma anche verso autrici che ci hanno perso tempo dietro storie del genere, persone che hanno portato alla luce temi complicatissimi da affrontare e non hai dimostrato il minimo rispetto verso davvero tanta gente con questo inizio di capitolo. Hai considerato un cliché il bipolarismo... e qui arriviamo a malattie mentali effettive, roba per la quale alcune persone soffrono, sono cariche di dolore, vivono tutti i giorni con un male tanto grande. Probabilmente non hai fatto tutto ciò per sminuire quelle tematiche, né per offendere, ma ti consiglierei di dargli un'occhiata perché, a me, aveva frenato la lettura. Poi vabbè, oggi non sapevo che fare, ho ritrovato la storia con altri capitoli e mi sono decisa a leggerla. Alla fine, appunto, non è una storia cattiva, ma davvero quel pezzo iniziale mi ha infastidita. Spero di non sembrarti moralista, perché sono tutt'altro che questo, credimi. E non sono nemmeno una che prende le cose troppo sul serio o troppo alla lettera. Ma ti assicuro che all'esterno è questa la visione che si ha della storia, iniziandola così. Sarà che mi sono ritrovata in alcuni cliché da te elencati, ma in generale darebbe fastidio a chiunque abbia mai avuto a che fare con una delle cose da te citate. Hai una malattia mentale e trovi scritto in una storia che sei un cliché, o che le storie su questo sono un cliché... davvero non ti sembra profondamente sbagliato come ragionamento?
- Le varie frasi che contengono il testo sono brevi e vanno continuamente a capo. Non credo sia un errore, sinceramente, credo sia più una questione stilistica. Tuttavia mi ha infastidita e rallentata il continuo andare a capo del primo e del secondo capitolo, il terzo mi è sembrato migliore rispetto agli altri due, perché questo problema è quasi scomparso e perché, altro punto che non ho apprezzato, questa volta hai inserito delle descrizioni in più che prima mi erano sembrate piuttosto assenti, quindi comunque nel terzo c'è un miglioramento sotto questo aspetto.
- Non mi aspettavo che la storia trattasse di demoni e quindi di qualcosa di sovrannaturale. Non hai inserito nulla del genere nelle informazioni o nel genere della storia e secondo me sarebbe stata utile come cosa, perché appena ho iniziato a leggere ero confusissima a riguardo proprio perché convinta di trovarmi una storia normale, senza elementi fantasy/sovrannaturali. Ho inizialmente pensato che parlando del padre di Lilith tu stessi solo facendo delle metafore paragonandolo a Satana per la sua cattiveria, giusto per farti capire che si rimane un bel po' disorientati da questa mancanza.
- Ultimo punto, poco importante, anche se non sono sicura di ciò e potrei dire una grandissima idiozia -è l'una meno venti, concedimelo-, Lilith dovrebbe essere la regina dei demoni, la seconda moglie di Adamo e, se non ricordo male quello che ho studiato recentemente per una mia storia (dove ho dato ai personaggi nomi demoniaci, benché sia ambientata tranquillamente sulla Terra), Lilith non è bionda, ha i capelli neri. Per cui, non mi torna questo fattore e volevo spiegazioni... poi, se Lilith è bionda e io sono un'idiota -probabile-, sei libera di mandarmi a quel paese.
- Ultimo punto (giuro che è davvero l'ultimo), essendo questa una storia che utilizza personaggi già esistenti, non dovrebbe essere una fan-fiction? Non hai creato tu i personaggi, li hai semplicemente ripresi e arricchiti a tuo piacimento, mettendoli in un contesto scelto da te, ma non credo che questo basti per considerare la storia originale. Penso che lo sarebbe stata con l'aggiunta di Nuovi personaggi -che sono quelli che dovrebbero stare in un originale-, poi poteva anche starci la presenza di qualche demone, ma così mi sembra una fan-fiction sui demoni. Ribadisco, anch'io ho utilizzato nomi di demoni per una storia, ma poi i personaggi sono stati ideati da me, partendo dall'aspetto fisico e concludendo con la loro personalità e il contesto in cui si muovono.
Solitamente non lascio recensioni a punti, ma volevo farti avere un'idea ben chiara dei pro e dei contro della storia. Ti chiederai perché la bandierina è verde, visto che ho avuto parecchio da ridire, e la verità è che comunque la storia è interessante e la seguirò anche volentieri per sapere come andrà avanti.
Spero di non averti offesa in alcun modo!
Alla prossima,
fumoemiele (Recensione modificata il 13/09/2018 - 01:25 am) |