Recensioni per
Quella linea di confine
di _aivy_demi_

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/08/23, ore 13:35

Ciao, ho deciso di passare da qui, anche se la storia ha ormai qualche anno, ma non potevo farne proprio a meno.
Kakashi e Obito sono di quella tipologia di personaggi che mi danno delle Vibes incredibili. Sarà per la loro storia drammatica, sarà che sono comunque perfetti insieme, sarà che emanano tanto di quell'angst che la metà basta (no, scherzo, l'angst non basta mai, muahhahaha!) ma ho letto la trama di questa mini fanfiction, ho letto che c'erano loro due... e niente sono andate per le vie direttissime! XD

Il quadro è già in partenza drammatico: Kakashi porta Obito, ferito gravemente, sulle spalle dopo che l'Uchiha si è frapposto tra lui e il nemico (cosa OVVIA perché Obito non può che fare così), svenendo a sua volta poco dopo. C'è già tutto in questo primo pezzo, per me, per farmi lacrimare ma tu giustamente ci aggiungi particolari, come Kakashi che si riprende per primo e vuole ASSOLUTAMENTE vedere come sta Obito, stare accanto a lui, e niente o nesusno potrebbe fermarlo in questo momento.
Adoro il POV di Kakashi, il suo modo di pensare, la sua sottile ironia, nonché il suo descrivere le condizioni del compagno nell'attesa che migliorino. Pur essendo distrutto nel corpo e nello spirito, fedelissimo, rimane lì, piegato in due dal dolore a vegliarlo, e questa per me è una cosa BELLISSIMA, mi fa tanto emozionare in qualsiasi tipo di storia e ne leggerei a iosa senza stancarmi mai. :)

Non vedo l'ora di leggere anche i prossimi due capitoli! Al momento, ti faccio i miei più sinceri complimenti per il modo di scrittura, le emozioni che riesci a profondere e tutto il resto.
Alla prossima! :)

Recensore Veterano
25/12/19, ore 22:12

Ciao eccomi in grande, grandissimo ritardo, di cui mi scuso.
Scorrendo il tuo profilo ho trovato questa long e la ship mi molto incuriosita.
Pur non conoscendo bene il manga e l'anime di Naruto, conosco il personaggio di Kakashi, di cui, in realtà so lo stesso troppo poco, ma che è sicura mente il personaggio che preferisco.
Tobi sembra essere un amico, ora, più di un amico, invece di essere il nemico che è nel manga, almeno per ciò che conosco.
Fin dall'inizio il capitolo è intriso di angoscia, quella di Kakashi che ignora quali siano le condizioni attuali di Obito, né se questi sia sopravvissuto alle gravi ferite.
Lo assale, anzi il timore che non sia sopravvissuto viste le condizioni disperate in cui era quando il primo lo ha portato all'ospedale da campo.
Non che Kakashi se la passi molto meglio, all'inizio del racconto è più che palese che abbia riportato lui stesso gravi ferite.
Ciononostante ha fatto di tutto per portare in salvo Obito ed ora si preoccupa costantemente per lui.
Al termine del primo capitolo Obito ancora non ha riaperto gli occhi, ma avere Kakashi vicino sicuramente sarà un grande aiuto.
Non ho mai scritto utilizzando la prima persona e credo sia molto complicato gestirla correttamente, cosa che invece a te riesce benissimo.
Tutto il capitolo è molto scorrevole, il tuo Kakashi è costantemente concentrato sul pensiero di come stia l'altro ricordandosi delle sue condizioni solo quando il dolore lo riporta a sé stesso, cosicchè è facile calarsi nel suo punto di vista e nella situazione complicata che sta vivendo.
La sua insistenza nei tentativi di rialzarsi per andarlo a cercare e, infine, quando è riuscito nel suo intento, il riposo, quando è certo che sia vivo e che finalmente sia lì, vicino a lui.
Come ogni tuo racconto, anche questo è piacevolissimo da leggere!
Scusandomi ancora per il ritardo, ti auguro buone feste! A presto! :)

Recensore Veterano
08/07/19, ore 00:38

Hei ciao, sono qui per lo scambio :*
Innanzitutto non ho mai letto nulla su Naruto, ma la tua minilong mi piace.
Amo l'angst e qui ne sto trovando a bizzeffe, anche se è solo il primo capitolo.
Ovviamente continuerò a leggere perché mi piace il mondo in cui scrivi: scorrevole eppure sai quando rallentare, i giusti momenti in cui fermarti per lasciarci soffrire.
Ho percepito il dolore e la sofferenza sia fisica che morale che pervade il racconto, ho sperato fino alla fine che aprisse gli occhi e ho tirato un sospiro di sollievo quando l'ho saputo vivo.
Questo difendersi a vicenda e poi arrabbiarsi perché ci ei fa male, mi piace!

Nuovo recensore
22/06/19, ore 11:06

Anche se sono arrivata un po' in ritardo, ci tenevo a lasciare un commento... Ho letto questa fic più volte, perché la trovo scritta davvero bene e mi trasmette una dolcezza infinita... Adoro il tuo stile di scrittura e come hai caratterizzato in modo coerente i personaggi! Vorrei ci fosse più materiale su di loro in giro! Complimenti :3

Recensore Master
07/04/19, ore 15:29

Ciao cara, eccomi qui che giungo con ritardo imperdonabile a recensire... siccome le ultime le avevo già lette e recensite, mi sono buttata su questa, spero non ti dispiaccia.
Come sai non conosco bene Naruto, ma leggere di questi due mi ha letteralmente folgorato, conquistato.
Mi piacciono le cose malinconiche e con tanto angst. E qui c’è ne a fiumi...
Mi è piaciuto tanto il modo con cui hai aperto la storia, un dialogo diretto, concitato, angosciato, il sangue il dolore, tutto che ti butta immediatamente dentro ai fatti... e poi, e poi l’ospedale da campo, lui che si risveglia e non sa dove l’altro, lo cerca, non può parlare. Soffre, ma il suo unico pensiero è per Obito, sa di essersi salvato per miracolo.
Quando poi lo trova, obito è vivo, ma messo male e la paura si avverte, come il pensiero di Kakashi, che lui non possa farcela.
Poi crolla, si addormenta e rivive in sogno l'incubo Dell’agguato che hanno subito e il gesto vigliacco di uno degli ultimi che era sopravvissuto e cge ferisce gravemente Obito.
Mi è piaciuta tanto, malinconica, densa, dolorosa. Non vedo l’ora di leggere il seguito, anche se ancora non mi è chiaro,perché i due sono stati attaccati così...
Brava, complimenti, leggerti è sempre un piacere.
A presto
Ladyhawke83

Recensore Master
17/02/19, ore 14:34

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo scambio del gruppo Boys Love.
Perdonami il ritardo, ma in questi giorni non avevo nessuna voglia di recensire e leggere, ma ora eccomi qui.
Ho adorato il primo capitolo e mi sono immedesimata moltissimo nei panni di Kagashi.
Ho percepito leggendo le sue emozioni contrastanti su Obito e il suo terrore che fosse morto.
Ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
12/02/19, ore 15:31

Ciao cara!

Eccomi per la recensione di questo primo capitolo <3 Mi avevi "messa in guardia" dicendo che era vecchio di mesi, ma io l'ho trovato bellissimo. Non ci sono errori, è molto scorrevole, è intenso e bello da leggere.
C'è questo angst che è quasi H/C, anche se qui sono i medici ad occuparsi di entrambi, com'è normale che sia... però Kakashi ha portato Obito in spalla, lo ha fatto curare, è la sua unica priorità, e tutto ciò mi fa battere forte il cuore. E vogliamo parlare di loro due stesi accanto, su un giacilio di fortuna in un accampamento ospedale? E Kakashi che si sveglia, e lo sguarda, e pensa a lui... mamma mia, da farfalle nello stomaco! Li amo, davvero.
In realtà shippo anche ObiKakaRin, ma Rin poverina esce di scena prestissimo, e rimane Kakashi. Tutto quello che è successo ad Obito è davvero terribile... l'unico Uciha allegro e felice, e Masashi "nel mio manga devono succedere solo tragedie" Kishimoto gli ha riservato il destino peggiore. Questo ragazzo ha tanto di quell'angst atroce appiccicato addosso, che ogni volta in cui leggo una fanfiction in cui gli viene data una gioia io sono felice in automatico! Ed è successo anche qui, nel vedere Kakashi che lo salva, lo aiuta, si preoccupa per lui nonostante sia lui stesso in condizioni critiche di salute. Ho amato tutto ciò.
Mi chiedo se il Jonin in questione sia un personaggio che conosciamo, o se rimarrà una presenza senza nome. È stato di grandissimo aiuto, ha capito subito quello di cui aveva bisogno Kakashi.

Un bellissimo primo capitolo, spero di poter continuare presto questa tua mini-long!

A presto,
Valeria

Recensore Master
06/10/18, ore 16:18

Ciao Stefy
Sono qui a leggere il primo capitolo della tua storia su Obito e Kakashi di cui ormai mi sono innamorata e tutto grazie a te!
Come si suol dire: un buon inizio è sempre il carburante per cominciare una storia, e questa decisamente ha tutte le caratteristiche per esserlo!
Cominci subito facendoci immergere in qualcosa di tragico, in qualcosa che ha del forsennat,o un ritmo che non si spezza, che ha bisogno di movimento perché c'è una vita in pericolo che va salvata. E tu, In pochissime righe riesce a esternare il bisogno di Kakashi di non fermarsi, pur essendo anche lui allo stremo, per non perdere una vita che vuole salvare perché parte del suo cuore.
Mi sciolgo già q.q

Un plauso va al tuo deliziarci con una prima persona assolutamente impeccabile. Stefy, tu sei una una scrittrice versatile, a tutto tondo, che riesce ad esprimere e trasmettere emozioni con qualsiasi tipo di narrazione. La prima persona ti riesce davvero molto bene perché è molto d'impatto il modo in cui diventi il personaggio, e riesci a pensare esattamente come lui.
Kakashi non è un personaggio semplice da caratterizzare, forse perché per quanto ci venga mostrato spesso come un cretino, tra virgolette, è un personaggio in realtà molto profondo che ha vissuto un passato a dir poco devastante, che lo ha reso l'uomo forte che è. In questa storia ci mostri non solo la sua forza d'animo e la sua voglia di aiutare Obito a sopravvivere, ma anche a non demordere, ma vediamo anche un uomo che non ha paura di morire, no. Ha paura di morire senza sapere che Obito è vivo e che sta bene.

Vuole solo questo, per lui importa solo che l'altro stia bene, che sia riuscito nell'intento di salvarlo davvero.
Tutto questo è descritto con una delicatezza, una perfezione nei dettagli e una tristezza e malinconia forte, che rende questo testo breve molto intenso, molto emotivo, che come ogni scritto uscito dalle tue mani diventa un piccolo gioiello da amare.

Le descrizioni che fai di Obito sotto gli occhi di Kakashi sono pura poesia e come sempre riesci a farci immaginare tutto come era cristallino nella tua testa al momento in cui l'hai scritta.

Non posso che amare questa storia, sin da ora... È impossibile non farlo.
Credo sia la più profonda che tu abbia mai scritto e non vedo l'ora di andare avanti e scoprire cosa hai in mente, perché tanto angst e pane per i miei denti (e sono pure celiaca u.u)!

Davvero sono sempre più stupita di quello che leggo perché hai uno stile che non si vede tutti i giorni e sono fiera di avere la possibilità di leggere perle tanto rare derivanti dalla tua mente così fantasiosa e emozionale.
Alla prossima Stefy e grazie davvero
Miryel

Nuovo recensore
23/09/18, ore 00:13

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo scambio recensioni. ^^

Ero seriamente tentata di recensire il nuovo capitolo di "Pretesti" ma, non appena mi hai accennato qualcosa riguardo questa mini-long, non ho saputo resistere e quindi niente, eccomi qui a recensire la tua Kakashi/Obito!

Che dire… questo primo capitolo mi ha letteralmente conquistata.
È così tragico, intenso, introspettivo - sai che io amo letteralmente le introspezioni - e talmente intriso di paura e tristezza che, ti giuro, mi sono sentita male per Kakashi.
L'uso della prima persona, a mio parere, ha enfatizzato ancora di più tutto ciò che ti ho elencato sopra.
Ottima scelta, davvero!
Inoltre, se non erro, questa è la prima volta che leggo qualcosa di tuo scritto in prima persona. Ti riesce benissimo, lasciatelo dire!

Hai descritto tutto davvero molto bene.
L'apprensione che Kakashi prova per Obito è praticamente palpabile e tutto il capitolo verte sul suo desiderio di rivederlo e, soprattutto, di sapere che è ancora vivo.
E non esita un attimo, quando finalmente lo ritrova, quando finalmente scopre che è ancora vivo - anche se purtroppo va avanti a stenti - a coricarsi accanto a lui.
Davvero intenso, mi si è stretto il cuore.

Insomma, che altro dire?
Un primo capitolo davvero promettente, non vedo l'ora di leggere il seguito! **
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

Recensore Master
09/09/18, ore 00:16

Ciao carissima! **
Prima di tutto, grazie per la dedica finale! ^^
Sai perfettamente che anche tu per me sei fonte di grande ispirazione e aiuto nei momenti in cui ci confrontiamo anche con C. e C. in chat. Mi piace un sacco questa cosa e spero non finisca mai! *cuore*
Ho scelto questa prima parte della tua minilong su Obito e Kakashi perché ricordo che ce ne avevi parlato molto e che ci tenevi particolarmente per l'impegno che ci avevi messo (e noi sappiamo che nel tuo caso è triplo!) e per l'amore che tu provi per questa 'nuova' ship. 
Per rispondere alla tua domanda: certo che ci si può innamorare di una ship per via dell'angst che si vede in loro! Ed è una cosa bellissima!  
Veniamo alla storia.
Mi è piaciuto davvero molto il modo in cui hai reso i sentimenti palpabili presenti tra i due. Sono entrambi malmessi, feriti e doloranti, ma non riescono comunque a fare a meno l'uno dell'altro cercandosi e preoccupandosi per le reciproche condizioni di salute. 
Ognuno di questi feels (ormai ho imparato ad usare questo termine grazie a te, sappilo! XD) si legge chiaramente in ogni riga scritta e in tutti i dialoghi che tu hai riportato tra i due protagonisti. 
Come ti dissi in una precedente recensione, non conosco benissimo i due personaggi, ma so per certo che un Uchiha incazzato e 'petulante' è per forza di cose assolutamente ed inequivocabilmente IC. E a me picciono un sacco descritti così (attendo tanto Sasuke... tu lo sai!).
Sono rimasta piacevolmente colpita anche dalla suddivisione del testo con diversi punti vista: sembra quasi di passare dalla visione 'reale' dei fatti alla visione 'onirica' dei diretti interessati, pronti a darsi una mano e a cercarsi in entrambe le dimensioni. 
Sono rimasta particolarmente colpita dalla frase finale con la quale hai chiuso questa prima parte della tua storia:

Cadendo in un nuovo sonno senza sogni, la mia mano scivola sulla tua, adagiandovisi e percependone il rinfrancante tepore.
Obito...


L'immagine della mano di Kakashi che scivola in quella di Obito è davvero qualcosa di sublime e dolcissimo. Amo leggere questo genere di descrizioni che riportano alla luce i dettagli di momenti tanto semplici quanto delicati. E' proprio questa loro semplicità racchiusa tra la spontaneità e i veri sentimenti dei protagonisti che rende il tutto unico e speciale nel suo genere.
E tu sei bravissima a rendere al meglio tutto questo! ^^
Non ho rilevato nessun errore dal punto di vista della grammatica e della stesura, giusto un paio di refusi. Ma niente di'importante.
La storia scivola fino alla fine con piacere e il tuo stile è semplice e ricco allo stesso tempo. Complimenti!
Spero di poter leggere presto il seguito e un po' di sano SasuNaru scritto bene. So che con te vado sul sicuro! Tu sei bravissima! ^^
Un abbraccio,
Mahlerlucia
 

Recensore Master
08/09/18, ore 11:33

Cara Aivy! <3
L’indecisione tra le mille cose che hai scritto mi ha fatto propendere, alla fine, verso una delle coppie (rare, ma ci sono) yaoi che considero davvero, davvero possibili. Questi due. Ho letto in apnea perché temevo che Obito, alla fine, morisse. Questo pensiero si era sedimentato dalla pietà del medico. Ho pensato: se consente a Kakashi di avvicinarsi come consolazione, come ultimi minuti da passare insieme? L’angst, purtroppo o per fortuna, domina anche la mia penna, quindi questa storia ha davvero tutto quello che cerco in una fanfic. Amore e tormento. Approvo che, almeno in questo capitolo, Uchiha non si sia svegliato. Sarebbe stata una scelta banale, qui, mentre invece le parole del medico suscitano la giusta preoccupazione proprio nel momento in cui si tira un apparente sospiro di sollievo per entrambi. Perché pure Kakashi è più di qua che di là, diciamolo. Il tutto è raccontato in maniera aggraziata e fine, ma soprattutto adatta a due soldati, due ninja, due guerrieri – anzi uno solo. Anche la scelta di raccontare il flashback del ferimento in maniera “estranea” mi è piaciuto molto, perché contrasta molto bene con la scena nel campo medico.
Lo stile mi è piaciuto molto: Kakashi che parla direttamente con Obito – che parla a se stesso ma si riferisce a Obito è particolarmente dolce e ben gestito e tutto il capitolo è scritto davvero bene. Il titolo, poi, merita una menzione particolare: il sottile confine è tra la vita e la morte, ma anche tra l’amore e l’amicizia. E quest’ultimo si è decisamente confuso, mescolandosi.
Come sempre, leggerti è un piacere grandissimo… :*
A prestissimo ^^
Shilyss
(Recensione modificata il 08/09/2018 - 11:34 am)

Recensore Master
07/09/18, ore 14:45

Ciao cara **
Assolutamente sì. Ci si può innamorare di una ship per tanti motivi, e l'angst che ispira è un ottimo motivo. Questa storia trasuda angst da tutti i pori,e d è bella per questo, perché c'è ansia, passione, dolcezza. Una cosa che sicuramente ho apprezzato è stato l'alternarsi di narrazione presente con i flashback. Poi beh, la prima persona aiuta tantissimo a immedesimarsi nei panni di Kakashi, ho sentito tutta la sua ansia e paura nel non riuscire a trovare Obito, la sua paura nel credere che magari sia morto. E questa è una cosa che persiste, fin quando effettivamente lui è lì, e allora puoi finalmente tirare un sospiro di sollievo. Sono davvero davvero belli, ed è bellissima la dolcezza e l'attenzione di Kakashi, che si è preso un grande spavento ma che adesso è felice anche solo di costatare che Obito sta bene e dorme tranquillamente. E alla fine si addormenta accanto a lui. Sono curiosa di leggere anche il punto di vista di Obito, sono contenta tu stia parlando di questa coppia, L'ANGST CI PIACE.
A presto :)

Recensore Master
07/09/18, ore 00:57

CIAO! Dato che oggi il mio computer mi odia profondamente!
Dopo avermi fatto perdere due pagine piene di lavoro… ha deciso che la mia recensione non adava pubblicata ç__ç sigh…
Ti cito subito “Ci si può innamorare di una ship, grazie all'angst che mi ispira?”
Oh YES! Come hai risposto tu!
Viva l’Angst!

Anche noi ti adoriamo! (e quando parlo a nome del gruppo mi sento molto Gollum … TESSORO… TESSORO MIO…. Muahahahahaha… ok sono sciroccata è ufficiale)

Inizia ed è subito Angst dirompente! Sangue una corsa disperata!
Una supplica! Meraviglioso!

“Riprovo, verso sinistra stavolta. Non sei neppure lì. Dove sei finito? Sto cominciando ad agitarmi, sento tremare le mani, e la gamba è trafitta da migliaia di aghi roventi. Mi resta una cosa da fare: chiamare qualcuno, e chiedere informazioni. Apro la bocca, ma non sono in grado di pronunciare nessuna parola; le labbra si muovono, niente di più. Punto i gomiti: voglio alzarmi, devo andare a cercarti. Devo essere sicuro che tu...”
Miii… che angoscia!
Adoro come la trasmetti di parola in parola!!!


“Sento le ginocchia venire meno. Gli occhi faticano a stare aperti a causa dei farmaci e del pizzicore improvviso che percepisco sotto alle palpebre. Il giovane che ancora mi sta sorreggendo mi accompagna ad un rustico giaciglio, mantenendo il silenzio. Mi aiuta ad adagiarmi accanto a te, senza chiedere nulla di più: presumo sia arrivato alla conclusione che sarebbe stato impossibile reggermi nel tentativo di starti appresso.”
La gioia del ricongiungimento. Sollievo perché il pericolo è passato! Però ‘ansia non vuole diminuire.
Si può percepire.

Queste parti le leggi con il fiato sospeso sperando assieme a lui!

“Stringo forse con eccessiva energia il lenzuolo, aggrappandomi fino a sentire svanire i tremori.
Il ricordo di quello che è accaduto si è presentato in maniera fin troppo nitida durante il mio ultimo collasso dato dalla stanchezza (decisamente la parola corretta, non mi sono nemmeno accorto di essermi riaddormentato). Ho ancora il fiatone, e percepisco delle piccole perle di sudore gelarmi la schiena scoperta.”
I flash back poi sono pungenti!

“Sul serio, non so in che condizioni potrà risvegliarsi. Abbiamo fatto ciò che abbiamo potuto: ora tutto sta nel suo corpo, e soprattutto nella sua volontà…”
Il capitolo ci lascia in sospeso con tanta speranza e aspettativa!
Wow! Hai creato mica una suspance da poco! Bello impregnato di Angst!
Questa coppia ti ha ispirato propio tanto!

Un altro tuo progetto da seguire assiduamente!
Sono molto molto felice!!
Boingo!!!!

Recensore Master
05/09/18, ore 02:19

Eccomi per lo scambio di Giardino, Amici di efp è uguale basta che ci si diverte e recensisce Gnocchi ;)

Ho notato che abbiamo gli stessi grusti *^* ma significa che non siamo sole ahah mi possa gustare qualche Storia diversa da quelle che scrivo io e i miei piccoli occhietti hanno trovato un Gioiello grezzo da leggere e divorare con la stessa fame ha Kakashi ne possedere avidamente Obito O.O in questa travolgente Stroria ne vorrei leggere e aprezzarle di più di loro Peccato che sono Animali rarissimi da accoppiare ;) per bene.

Passiamo alla recensione.

è troppo bello leggere di Obito vivo e poi è Kakashi ha sempre visto Naruto come reincarnazione di Obito suo compagno e lui farebbe di tutto per salvare le persone che ama da qualsiasi pericolo anche dalla morte stessa.

Troviamo Kakashi in un ospedale o clinica da campo che cerca Obito ma è un problema di voce o suo psicologico che è sconvolto e non riesce a palrlare? O.O non è stato un grande chiacchierone ma nemmeno così silenzioso.

Ora che lo ha trovato svenuto e privo di sensi sembra che anche lui si stia riprendendo ma perchè non si capisce in che posto si trovano oppure si ritrovano in un villaggio piccolo dove la gente si impiccia di tutto? Cavolo attaccati subito dopo aver finito un combattimento poverini che cosa orrenda mentre dormi tranquillo, se senti dolore kakashi significa che sei vivo no? meglio che essere un morto che cammina.

Cattiva non ci lasciare con questa angoscia per i due tesorini è una ObiKaka o KakaObi managgia a te sempre piena di domande mi lasci nuovo amore capita molto a me ;) tranquilla.

Che dire? Un in bocca a lupo per tutto quanto ed alla prossima spero presto di leggere e continua così :) mi piace come scrivi e spero che aggiorni presto ma è davvero bella e scorrevole come lo lo sono loro di già.

Un Kiss da Eco89 ^.^ SasuXSaku 4 ever <3