Ciao, eccomi finalmente per la recensione!
Ti chiedo di perdonarmi per il ritardo con cui sono arrivata, ma sono stata davvero molto impegnata negli ultimi giorni e ho lasciato le recensioni solo nei pochi momenti di quiete! Però ci sono (ancora scusami)!
Inizio con il dirti che non sono una grande shipper degli Avengers (l'unica coppia che mi piaccia davvero è quella tra la vedova nera e hulk) e che per me Steve e Tony possono essere al massimo dei buoni amici, non di più. Vedo una complicità diversa da quella che richiederebbe una coppia, quella di due compagni che combattono insieme, che possono condividere degli ideali... ma tutto qui.
Considerando i caratteri di entrambi, mi è sembrato un po' particolare l'innamoramento visto dal punto di vista di Tony. Non che ti sia venuto male, ma credo che Capitan America avrebbe avuto un approfondimento migliore. Invece Steve viene mostrato solo attraverso le sue parole e i piccoli gesti che tradiscono un carattere introverso. Ma qui rimaniamo nell'ambito del mio gusto personale. Non essendo un'accanita lettrice di fanfiction, il mio pensiero lascia il tempo che trova.
Tuttavia ho trovato molto piacevole la lettura di questa storia, perché utilizzi il punto di vista di un "duro" (come lo è Tony Stark) per mettere a fuoco qualcosa di molto più profondo, che nei film non può emergere per esigenze di trama (non si può mostrare l'interiorità di una persona attraverso un film d'azione come sono quelli della Marvel: qualcosa emerge, ma solo se viene affrontato nei dialoghi o se ci si sofferma di più su un primo piano di qualche personaggio). Non ritengo affatto facile caratterizzare Iron Man al di fuori del contesto delle missioni che vengono assegnate e spesso il suo lato di essere umano è messo in secondo piano, mentre tu ci sei riuscita molto bene.
Stilisticamente non ho molto da farti notare. A parte un modo di scrivere che promette molto bene (secondo me puoi fare un lavoro di limatura per avanzare di livello... no, non è un videogioco XD) nella stesura delle frasi, devo mettere l'accento su un minuscolo dettaglio: ti sconsiglio di usare espressioni come "il moro", "il biondo" o simili per identificare un personaggio, perché sono banalizzanti e banali, perché utilizzate fino allo sfinimento. I personaggi non sono solo un colore di capelli (o di occhi, anche se già con gli occhi si possono offrire diversi spunti descrittivi); in tal senso potresti definire Tony come "il miliardario" o qualcosa di simile (è un'idea che butto lì, vedi tu cosa farne).
Piccole annotazioni lungo il corso del testo:
"un irrefrenabile curiosità": ti sei persa l'apostrofo;
"nonostante tutti gli davano attenzione": con il "nonostante" ci vuole il congiuntivo, quindi "dessero", ma ti consiglio di usare un'altra perifrasi, come "mostrare attenzioni" (anche qui, sul lessico vedi tu cosa preferisci... basta che inserisci il congiuntivo XD)
"segreto…ballo": dopo i puntini di sospensione ci vuole lo spazio.
Credo di averti detto tutto. Ancora una volta ti chiedo di perdonarmi per il ritardo!
Alla prossima ^^
Cory. |