Ciao!
Eccomi qui per lo scambio a recensire questa storia di un impatto tremendamente forte.
A parte la morte di Cap che non accetterò mai, ma che so quanto sarà inevitabile e qui... Qui è straziante.
Non solo Tony che osserva, ricorda e crolla, ma Bucky.
Questo Bucky che perde tutto. Che tornato dal passato perde di nuovo il suo Bucky, il suo amico, compagno. Il rumore delle sue ginicchia che crollano giù e fanno rumore, come se si rompessero.
Un'immagine davvero evocativa e poetica.
Tony non ha la forza di fare e dire niente. Nemmeno di tirar fuori il suo odiosissimo carattere, il suo cinismo fuori luogo, perché per lui è troppo, troppo difficile accettare di nuovo che è lui quello che sopravvive e non gli altri.
Non si è mai sentito degno di vivere eppure chi pensa lo sia finisce per lasciarli solo.
Hai descritto un bellissimo momento, quando hai descritto le sensazioni di Tony, si sente il suo cadere in un attacco di panico che gli toglie il fiato e lo affossa.
Non shippo Loki e Tony, come saprai, ma qui non mi dispiace vederli in questo contesto. Si danno manforte, si sostengono, Loki è quasi un dio privo di dubbi, di paure, quasi sembra sereno con se stesso e pronto a difendere chi lo ha sempre risparmiato.
Il gesto che fa, per aiutare Tony a superare quel trauma, è profondo, sofferto eppure così dolce. Come a voler dire: io ci sono, non me ne vado.
E poi? Quella frase: la morte dà la vita.
Quando muore qualcuno dona vita ad altro e ci lasci così, con la notizia di qualcosa di nuovo in arrivo, che darà vita a un nuovo inizio.
Bellissima oneshot. Il tuo stile mi piace moltissimo e malgrado non shippi la coppia ho apprezzato. Perché una storia scritta bene va oltre ogni cosa.
A presto.
Miryel |