Questa storia è stata davvero molto divertente, oltre che parecchio originale, per il fatto che essa non è ambientata nell'universo 10 ma nel sesto.
Confesso che anch'io ho odiato quei due quando hanno maltrattato Kale nell'anime... va bene che c'era in gioco la loro sopravvivenza, ma potevano semplicemente buttarla fuori, inoltre ti confesso che mi stavo chiedendo cosa avresti fatto con questi due.
Comunque, la storia è stata davvero molto bella con i due che, sotto pressione di Gowasu, ovviamente scandalizzato dal loro comportamento, vanno a chiederle scusa, con un orologio rubato.
Kale, come al solito, si è rivelata una persona mite e gentile, capace di perdonare mentre Caulifla, dopo un iniziale sospetto, si diverte nel conoscere due inaspettati "colleghi".
Davvero una bella storia e mi piacerebbe moltissimo leggerne una versione più estesa.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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In questo nuovo capitolo, abbiamo un altro dei membri del team dell'universo 10.
Mi piace quando parli della vita di questi personaggi, per altro quasi del tutto sconosciuta... come mi piace molto il fatto che tu ti sia molto documentata per questo capitolo... confesso che a volte lo faccio anch'io.
Comunque, questo momento tra Murisarm e il suo maestro prima della partenza del giovane per il torneo e il regalo dell'uomo all'allievo è stato molto bello e toccante... anche se andrà come sappiamo tutti, è stato bellissimo e si vede tutto l'impegno e il desiderio che questa che sta per affrontare non sia l'ultima battaglia della sua vita.
Un ottimo testo, i miei complimenti.
P.S. che ne dici della sigla "L'incorreggibile Lupin" come sigla del capitolo di domani?
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Questo capitolo è davvero molto bello e introspettivo, i miei più vivi complimenti.
Mi piace che Gowasu e Black si trovino l'uno di fronte all'altro, lontani dal futuro distrutto, col desiderio del vecchio che Zamasu si penta dei suoi gesti e torni ad essere il suo discepolo.
In fondo, "Non è mai troppo tardi per tornare ad essere buoni.", chi lo desidera con tutto il cuore, può ritornare ad essere una brava persona, anche se davanti a noi c'è un abisso profondo.
Molto bello il discorso sulla fragilità con la tazza, con il ricordo della promessa che Gowasu fece in passato a Zamasu... mi ha ricordato l'arte giapponese del Kintsugi, ossia ricostruire un vaso o una tazza rotta con oro o argento liquido, in modo che diventi ancora più bello e prezioso.
Un ottimo capitolo, i miei complimenti, chissà se in seguito vedremo anche il finale di questo capitolo e la decisione che prende, infine, Black.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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A me questo testo non sembra per niente banale, anzi.
Lo shopping non consiste solo nel comprare bei vestiti al centro commerciale ma è anche un momento di svago, dove si chiacchiera e si sta insieme, come succede con Gowasu e Zamasu.
Inoltre, attraverso le compere, si può trovare un regalo per una persona speciale, analizzando bene i suoi gusti, che resterà per sempre nei cuori delle persone, anche se quella persona che te l'ha dato è scomparsa.
Hai reso molto bene quest'idea nel finale, dove Gowasu guarda il regalo che il suo allievo gli fece in passato.
Ottimo lavoro e non preoccuparti per l'ispirazione perché è un po' come la marea, quando è alta ti porta lontano.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Questa è davvero una storia molto originale e bella.
In effetti, le labbra non servono solo per dichiarare il proprio amore, ma anche per sorridere.
Mi piace che i protagonisti di questa storia, Cus e Gowasu, sorridano in un modo tale capace di far sentire bene chi li circonda.
A volte, infatti, le nostre labbra parlano di cose che le nostre parole non dicono...
Una bella storia molto carina.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Ciao Moriko, ho trovato dolcissima e tenerissima questa tua storia! E poi io adoro i cani e gli animali in generale! Hai avuto una bellissima idea partendo da quelle vignette con Black e Zamasu, mi faceva ridere quando Zamasu guardava male il cucciolo perché sporcava e perché lo infastidiva! 😂 E me lo vedo a dormire nel letto con loro! 😂
Molto bella poi la scena finale della coperta e la felicità del cane per quel gesto, idem per la decisione di Zamasu di educarli!
Complimenti per questa tua raccolta e per questa storia, a presto!
Teo

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Questa storia è davvero molto dolce.
In effetti, Zamasu ha sempre avuto un odio profondo solo verso le creature umanoidi, altre creature, come i lombrichi, li lasciava in pace.
In fondo, è impossibile non provare tenerezza nei confronti di un piccolo essere indifeso come un cucciolo di cane... tra l'altro mi ha pure ricordato un manga, di cui ho scritto anche una piccola storia, dove c'era una ragazza, una spietata assassina, che aveva il compito di sterminare la razza umana ma che, tuttavia, non era riuscita a uccidere un cucciolo di cane, in parte perché gli ricordava il suo.
Comunque, se Black ha accettato subito la presenza del cane, Zamasu ha fatto un po' di fatica, anche se alla fine gli ha dato una coperta... tra l'altro mi piacerebbe vedere in futuro, il piano di Zamasu di farlo diventare più forte.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Dai, questa storia non è poi così banale.
Mi piace questa tua idea di rappresentare la vita dei membri del team dell'universo 10... la trovo molto carina e originale.
Dopotutto, di Jirasen non si è visto molto, sia nel manga che nell'anime, e l'idea di immaginarlo come una sorta di attore mi è sembrata parecchio azzeccata.
Comunque, la tua storia è stata molto carina, soprattutto per la frase finale, che mi ha ricordato la frase che Radish disse a Goku quando lo vide.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Come nel settimo capitolo, abbiamo, come protagonista, un semplice mortale del decimo universo, a questo punto mi domando se ci saranno altre storie con gli altri otto partecipanti del decimo universo.
In effetti non sappiamo molto di Jilcol, a parte il poco che abbiamo visto, quindi mi è piaciuta molto la tua caratterizzazione di una persona nomade che viaggia in lungo e in largo, acquistando, col tempo, saggezza e calma, cosa molto importante in un guerriero.
Mi piace il discorso finale, dove Jilcol segue il suo cuore e riprende a viaggiare, anche se è certo che un giorno rivedrà gli altri.
Un ottimo capitolo.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Questa storia è davvero molto bella e speciale.
Nonostante l'amore di Gowasu per il tè e il suo odio verso il caffè, è incuriosito e attratto dalla dedizione che i due ragazzi mostrano nel volere aprire una caffetteria.
Ha ragione Gowasu nel dire che la cosa più importante di un negozio non è cosa vendono ma il sorriso.
L'idea che è saltata fuori al Kaioshin e al suo discepolo, di aprire una sala da tè è davvero molto carina e sono proprio curiosa di vedere se, anche se per un breve periodo, la faranno.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Anche questo capitolo è stato molto interessante, soprattutto per i temi narrati.
In effetti, a prima vista, queste due coppie possono trarre in inganno, in quanto sono molto diverse e nessuno immagina un rapporto così stretto tra esse... ma è proprio questa loro diversità a renderli unici e amici.
Stupenda e appropriata la citazione di fine capitolo.
Direi che è perfetta per questo capitolo.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Questa storia è stata davvero molto densa e ricca di significati.
Per uno come Gowasu quello che è successo con Black è stato davvero un brutto colpo e, per sfogarsi, scrive una serie di lettere a Zamasu, come una sorta di diario, sperando che, in qualche modo, l'apprendista lo senta.
Da queste lettere si sente la rabbia e la delusione di Gowasu verso di sé ma anche la curiosità per sapere cosa sarebbe successo e le reazioni di Zamasu al torneo del potere se ci fosse ancora stato.
Questo capitolo è stato davvero molto bello e penso che dovresti scrivere qualcos'altro su questo argomento, perché sei davvero molto brava a descrivere le situazioni e i sentimenti di Gowasu.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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Scusa se recensisco solo adesso, ma ho avuto da fare.
Dopo passo subito alla tua prossima storia.
Questa storia con Rumshii è stata davvero esilarante, confesso che avevo il sospetto che fosse Rumshii la persona collegata alla statua.
L'inizio con il dio che non fa altro che ronfare, in questo mi ricorda una nostra vecchia conoscenza, e il finale con Rumshii che, idolatrato il più possibile, non vede l'ora di farsi fare una statua e pensa di distruggere più pianeti possibili solo per diventare famoso in tutto l'universo.
Il pensiero finale di Cus... mi ha fatto morire, letteralmente.
Scusa per il ritardo e vado subito a leggere e recensire la prossima storia.
A tra poco.
Il Corsaro Nero.

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Ciao Mori, davvero molto carina anche questa storia! Hai reso molto bene il carattere di Rumsshi, un po' svogliato, goloso e pronto a ricevere complimenti. E Cus sa sempre come prenderlo, anche con pazienza talvolta!
Molto bello e simpatico il finale poi!
Ciao e complimenti, hai scritto molto bene come tuo solito secondo me!
A presto!
Teo

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Per prima cosa ti ringrazio per avermi nominata ad inizio capitolo, mi emoziono sempre quando qualcuno mi nomina.
A parte questa mia stupida introduzione, la storia è davvero molto carina e mostra uno dei guerrieri del decimo universo, la quale è piuttosto conosciuta in quanto è stata la prima a cadere fuori dal ring.
Mi è piaciuto molto quando hai descritto le emozioni di Lilibeu quando parla del vento.
In effetti volare dev'essere una splendida sensazione e credo che seguire il vento sia una delle più belle esperienze del mondo.
Anche se purtroppo è andata a finire come sappiamo la sua vicenda al torneo, immagino che abbia imparato molto da questa esperienza e sono certa che saprà riscattarsi.
Non vedo l'ora di leggere quella tua storia legata al vento.
Quando la pubblichi, fammelo sapere.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

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