Ciao Marwari, prima di recensire questo undicesimo capitolo per me perché ormai seguirò sempre i numeretti a sinistra e non quelli romani solo per una questione di comodità mia, avendo ormai sbagliato considerando il capitolo precedente il numero dieci mentre invece, era il numero nove mi sento in dovere di fare una premessa per rispetto nei tuoi confronti.
Questo fandom non è morto semplicemente sono pochi gli autori che scrivo storie nella sezione dedicata a Xena.
Se prima recensivo molto ad un certo punto ho smesso di farlo soprattutto nella sezione di Xena, diventando solo una lettrice silenziosa.
Il motivo è semplice purtroppo, con alcuni autori non c’è la possibilità di confrontarsi e scambiarsi pareri sono stata accusata di imporre la mia opinione su Xena e in base alle mie considerazioni di voler suggerire all’autore come vorrei che proseguisse con la propria storia quando invece non è assolutamente così.
Io solitamente, quando recensisco una storia lo faccio perché voglio far capire all’autore che apprezzo il suo lavoro spesso oltre a recensire esprimo il mio punto di vista che può essere condiviso oppure no.
Esprimere il proprio punto di vista non significa imporlo all’autore o all’autrice si tratta solo di condividere ma purtroppo, molte persone non sanno cosa significa la parola condivisione.
Per fortuna io ho avuto questa esperienza spiacevole che mi ha fatto passare la voglia di recensire solo nel fandom di Xena.
Per il resto sono una recensitrice Master questo significa che recensisco quasi in tutte le categorie di efp fanfiction.
La tua storia mi piace molto perché tutti i capitoli sono ben strutturati e molto dettagliati fino ad ora sei riuscita a mantenere intatte le caratteristiche di tutti personaggi non sei mai caduta nel banale soprattutto la trama è molto coinvolgente questo mi ha spinto a scrivere una recensione.
Personalmente, leggo di tutto indipendentemente dai protagonisti di una storia leggere mi permette di fare lunghi viaggi con la mente e dimenticare per un po' i problemi della vita.
Leggo prevalentemente manga, libri di avventura e sulla mitologia greca proprio grazie al fumetto è nata la mia passione per Xena solo successivamente ho visto il telefilm prima in italiano e poi in lingua originale.
Chiaramente leggendo il manga di Xena, da anni conosco in maniera molto approfondita tutti i personaggi rispetto ad una persona che ha visto solo la serie tv.
Quando ho visto la serie di Xena, per la prima volta avevo dodici anni per cui allora non sono riuscita a comprendere fino infondo quanto fosse profondo il legame tra Xena e Gabrielle.
Ho rivisto la serie una seconda volta all'età di ventotto anni oggi che ne ho trentatré essendo molto più matura sono riuscita a comprendere completamente il significato di questa serie tv che non riguarda solo la palese storia d'amore tra Xena e Gabrielle ma, anche altri argomenti molto importanti come l'amicizia, l'unione, e la lealtà.
Ovviamente, tra la versione del telefilm doppiata in italiano e quella in lingua originale c’è un abisso nella versione italiana gli autori hanno volutamente nascosto qual è il vero rapporto tra Xena e Gabrielle.
Bisogna però tenere in considerazione gli anni in cui questa serie è stata mandata in onda i molti pregiudizi che c’erano all’epoca e purtroppo, ci sono ancora oggi su una relazione tra due persone dello stesso sesso.
Gli autori della serie non ci hanno mostrato molte cose sono stati fatti molti errori di adattamento e d’ambientazione.
Per esempio non ci viene spiegato che tutte le tecniche di combattimento usate da Xena, fanno parte di un arte marziale cinese chiamata Tai Chi che esiste realmente.
Ci viene spiegato chi sono le Amazzoni ma, l’argomento non viene approfondito più di tanto dagli autori.
Non ci viene detto che Marte, il dio della guerra è il maestro d’armi di Xena che sostanzialmente è una sua allieva prediletta anche se guardando la serie in qualche modo lo si capisce.
Non so se lo sai ma nella serie gli episodi di tutte le sei stagioni così per come ci vengono proposti dagli autori non hanno un filo logico vanno per conto proprio ma, nonostante questo la storia alla fine a una sua morale, Indipendentemente dal rapporto delle due protagoniste principali.
Xena è tormentata dal suo passato e inizia con Gabrielle un viaggio per redimersi dagli sbagli commessi in passato.
Inizialmente forse no ma dopo un po’ di tempo Xena, si rende conto che Gabrielle ha delle potenzialità e con grande costanza riesce a farle emergere tutte fino a farla diventare una vera e propria guerriera.
Xena, insegna a Gabrielle tutto ciò che sa e alla fine lei diventa il suo successore colei che combatte per difendere i deboli in nome e in ricordo della principessa guerriera.
La principessa guerriera, vuole essere ricordata da tutti solo per le sue buone azioni e non per quelle cattive e soprattutto, vuole che Gabrielle la porti sempre nel suo cuore.
Gabrielle, diventa una guerriera al pari di Xena ma il suo animo resta puro non c’è nessun rischio che lei possa un giorno farsi sopraffare dall’odio.
Naturalmente quello della poetessa è un compito molto difficile da portare avanti perché deve farsi carico di molte responsabilità ma Xena, non poteva mettere i suoi insegnamenti comprese tutte le tecniche segrete in mani migliori
Gabrielle, a tutte le carte in regola per adempiere al difficile compito che Xena le affida prima di passare a miglior vita perché è colei che lei a addestrato.
Sostanzialmente Gabrielle rappresenta tutto per Xena l’amica, la confidente, l’amante, la compagna di vita e di mille avventure.
In una intervista di qualche anno fa a una delle tante Convention di Xena Lucy Lawless ha detto che fra Xena e Gabrielle c’è sempre stata una vera storia d’amore eliminando cosi qualsiasi dubbio e rendendo felici moltissimi fan.
Marwari conosci il Simposio di Platone, il Dialogo dove il grande filosofo greco ci regala una delle pagine più belle di tutti i tempi: il mito di Androgino. “Tra gli uomini. racconta Platone – c’erano tre generi, e non due come adesso, il maschio e la femmina. Ne esisteva un terzo, che aveva entrambi i caratteri degli altri. Il nome si è conservato sino a noi, ma il genere, quello è scomparso. Era l’ermafrodito, un essere che per la forma e il nome aveva caratteristiche sia del maschio che della femmina”.
Secondo Platone, Zeus invidioso della perfezione degli umani decise di spaccarli in due: da allora ognuno di noi è in perenne ricerca della propria metà: per ciascuna persona ne esiste un’altra complementare, ma non è detto che sia di sesso opposto. È con questo spirito che io ho letto la storia di Alberto-Lidia e anche con l’idea che l’amore, quello vero, sia un sentimento puro, intatto, proprio com’era quel tutto indiviso di cui parla Platone. Lasciamo fuori le differenze, la parola diversità, e cerchiamo anche noi di ricordare quello che fu scritto più di duemila anni fa: “Noi formiamo un tutto: il desiderio di questo tutto e la sua ricerca ha il nome di amore”.
Personalmente sono etero ma, non condanno chi ama una persona dello stesso sesso perché questo significherebbe disprezzare l’amore che resta sempre un sentimento puro indipendentemente dal modo in cui viene espresso.
Dopo questa lunghissima premessa, vado a recensire questo undicesimo capito come mi aspettavo Xena non ha fatto del male al suo bardo.
Evi è impulsiva come sua madre per fortuna Gabrielle è tornata prima che lei partisse per andare a cercarla chissà dove in mezzo al deserto.
Il rapporto tra Xena e Gabrielle non si può paragonare con quello fra Varia ed Evi sono due relazioni differenti per molti aspetti.
La relazione tra Xena e il bardo è ormai consolidata mentre quella tra Evi e Varia sta nascendo adesso o meglio, sembra essere più un desiderio da parte di Varia di andare oltre ma per il momento ha paura di lasciarsi andare ai suoi sentimenti.
L’amore e i sentimenti vanno messi da parte ora Evi, Varia e Gabrielle hanno una difficile battaglia da affrontare cercare di fermare la principessa guerriera con ogni mezzo a loro disposizione.
Per riuscire a formare un esercito in breve tempo credo che Gabrielle, anche se controvoglia sarà costretta a chiedere l’aiuto di Marte essendo un dio è l’unico che può fare qualsiasi cosa velocemente.
Sicuramente, il dio della guerra vorrà qualcosa in cambio non fa mai niente per niente ha sempre un secondo fine.
Gabrielle, non deve abbattersi e lasciarsi schiacciare dai sensi di colpa per avere lasciato sola Xena al momento era l’unica cosa che poteva fare non c’erano altre alternative.
Gabrielle, Evie e Varia devono compattarsi lavorare in squadra l’unione fa la forza essendo tre guerriere riusciranno ad addestrare molte persone e a mettere al sicuro quelle più deboli.
Gabrielle ed Evi indubbiamente, sono quelle che più di tutti hanno la possibilità di aiutare Xena oltre al libro che devono riuscire a decifrare per scacciare le anime malvage sono entrambe seguaci di Belur soprattutto, il bardo grazie al tatuaggio che ha dietro la schiena e in grado di sfidare e sconfiggere i demoni.
Non vedo l’ora di vedere cosa accadrà nel prossimo capitolo.
Per quanto riguarda la tua paura di deludere il lettore ti dico che non devi farti troppi problemi se scrivere ti fa stare bene fallo prima di tutto per te stessa, non preoccuparti di deludere il lettore nel del suo giudizio.
Se dovessi ricevere critiche a questa o ad altre tue storie future fai in modo che ti scivolino addosso, accetta le critiche solo quando sono costruttive e possono esserti utili per migliorare il tuo modo di scrivere che a mio modesto parere già cosi e ottimo.
Sono anni che sono iscritta su questo sito di fanfiction e spesso mi capita di leggere recensioni davvero assurde critiche che non hanno senso lettori che vanno a cercare sempre il pelo nell’uovo e mettono sempre i puntini sulla i facendo notare gli errori grammaticali non capendo che a volte una svista può capitare.
Personalmente, apprezzo che ci sia qualcuno che scrive una storia e ha deciso di condividerla con altre persone.
Questo atteggiamento così rigoroso da parte di molti lettori spesso fa passare la voglia all’autore di terminare la propria storia inevitabilmente ci sono molte storie incomplete.
Quindi, non importa in che modo finirà la tua storia l’importante e che la porti a termine nel tuo tempo libero senza trascurare i tuoi impegni.
Marwari, ti chiedo scusa per questa mia recensione chilometrica le prossime ti assicuro che non saranno così lunghe cercherò sempre di concentrarmi sulla storia e su tutto quello che accadrà nei prossimi capitoli.
Alla prossima recensione
Xena85 |