Recensioni per
Non ho vissuto abbastanza
di LeFleurDuMal

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/11/10, ore 21:20

Sto leggendo molte delle tue storie,e mi stupisco sempre di più.
Trovo che il passo dell'Iliade, che aimhè non ho potuto rileggere prima di visionare il tuo lavoro, si adatti perfettamente a Saga e Aioros.
Secondo me è normale che Saga sia tormentato nel profondo del suo cuore, Tuttavia non avevo mai pensato ad un tormento così profondo, e per questo,inizialmente ero rimasta un pò perplessa. Ma leggendo mi sono dovuta ricredere. Complimenti perchè solo con la tua abilità nello scrivere,sei riuscita a farmi cambiare idea riguardo ad una One-Shot riguardo alla quale ero molto scettica.

Nuovo recensore
18/01/10, ore 14:39

... che dire?? bellissima, mi ha commosso!! prima di leggere questa fic mi ero letta e riletta sull'iliade quel passo stupendo! hai fatto un buon lavoro: a saga e aioros si adatta davvero benissimo !^^

Recensore Master
29/09/09, ore 18:11

Numi del cielo! °_°
Solitamente evito di leggere su questa coppia perché è l'apoteosi dell'Angst. E a meno di essere in vena, quel tipo di Angst mi uccide.
Ma nonostante questa, questa meraviglia che hai scritto è l'apoteosi delle Saga/Aiolos. Sul serio. E' terribilmente evocativa, Angst, ricolma d'amore.
Semplicemente perfetta.
Il loro modo di parlare, come si rivolgono uno all'altro...mi sono commossa. Davvero, era al limite delle lacrime. Tutti i miei complimenti!

Recensore Master
27/07/09, ore 06:54

Ti odio. Stavo scrivendo una cosa sulla stessa coppia in cui citavo anche Achille e Patroclo, anche se non erano la cosa principale. E tu sei molto più brava di me. E, dei del cielo!, dovrebbero rendere illegali certe cose. O almeno obbligarvi a mettere degli avvertimenti, tipo: la Aiolos/Saga UCCIDE. Altro che sigarette e danni ai polmoni. I saint e le fanwriter brave come te mi frantumeranno il cuore prima o poi.

Recensore Junior
25/07/09, ore 14:30

Credo che questa sia una delle cose più intense che abbia mai letto. Di solito, non riesco a tollerare un linguaggio un attimo più aulico, ma qui le formule che hai usato nel dialogo scivolavano perfettamente come acqua: le parole e l'interazione sono fluide e belle come una canzone. Leggendo, è facile dimenticarsi che si tratta di qualcosa di scritto per abbandonarsi a quello che si dipinge nella mente--leggendo, ho creduto di assistere allo svolgimento di una tragedia greca. No davvero, il sentimento, disperato e composto allo stesso tempo, mi ha dato quell'esatta impressione. Complimenti davvero!

Recensore Junior
13/07/09, ore 22:59

çOç Mostro. Carlo sta gnaulando, sappi solo questo. ç___ç No, davvero, io dovrei fare una recensione in queste condizioni? Ti accontenti di una serie di versi molto poco virili? Perché è l'unica cosa che riesco ad accozzare insieme in questo momento. çOç Io e Carlo andiamo ad affogare i nostri dispiaceri nell'alcol, ad Atene, e ci porteremo giù chiunque incontreremo. Anche Mu, sì. Sì, anche Shaka! E sì, anche spiumino! çOç Siamo tristerrimi!

Recensore Veterano
13/07/09, ore 20:50

...Dio. Dio mio. Come hai potuto? No, davvero, come? Sto malissimo. Il sentimento che lega questi due Santi è così immane che non basterebbero mille, centomila parole per descriverlo. Il sentimento d'amore e di ammirazione, come il dolore, il rimpianto. La perdita. Che in loro più che in tutti gli altri Santi si ammanta di antichità, di eroismo. Sono cavalieri senza tempo, la cui tragedia consuma loro come noi che leggiamo. E fa male, tanto. Ti ringrazio per aver gettato sale sulle mie ferite aperte: il masochismo è la dote caratteristica di chi ama *davvero* questa coppia. Grazie. Grazie. Ti odio. Ti amo.

Recensore Junior
13/07/09, ore 20:46

profonda, commovente, disperata...bellissima....nulla da aggiungere!

Nuovo recensore
13/07/09, ore 14:13

non c'è neanche da "sperare" che quest'altra perla di storia possa piacermi. qualunque cosa esca dalla tua mano santa, fanciulla, brilla della stessa luce con cui Aiolos -vivo o ombra defunta che sia- illumina il mondo di Saga, e non solo. farti i complimenti, come al solito, sarebbe superfluo e banale (ma sono sempre sottintesi!). non basterebbe lo spazio di una recensione su EFP. lo sai che sei la mia scrittrice preferita, anche fuori da quest'ambito. poi io non recensisco mai questa è la prima volta, ma la dedica mi imponeva questa piccola nota! che Athena e gli dei tutti ti benedicano ^*^

Recensore Master
13/07/09, ore 08:54

Bellissima e commovente ç__ç sembra una cosa stupida da dire ma la penso veramente^^i miei complimenti,questa storia è davvero profonda e toccante.

Recensore Veterano
13/07/09, ore 01:37

çOç Eeeeew!
Pretendi altro, come recensione? Scordatelo. E' così, per l'amor di Athena, angosciante, che ti strappa il fiato. E' amarissima, è piena di Saga ed è piena di Aiolos. Anzi, c'è Saga che annaspa, a metà fra voluttà e oblio. Nell'Ade c'è finito Aiolos, ma anche Saga, un po', con lui. Lo sappiamo.
Ti trovi a chiederti se quelle parole mai dette, che hanno tenuto Sagitter addirittura lontano da un salvifico oblio, avrebbero cambiato qualcosa. Se davvero Aiolos avesse avuto un pugno di giorni in più da vivere.
Vorresti rispondere che sì, sarebbe stata una bella favola, allora, completamente diversa. Poi ripensi a quegli occhi iniettati di sangue, e al sorriso di Aiolos, così debole.
Io credo di no. Credo che quelle parole non avrebbero potuto salvare nessuno, in ogni caso. E chissà come mai, mi pare persino bello, poter alleggerire Aiolos di un simile peso.

Recensore Veterano
12/07/09, ore 23:38

Stupenda,il tormento di Saga è descritto in maniera perfetta e mi ha trasmesso molte emozioni,sembra quasi di essere li con lui,e di sentire il peso delle sue colpe.Complimenti.